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etenze tecniche per "evitare sequestri finanziari" e "proteggere l'anonimato". Moderatrice una giornalista che lavora per la Farnesina L'homepage del sito che organizza il convegno “L’ evasione fiscale è illegale, l’elusione delle imposte non lo è”. Con questo slogan la Gringas International Società Anonima invita i commercialisti italiani alla conferenza “I paradisi fiscali nel 201 | r la Farnesina L'homepage del sito che organizza il convegno “L’ | evasione fiscale | è illegale, l’elusione delle imposte non lo è”. Con questo slog | Il Fatto Quotidiano | |
che il governo dovrà scegliere nei decreti attuativi. Inoltre per ciascuna imposta ogni hanno verrà redatta una relazione di 'Tax Gap', vale a dire una quantificazione di quanto sia l' evasione fiscale su quella tassa specifica, in modo da dare obiettivi precisi alla lotta all'evasione. Il Fondo per abbassare la pressione fiscale Quanto verrà recuperato dalla lotta all'evasione fi | e di 'Tax Gap', vale a dire una quantificazione di quanto sia l' | evasione fiscale | su quella tassa specifica, in modo da dare obiettivi precisi al | Diritto24.IlSole24Ore | |
one consiste nell'aggirare un obbligo tributario, facendo sì che non sorga il presupposto impositivo. Pertanto, anche se è senz'altro condivisibile l'attuale politica di contrasto all' evasione fiscale appare una forzatura l'equiparazione ai fini penali dell'elusione al l'evasione. | è senz'altro condivisibile l'attuale politica di contrasto all' | evasione fiscale | appare una forzatura l'equiparazione ai fini penali dell'elusio | Diritto24.IlSole24Ore | |
Il G20 ha anche approvato il piano di attuazione dello standard globale per lo scambio automatico di informazioni tributarie, sviluppato in combinazione con l'OCSE per contrastare l' evasione fiscale (i paesi del G20 cominceranno a scambiare informazioni tributarie in modo automatico tra loro e con paesi terzi tra il 2017 e il 2018), e ha riconosciuto i significativi progressi rag | utarie, sviluppato in combinazione con l'OCSE per contrastare l' | evasione fiscale | (i paesi del G20 cominceranno a scambiare informazioni tributar | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
uzione), tra i quali quelli in materia tributaria, non può sottrarsi alle conseguenze di una sua dichiarazione». In particolare, individuata la finalità della norma nel recupero dell’ evasione fiscale e nella sua disincentivazione, si è affermato che «il fatto che questa evasione sia totale o parziale, ovvero dipendente o meno da volontà consapevole o da mero errore nella dichiaraz | ticolare, individuata la finalità della norma nel recupero dell’ | evasione fiscale | e nella sua disincentivazione, si è affermato che «il fatto che | Corte Costituzionale | |
do nelle posizione strategiche i soggetti dal lui scelti e che continuavano a occuparsi della gestione in modo da consentire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di evasione fiscale ." Insomma, quello che il giudice chiacchierone aveva detto al cronista del quotidiano di Napoli: "Non è che Berlusconi non poteva non sapere, sapeva". (Ascolta l'audio)"C’è l’assoluta | tire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di | evasione fiscale | ." Insomma, quello che il giudice chiacchierone aveva detto al c | Il Giornale | |
do nelle posizioni strategiche i soggetti da lui scelti e che continuavano ad occuparsi della gestione in modo da consentire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di evasione fiscale ". Quindi, questo è il ragionamento dei giudici, anche se Berlusconi si era dimesso e non ricopriva alcun incarico all'interno di Mediaset ed in quel periodo era presidente del Consigl | tire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di | evasione fiscale | ". Quindi, questo è il ragionamento dei giudici, anche se Berlus | Il Giornale | |
e Berlusconi ha avuto alcun ruolo nelle denuncie dei redditi o nelle scelte operative in particolare quelle finanziarie"."Si ricordi fra l’altro - prosegue la nota - che la contestata evasione fiscale è pari a poco più dell’1% delle imposte pagate che negli anni oggetto di contestazione hanno superato i 560 milioni di euro. Tutti i testimoni, nessuno escluso, hanno confermato tali | ."Si ricordi fra l’altro - prosegue la nota - che la contestata | evasione fiscale | è pari a poco più dell’1% delle imposte pagate che negli anni o | Il Giornale | |
