| critica in termini di emissioni di ossidi di azoto e polveri. Mentre lintroduzione del filtro antiparticolato sui veicoli diesel riduce drasticamente le emissioni di PM10 e PM2,5, le emissioni di NO2 dei veicoli diesel di nuova generazione (Euro IV e Euro V) non presentano riduzioni rispetto ai veicoli diesel convenzionali, complicando in questo modo il raggiungimento degli obiettivi più strin | le emissioni di PM10 e PM2,5, le emissioni di | NO2 | dei veicoli diesel di nuova generazione (Euro | ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale |
| e al traffico (punto 1) risentono di ulteriori contributi , presentando consistenti "picchi" di concentrazioni, sia giornaliere che medie annuali, che vanno a sommarsi agli altri contributi. Per l' NO2 si può descrivere una realtà simile, sebbene, data la diversa natura dell'inquinante, il contributo del fondo regionale tenda percentualmente a diminuire rispetto al contributo locale, relativamen | vanno a sommarsi agli altri contributi. Per l' | NO2 | si può descrivere una realtà simile, sebbene, | ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale |
| issione in funzione del tipo di ciclo di guida è un fattore rilevante anche nelle fasi di omologazione/certificazione delle autovetture. In Figura 10 sono riportati i fattori di emissione di NO ed NO2 misurati per differenti categorie di autovetture alimentate a benzina (due grafici in basso) e diesel (due grafici in alto), sia per cicli di omologazione (New European Driving Cycle, NEDC) che pe | sono riportati i fattori di emissione di NO ed | NO2 | misurati per differenti categorie di autovettu | ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale |
| ra il ciclo di omologazione si ha una riduzione dei livelli emissivi, ma considerando il reale ciclo di guida (CADC) le emissioni di ossidi di azoto aumentano, con un contributo anche maggiore per NO2 per i veicoli più moderni. Tali aspetti sono rilevanti, viste anche le proiezioni del parco circolante al 2020 in Lombardia, che come precedentemente ricordato, prevedono un incremento dei veicoli | umentano, con un contributo anche maggiore per | NO2 | per i veicoli più moderni. Tali aspetti sono r | ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale |
| casi in cui le concentrazioni di PM10 e NO 2 diminuiscono; le osservazioni sono coerenti con le stime di riduzione delle emissioni primarie; tuttavia non mancano le eccezioni in particolare per l' NO2 le cui cause andrebbero indagate localmente. Per quanto riguarda specificamente gli ossidi di azoto, un'analisi più approfondita ha preso in esame la variazione percentuale delle concentrazioni di | non mancano le eccezioni in particolare per l' | NO2 | le cui cause andrebbero indagate localmente. P | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) |