| icolosi. Quelli industriali provenienti da aziende del nord hanno realizzato il disastro ambientale per spostamento territoriale. Bonifichi il nord, ammazzi il sud. E ora è arrivata anche una condanna non solo per il boss, ma anche per la gestione politica. Un tour di pattume gestito con la connivenza di poteri imprenditoriali, camorra e politica. Senza le autorizzazioni di funzionari comp | mmazzi il sud. E ora è arrivata anche una | condanna | non solo per il boss, ma anche per la ges | Il Fatto Quotidiano |
| vo. Le multe arrivano fino a 200mila euro e la reclusione a 8 anni. Pene aumentate di un terzo se c'è danno duraturo all'ambiente e della metà se ci sono danni alle persone. Prevista anche la condanna alla bonifica. | ono danni alle persone. Prevista anche la | condanna | alla bonifica. | Il Giornale |
| ne porta all’arresto di 17 persone nelle province di Firenze, Prato, Forlì-Cesena, Napoli, Caserta e Cagliari. Per tutti l’accusa è traffico illecito di rifiuti. A febbraio del 2012 arriva la condanna in primo grado (a 2 anni e 6 mesi di reclusione), con rito abbreviato, per il titolare della ditta Eurotess. Altri 6 imputati patteggiano pene da un anno a un anno e 9 mesi, undici vengono ri | di rifiuti. A febbraio del 2012 arriva la | condanna | in primo grado (a 2 anni e 6 mesi di recl | Il Fatto Quotidiano |
| tte piani. Guadagno chiama guadagno. Un'inchiesta d'ecomafia della procura di Napoli, passata per l'incriminazione di funzionari compiacenti dell'assessorato all'Ambiente e poi finita con una condanna in primo grado con prescrizione in appello, aveva scoperto milioni di chili di rifiuti tossici e speciali «prodotti» in modo illegale. Raffaele Amato, il capo clan «scissionista» riparato in | ssorato all'Ambiente e poi finita con una | condanna | in primo grado con prescrizione in appell | Il Giornale |
| i, o i soldi per comprarle, le vostre porcherie potete sotterrarle qui da noi. Ha funzionato così per anni, anche in base ad accordi fra Stati, e funziona ancora così, nonostante le indignate condanne pubbliche. Lucarelli mette in fila alcuni fatti realmente accaduti e li fa «parlare». Non fa «dietrologia», ragiona. Non cerca il «giallo» a tutti i costi, si documenta. E poiché la realtà è | iona ancora così, nonostante le indignate | condanne | pubbliche. Lucarelli mette in fila alcun | Corriere della Sera |