evasione fiscale in Italia sono sempre molto elevate e nell'opinione pubblica hanno spesso il sopravvento sui costanti miglioramenti registrati negli anni recenti nel contrasto a questo fenomeno così | Roma, 04 aprile - Le stime dell' | evasione fiscale | in Italia sono sempre molto elevate e nell'opinione pubblica ha | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
e "norme transitorie per gli enti locali", e' egualmente estraneo alla materia dei commi 8 e 9 dell'art. 3 del DLT 14 marzo 2011, n. 23; un generico riferimento al «contrasto dell' evasione fiscale », si coglie nella rubrica dell'art. 26, ma la norma, nel suo contenuto, riguarda forme collaborative degli enti pubblici, banche dati ed accertamenti incrociati. Peraltro, sostit | marzo 2011, n. 23; un generico riferimento al «contrasto dell' | evasione fiscale | », si coglie nella rubrica dell'art. 26, ma la norma, nel suo c | Corte Costituzionale | |
iati. Peraltro, sostituendo al canone pattuito dalle parti l'irrisorio importo risultante dalla triplicazione della rendita catastale dell'immobile locato, non si contrasterebbe l' evasione fiscale ma si ridurrebbe l'entrata tributaria. Infatti, riducendo il reddito del locatore per tutti e quattro (potenzialmente otto) anni di durata della locazione, si produrrebbe un consis | endita catastale dell'immobile locato, non si contrasterebbe l' | evasione fiscale | ma si ridurrebbe l'entrata tributaria. Infatti, riducendo il r | Corte Costituzionale | |
GARANTE PRIVACY: Per combattere l'evasione strappi allo stato di diritto 14 Marzo 2012 Giusta la lotta all' evasione fiscale , ma «siamo in presenza di strappi forti allo Stato di diritto e al concetto di cittadino che ne è la radice». A mettere in guardia da potenziali pericoli è il Garante della Privacy, F | rappi allo stato di diritto 14 Marzo 2012 Giusta la lotta all' | evasione fiscale | , ma «siamo in presenza di strappi forti allo Stato di diritto e | Diritto24.IlSole24Ore | |
bbano ricevere alcune informazioni indipendentemente da ogni indagine, sia pure solo preliminare, nei confronti degli interessati. Comprendiamo le ragioni di tutto questo, legate a un' evasione fiscale e a forme di illegalità che richiedono interventi di straordinaria efficacia. Dobbiamo però - avverte Pizzetti - essere consapevoli che siamo in presenza di strappi forti allo Stato d | teressati. Comprendiamo le ragioni di tutto questo, legate a un' | evasione fiscale | e a forme di illegalità che richiedono interventi di straordina | Diritto24.IlSole24Ore | |
livello internazionale. Sanando la propria posizione, oltre tutto, si potrebbe sistemare il fronte penale, che negli ultimi anni ha assunto sempre maggiore rilevanza nel contrasto all' evasione fiscale e che specie per imprenditori e professionisti può produrre pesanti riflessi sulla attività lavorativa. D'altra parte, anche nell'ottica di gestione dei patrimoni familiari e dei pass | imi anni ha assunto sempre maggiore rilevanza nel contrasto all' | evasione fiscale | e che specie per imprenditori e professionisti può produrre pes | Diritto24.IlSole24Ore | |
economico e quindi la concorrenza rispetto all'inquinamento delle attività imprenditoriali e professionali attraverso l'utilizzo di fondi accumulati illecitamente, anche attraverso l' evasione fiscale . La speranza, chiaramente, è che il successo nella lotta all'evasione porti anche a una riduzione complessiva del prelievo. Quanto al ruolo dei professionisti, esso sarà ancora più ac | 'utilizzo di fondi accumulati illecitamente, anche attraverso l' | evasione fiscale | . La speranza, chiaramente, è che il successo nella lotta all'ev | Diritto24.IlSole24Ore | |
demandarsi agli enti a cio' deputati il controllo e l'applicazione delle sanzioni per le violazioni delle disposizioni in materia tributaria e per la repressione del fenomeno dell' evasione fiscale , non potendo sostituirsi ad essi la dichiarazione unilaterale di registrazione del contratto che impone un regime di locazione legale come sanzione prevalentemente e sproporzionata | i in materia tributaria e per la repressione del fenomeno dell' | evasione fiscale | , non potendo sostituirsi ad essi la dichiarazione unilaterale | Corte Costituzionale | |
E m a n a il seguente decreto-legge: Art. 1 Partecipazione dei comuni al contrasto all' evasione fiscale 1. Per potenziare l'azione di contrasto all'evasione fiscale, in attuazione dell'articolo 44 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, i | Art. 1 Partecipazione dei comuni al contrasto all' | evasione fiscale | 1. Per potenziare l'azione di contrasto all'evasione fis | Gazzetta Ufficiale | |
a confisca preventiva evasione fiscale Sezioni Unite: la rilevanza dell'evasione fiscale per l‘applicazione della confisca in prevenzione Rosario Di Legami, Avvocato, Amministratore Giudiziario | 4 novembre 2014 CASSAZ | evasione fiscale | Sezioni Unite: la rilevanza dell'evasione fiscale per l‘applic | Diritto24.IlSole24Ore | ||
evasione fiscale per l‘applicazione della confisca in prevenzione Rosario Di Legami, Avvocato, Amministratore Giudiziario | 4 novembre 2014 CASSAZIONE SEZIONI UNITE N. 33451 DEL 29/5/2014 Ai fini d | evasione fiscale Sezioni Unite: la rilevanza dell' | evasione fiscale | per l‘applicazione della confisca in prevenzione Rosario Di L | Diritto24.IlSole24Ore | |
Igs. 6 settembre 2011, n. 159, per individuare il presupposto della sproporzione tra i beni posseduti e le attività economiche del soggetto, deve tenersi conto anche dei proventi dell' evasione fiscale . La sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione assume una grandissima importanza nell'ambito delle misure di prevenzione antimafia, atteso che risolvono il contrasto giurisprudenzi | omiche del soggetto, deve tenersi conto anche dei proventi dell' | evasione fiscale | . La sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione assume una gr | Diritto24.IlSole24Ore | |
e una grandissima importanza nell'ambito delle misure di prevenzione antimafia, atteso che risolvono il contrasto giurisprudenziale sorto in materia di imputabilità dei proventi della evasione fiscale ai fini della sporporzione economica legittimante la confisca. In particolare, il concreto impatto dell'arresto di legittimità oggetto del presente commento è molto rilevante, atteso | prudenziale sorto in materia di imputabilità dei proventi della | evasione fiscale | ai fini della sporporzione economica legittimante la confisca. | Diritto24.IlSole24Ore | |
frequentemente dai soggetti attinti dalla misura di prevenzione - della idonea giustificazione sulla legittima provenienza dei beni sequestrati attraverso l'allegazione di redditi da evasione fiscale . Appare al riguardo opportuno rassegnare i contrapposti orientamenti della Cassazione, oggi risolti dal Supremo Collegio. In particolare: -una prima opzione ermeneutica, seppur riferi | nza dei beni sequestrati attraverso l'allegazione di redditi da | evasione fiscale | . Appare al riguardo opportuno rassegnare i contrapposti orienta | Diritto24.IlSole24Ore | |
ioni in materia tributaria. Ragionando diversamente, si finirebbe per penalizzare il soggetto sul piano patrimoniale non per la provenienza illecita delle risorse accumulate, ma per l' evasione fiscale posta in essere, e ciò sarebbe foriero di una incoerenza sistematica, posto che - si sostiene – con la esposta soluzione si verrebbe ad introdurre una confisca - per l'evasione fiscal | per la provenienza illecita delle risorse accumulate, ma per l' | evasione fiscale | posta in essere, e ciò sarebbe foriero di una incoerenza sistem | Diritto24.IlSole24Ore | |
vasione fiscale posta in essere, e ciò sarebbe foriero di una incoerenza sistematica, posto che - si sostiene – con la esposta soluzione si verrebbe ad introdurre una confisca - per l' evasione fiscale - anche in casi in cui la specifica legislazione non la contempla. -una seconda intepretazione, per la verità maggioritaria,(Cass Sez. 2, n. 5248 del 23/01/2007; Cass Sez. 6, n. 36762 | sposta soluzione si verrebbe ad introdurre una confisca - per l' | evasione fiscale | - anche in casi in cui la specifica legislazione non la contempl | Diritto24.IlSole24Ore | |
tipo mafioso, essendo sufficiente la dimostrazione dell'illecita provenienza dei beni confiscati, qualunque essa sia, anche se gli stessi costituiscano il reimpiego dei proventi dell' evasione fiscale . Sempre secondo il citato orientamento, anche il condono fiscale non è idoneo ad incidere sulla valutazione della sproporzione in favore del prevenuto. Difatti con il condono, seppur | nche se gli stessi costituiscano il reimpiego dei proventi dell' | evasione fiscale | . Sempre secondo il citato orientamento, anche il condono fiscal | Diritto24.IlSole24Ore | |
ispiegare i suoi effetti ai fini della confisca. Le Sezioni Unite della Cassazione hanno sposato la seconda delle suddette opzioni interpetative, cristallizzando la irrilevanza della evasione fiscale per giustificare la provenienza del patrimonio del soggetto attinto dalla misura di prevenzione. In motivazione, il Supremo Collegio ha confermato che l'evasione fiscale rappresenta e | tte opzioni interpetative, cristallizzando la irrilevanza della | evasione fiscale | per giustificare la provenienza del patrimonio del soggetto att | Diritto24.IlSole24Ore | |
levanza della evasione fiscale per giustificare la provenienza del patrimonio del soggetto attinto dalla misura di prevenzione. In motivazione, il Supremo Collegio ha confermato che l' evasione fiscale rappresenta ex se una attività illecita, anche qualora non integri reato. D'altra parte la elusione degli obblighi fiscali inevitabilmente porta con sé altre correlate violazioni, che | nzione. In motivazione, il Supremo Collegio ha confermato che l' | evasione fiscale | rappresenta ex se una attività illecita, anche qualora non inte | Diritto24.IlSole24Ore | |
cali inevitabilmente porta con sé altre correlate violazioni, che parimenti locupletano il soggetto o sono strumentali all'illecito arricchimento. La Corte inoltre sancisce che con la evasione fiscale si attua inevitabilmente il reimpiego delle relative utilità nel circuito economico dell'evasore, con una confusione di utilità lecite-illecite che è proprio quello che la normativa v | ll'illecito arricchimento. La Corte inoltre sancisce che con la | evasione fiscale | si attua inevitabilmente il reimpiego delle relative utilità ne | Diritto24.IlSole24Ore | |
ativa vuole impedire. Si ritiene di condividere la profusa ed argomentata motivazione delle Sezioni Unite, che mettono una parola definitiva al dibattito sulla irrilevanza o meno dell' evasione fiscale per dimostrare la sproporzione tra reddito dichiarato e patrimonio effettivo nell'ambito delle misure di prevenzione, in tal modo confermando che il concetto di disponibilità economic | na parola definitiva al dibattito sulla irrilevanza o meno dell' | evasione fiscale | per dimostrare la sproporzione tra reddito dichiarato e patrimo | Diritto24.IlSole24Ore | |
i all'art. 24 del d.gls 159/2011, è interpretato in senso ampio, tale da comprendere non solo i capitali derivanti esclusivamente dall'agire mafioso, ma anche quelli provenienti dalla evasione fiscale . A ciò si aggiunga che i principi sanciti dalla Suprema Corte sono stati fatti propri anche dal Legislatore il quale, nel disegno di legge n. 1138 dell'8/10/2014, prevede la modifica | sivamente dall'agire mafioso, ma anche quelli provenienti dalla | evasione fiscale | . A ciò si aggiunga che i principi sanciti dalla Suprema Corte s | Diritto24.IlSole24Ore | |
lla Suprema Corte sono stati fatti propri anche dal Legislatore il quale, nel disegno di legge n. 1138 dell'8/10/2014, prevede la modifica del citato art. 24 inserendo espressamente l' evasione fiscale tra le cause non giustificative della legittima provenienza dei beni sequestrati. E ciò rappresenta un altro importante passo nel fondamentale strumento di contrasto alla criminalità | revede la modifica del citato art. 24 inserendo espressamente l' | evasione fiscale | tra le cause non giustificative della legittima provenienza dei | Diritto24.IlSole24Ore | |
organizzata, rappresentato dalla aggressione patrimoniale ai capitali illeciti mediante il sequestro e la confisca. Leggi anche Quotidiano Diritto, 30.7.2014I proventi derivanti da evasione fiscale non evitano la confisca preventiva | ggi anche Quotidiano Diritto, 30.7.2014I proventi derivanti da | evasione fiscale | non evitano la confisca preventiva | Diritto24.IlSole24Ore | |
Roma, 01 ottobre 2014 - Ammonta mediamente a 91 miliardi l’anno l’importo delle principali imposte evase. La stima del cosiddetto ‘tax gap’ è contenuta nel Rapporto sull’ evasione fiscale che il Ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, ha illustrato al Consiglio dei Ministri per essere poi presentato in Parlamento. Nel Rapporto, previsto dal DL 66/201 | La stima del cosiddetto ‘tax gap’ è contenuta nel Rapporto sull’ | evasione fiscale | che il Ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoa | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
telematica dei corrispettivi. Sulla base degli indirizzi che le Camere esprimeranno il Governo definirà un programma di ulteriori interventi per implementare l’azione di contrasto all’ evasione fiscale . Per saperne di più: Rapporto sull'evasione fiscale (PDF, 1.47 Mb). | ulteriori interventi per implementare l’azione di contrasto all’ | evasione fiscale | . Per saperne di più: Rapporto sull'evasione fiscale (PDF, 1.47 | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
izzi che le Camere esprimeranno il Governo definirà un programma di ulteriori interventi per implementare l’azione di contrasto all’evasione fiscale. Per saperne di più: Rapporto sull' evasione fiscale (PDF, 1.47 Mb). | ntrasto all’evasione fiscale. Per saperne di più: Rapporto sull' | evasione fiscale | (PDF, 1.47 Mb). | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), introdotto dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, promosso con ordinanza del 4 giugno 2007 dalla Commissione tributaria provinciale di Latina sul ricorso proposto da Matr | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), introdotto dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), introdotto dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, nella parte in cui omette di integrare l'art. 2 del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 (Disposizioni sul processo tributari | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), introdotto dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), introdotto dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, nella parte in cui omette di integrare l'art. 2 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546 (Disposizioni sul proce | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), introdotto dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), introdotto dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, sollevata, in riferimento agli artt. 3, 24 e 25 della Costituzione, dalla Commissione tributaria provinciale di Latina c | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), introdotto dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, | Corte Costituzionale | |
conferente delega relativamente agli oggetti poi disciplinati dal decreto delegato; che, in particolare, in base ai previsti princìpi e criteri direttivi, l’azione di contrasto dell’ evasione fiscale dovrebbe avvenire tramite il ricorso a meccanismi premiali in favore delle Regioni e degli enti locali che abbiano recuperato gettito mediante la lotta all’evasione, ovvero tramite l’ | evisti princìpi e criteri direttivi, l’azione di contrasto dell’ | evasione fiscale | dovrebbe avvenire tramite il ricorso a meccanismi premiali in f | Corte Costituzionale | |
ccanismo di sostituzione ex lege di talune clausole del regolamento negoziale voluto e stabilito dalle parti; Ritenuto che l'introduzione di un siffatto regime sanzionatorio dell' evasione fiscale dei redditi da locazione esula visibilmente dall'ambito di intervento delineato proprio dai principi e criteri direttivi dettati dalle disposizioni espressamente citate nel preambo | to che l'introduzione di un siffatto regime sanzionatorio dell' | evasione fiscale | dei redditi da locazione esula visibilmente dall'ambito di int | Corte Costituzionale | |
, come recita il suo preambolo, in considerazione della «straordinaria necessita' ed urgenza di emanare disposizioni per il contenimento della spesa pubblica e per il contrasto all' evasione fiscale ai fini della stabilizzazione finanziaria, nonche' per il rilancio della competitivita' economica». Nel quadro di una serie di previsioni finalizzate al contenimento ed alla riduz | er il contenimento della spesa pubblica e per il contrasto all' | evasione fiscale | ai fini della stabilizzazione finanziaria, nonche' per il rila | Corte Costituzionale | |
di un'emergenza finanziaria continua e non adeguatamente governata con efficaci ed eque misure strutturali, non solo di spesa ma anche di entrata (leggi: lotta vera ed efficace all' evasione fiscale ), colpiscono a ripetizione e con effetti duri e duraturi le retribuzioni di categorie sempre uguali. Peraltro, a ulteriore conferma del carattere non «eccezionale» e non «transeu | i spesa ma anche di entrata (leggi: lotta vera ed efficace all' | evasione fiscale | ), colpiscono a ripetizione e con effetti duri e duraturi le re | Corte Costituzionale | |
09:42 nostro inviato a Cernobbio (Como) La proposta è coraggiosa soprattutto per il luogo dove viene lanciata: il Forum di Confcommercio a Cernobbio. Si tratta di «un patto contro l’ evasione fiscale », secondo Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl. Un’idea che, detta arrivando alle assise dei commercianti, corre il rischio di gettare su di loro la croce dell’evasione. B | m di Confcommercio a Cernobbio. Si tratta di «un patto contro l’ | evasione fiscale | », secondo Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl. Un’ | Il Giornale | |
ntesa tra i due è solida. Dice il titolare delle Politiche sociali: «Il presidente Berlusconi ha più volte detto che dobbiamo raggiungere risultati molto maggiori nella riduzione dell’ evasione fiscale , soprattutto incoraggiando una reale collaborazione tra fisco e contribuenti. Ciò significa anche rivedere gli studi di settore come ci siamo impegnati a fare, e avvicinare le modalit | biamo raggiungere risultati molto maggiori nella riduzione dell’ | evasione fiscale | , soprattutto incoraggiando una reale collaborazione tra fisco e | Il Giornale | |
evasione fiscale . E sotto la casa del cantautore si sfiora la rissa Giovanni Neve - Lun, 16/03/2015 - 10:56 La bufera non è passata. Cova in lontananza. Le accuse di evasione fiscale, pure. Ma Gino | palco tra fan delusi e un "vaffa" Al concerto fan delusi per l' | evasione fiscale | . E sotto la casa del cantautore si sfiora la rissa Giovanni N | Il Giornale | |
n delusi per l'evasione fiscale. E sotto la casa del cantautore si sfiora la rissa Giovanni Neve - Lun, 16/03/2015 - 10:56 La bufera non è passata. Cova in lontananza. Le accuse di evasione fiscale , pure. Ma Gino Paoli prova a guardare avanti tornando a esibirsi sul palcosceni. Lo ha fatto a Massa dove, però, non ha nemmeno fatto il minimo accenno di aver trasferito due milioni | 0:56 La bufera non è passata. Cova in lontananza. Le accuse di | evasione fiscale | , pure. Ma Gino Paoli prova a guardare avanti tornando a esibirs | Il Giornale | |
Compliance e ad applicare la normativa FATCA" Da molti anni la Francia, la Germania, l’Italia, la Spagna, il Regno Unito e gli Stati Uniti operano di concerto al fine di contrastare l’ evasione fiscale offshore e migliorare la compliance fiscale internazionale affinché tutti i cittadini contribuiscano in modo equo al versamento delle imposte dovute per legge. Di recente abbiamo inte | e gli Stati Uniti operano di concerto al fine di contrastare l’ | evasione fiscale | offshore e migliorare la compliance fiscale internazionale affi | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
nformazioni concordato. Saranno presto rese disponibili indicazioni più dettagliate. Si tratta di un importante passo in avanti verso l’adozione di un approccio comune nella lotta all’ evasione fiscale basato sullo scambio automatico di informazioni. La Francia, la Germania, l’Italia, la Spagna, il Regno Unito e gli Stati Uniti si adopereranno, in stretta collaborazione con altri Pa | avanti verso l’adozione di un approccio comune nella lotta all’ | evasione fiscale | basato sullo scambio automatico di informazioni. La Francia, la | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
opportuno, con l’UE, per conseguire standard comuni in materia di obblighi dichiarativi e di due diligence che favoriscano il passaggio ad un sistema più globale atto a contrastare l' evasione fiscale con la massima efficacia e, al contempo, a ridurre al minimo gli oneri di adempimento. | ano il passaggio ad un sistema più globale atto a contrastare l' | evasione fiscale | con la massima efficacia e, al contempo, a ridurre al minimo gl | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
ZIONALE Dal 2010 opera a pieno regime un apposito Ufficio centrale per il contrasto degli illeciti fiscali internazionali, che sviluppa specifiche attività di indagine sui fenomeni di evasione fiscale transnazionale particolarmente rilevanti. Nel secondo anno di attività sono stati consolidati i già rilevanti risultati: raddoppiato il numero delle segnalazioni effettuate e individu | i, che sviluppa specifiche attività di indagine sui fenomeni di | evasione fiscale | transnazionale particolarmente rilevanti. Nel secondo anno di a | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
o soggetto passivo (v. sentenza 21 febbraio 2006, causa C-255/02, Halifax e a., Racc. pag. I-0000, punto 59). 54 Infatti, come la Corte ha già dichiarato, la lotta contro la frode, l' evasione fiscale e gli eventuali abusi è un obiettivo riconosciuto e promosso dalla sesta direttiva (v., sentenza 29 aprile 2004, cause riunite C437/01 e C-7/02, Gemeente Leusden e Holin Groep, Racc.p | i, come la Corte ha già dichiarato, la lotta contro la frode, l' | evasione fiscale | e gli eventuali abusi è un obiettivo riconosciuto e promosso da | Diritto24.IlSole24Ore | |
(Mondiale per Club). Evasione fiscale : tre anni a Hoeness, presidente del Bayern Monaco Ha frodato il fisco tedesco per oltre 27 milioni euro Franco Grilli - Gio, 13/03/2014 - 14:27 Grosso guaio per Uli Honess, presiden | Evasione fiscale | : tre anni a Hoeness, presidente del Bayern Monaco Ha frodato il | Il Giornale | ||
ro archivio cartaceo. Evasione fiscale , la soluzione è la guerra al contante? Proprio ieri il governo, in Senato, è andato sotto su ben tre emendamenti: la tassazione sui telefonini, norme per l’accesso dei concorsi in mag | Evasione fiscale | , la soluzione è la guerra al contante? Proprio ieri il governo, | Il Fatto Quotidiano | ||
nto, senza corrispondere praticamente alcun interesse. Altra assurdità, a detta di molti economisti, è la presunzione di credere che basta eliminare le banconote per quasi eliminare l’ evasione fiscale . Non si tiene conto che la grossa evasione e l’esportazione di grandi capitali, non avviene di certo in contanti, ma tramite sovra e sotto fatturazioni e tanti altri sotterfugi contab | credere che basta eliminare le banconote per quasi eliminare l’ | evasione fiscale | . Non si tiene conto che la grossa evasione e l’esportazione di | Il Fatto Quotidiano | |
aumentare col tempo. Evasione fiscale , buco di 52 miliardi nel 2013 In base alle indagini delle Fiamme Gialle, l'evasione fiscale italiana del 2013 è pari a 51,9 miliardi di euro Angelo Scarano - Gio, 23/01/2014 - 10:10 L | Evasione fiscale | , buco di 52 miliardi nel 2013 In base alle indagini delle Fiamm | Il Giornale | ||
evasione fiscale italiana del 2013 è pari a 51,9 miliardi di euro Angelo Scarano - Gio, 23/01/2014 - 10:10 Le evasioni fiscali in Italia sono all'ordine del giorno: niente scontrino, niente fatture, i | miliardi nel 2013 In base alle indagini delle Fiamme Gialle, l' | evasione fiscale | italiana del 2013 è pari a 51,9 miliardi di euro Angelo Scarano | Il Giornale | |
nseguente correlata possibilità di determinare le sanzioni conseguenti all’inadempimento fiscale». Si sottolinea anche come la materia delle locazioni sia tra quelle più esposte all’ evasione fiscale , considerata la diffusa prassi delle cosiddette locazioni “in nero”. In tale prospettiva si giustifica il regime di favore per il locatore, attraverso la previsione della cosiddetta c | come la materia delle locazioni sia tra quelle più esposte all’ | evasione fiscale | , considerata la diffusa prassi delle cosiddette locazioni “in n | Corte Costituzionale | |
tificativa. L’introduzione di un meccanismo di sostituzione legislativa della volontà contrattuale a titolo di sanzione per una parte e di premio per l’altra, al fine di scoraggiare l’ evasione fiscale , si tradurrebbe, infatti, in una «sorta di “sanzione civile”» corrispondente ad una «nullità/inefficacia del patto relativo alla misura del canone», con effetti per di più irrazionali | per una parte e di premio per l’altra, al fine di scoraggiare l’ | evasione fiscale | , si tradurrebbe, infatti, in una «sorta di “sanzione civile”» c | Corte Costituzionale | |
del patto relativo alla misura del canone», con effetti per di più irrazionali: non si comprende, infatti, il motivo per il quale, se l’àmbito della delega è quello del contrasto all’ evasione fiscale , la disposizione censurata valga solo per le locazioni abitative e non anche per quelle «non abitative e parimenti rilevanti fiscalmente». 6.– È stato depositato, da parte dell’Avvo | r il quale, se l’àmbito della delega è quello del contrasto all’ | evasione fiscale | , la disposizione censurata valga solo per le locazioni abitativ | Corte Costituzionale | |
endo demandarsi agli enti a ciò deputati il controllo e l’applicazione delle sanzioni per le violazioni delle disposizioni in materia tributaria e per la repressione del fenomeno dell’ evasione fiscale , non potendo sostituirsi ad essi la dichiarazione unilaterale di registrazione del contratto che impone un regime di locazione legale come sanzione prevalentemente e sproporzionatamen | ni in materia tributaria e per la repressione del fenomeno dell’ | evasione fiscale | , non potendo sostituirsi ad essi la dichiarazione unilaterale d | Corte Costituzionale | |
nella disciplina tributaria di settore. La tesi dell’Avvocatura generale, secondo cui un principio della delega sarebbe ricavabile dall’art. 26 della legge, in tema di contrasto all’ evasione fiscale , che –specificando quanto previsto all’art. 2, comma 2, lettera d) – evoca, al comma 1, lettera b) «forme premiali per gli enti territoriali che abbiano ottenuto risultati positivi in | e ricavabile dall’art. 26 della legge, in tema di contrasto all’ | evasione fiscale | , che –specificando quanto previsto all’art. 2, comma 2, lettera | Corte Costituzionale | |
lettera b) «forme premiali per gli enti territoriali che abbiano ottenuto risultati positivi in termini di maggiore gettito» non può ritenersi condivisibile. Il tema della lotta all’ evasione fiscale , che costituisce un chiaro obiettivo dell’intervento normativo in discorso, non può essere configurato anche come criterio per l’esercizio della delega: il quale, per definizione, dev | ito» non può ritenersi condivisibile. Il tema della lotta all’ | evasione fiscale | , che costituisce un chiaro obiettivo dell’intervento normativo | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, recante disposizioni urgenti per | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
e disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), promossi: dalla Regione Veneto con ricorsi notificati il 31 agosto 2006 ed il 5 ottobre 2006, depositati in cancelleria l'11 settembre 2006 e l'11 ottobre 2006 ed iscritti ai nn. 96 | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), promossi: dalla Regione Veneto con ricorsi notificati il 31 a | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), lamentando la violazione degli artt. 117, 118 e 119 della Costituzione. Dopo la conversione in legge del menzionato decreto-legge – avvenuta con legge 4 agosto 2006, n. 248 (Conve | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), lamentando la violazione degli artt. 117, 118 e 119 della Cos | Corte Costituzionale | |
e disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ) – la medesima Regione Veneto ha proposto analoghe questioni contro le norme prima citate così come convertite dalla legge, mentre la Regione Toscana e la Regione Valle d'Aosta, con d | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ) – la medesima Regione Veneto ha proposto analoghe questioni co | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248. In particolare, la Regione Veneto ha proposto in via principale questioni di legittimità costituzionale degli art | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, sollevate, in riferimento agli artt. 116, primo comma, 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione, | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
tra battaglie in tribunale, liti tra parenti e serpenti mentre sullo sfondo restava e resta quel bottino ultra miliardario nascosto alla stessa famiglia e, soprattutto, all’Erario. Un’ evasione fiscale clamorosa, del più potente imprenditore italiano, una fuga dal dovere civile, sociale, di un senatore, a vita, della Repubblica. Eppure non senti odore di scandalo, non si ha notizi | io nascosto alla stessa famiglia e, soprattutto, all’Erario. Un’ | evasione fiscale | clamorosa, del più potente imprenditore italiano, una fuga dal | Il Giornale | |
l'evasione, è stato impresso un ulteriore impulso all'attività di semplificazione e supporto al cittadino in regola con il fisco per facilitare i suoi adempimenti. La Task Force sull' evasione fiscale si riunirà periodicamente per rafforzare il coordinamento fra tutte le strutture operative coinvolte e per monitorare i risultati raggiunti. "Rigore, equità e sviluppo sono le linee d | il fisco per facilitare i suoi adempimenti. La Task Force sull' | evasione fiscale | si riunirà periodicamente per rafforzare il coordinamento fra t | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
coinvolte e per monitorare i risultati raggiunti. "Rigore, equità e sviluppo sono le linee direttrici fondamentali su cui si basa il nostro impegno per assicurare che il contrasto all' evasione fiscale sia efficace e non intrusivo - ha spiegato il Presidente Monti. Il recupero dell'evasione deve diventare uno strumento per migliorare l'efficienza del sistema economico in un quadro p | i si basa il nostro impegno per assicurare che il contrasto all' | evasione fiscale | sia efficace e non intrusivo - ha spiegato il Presidente Monti. | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
litiche, promuove le linee guida che l'Amministrazione finanziaria dovrà seguire nel corso del triennio 2012-2014. Queste linee mirano non solo a rafforzare le azioni di contrasto all' evasione fiscale , ma anche e soprattutto ad incentivare le azioni di prevenzione e migliorare la fiducia dei cittadini nella lotta all'evasione fiscale, incoraggiando un cambio di mentalità in favore | e linee mirano non solo a rafforzare le azioni di contrasto all' | evasione fiscale | , ma anche e soprattutto ad incentivare le azioni di prevenzione | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
non solo a rafforzare le azioni di contrasto all'evasione fiscale, ma anche e soprattutto ad incentivare le azioni di prevenzione e migliorare la fiducia dei cittadini nella lotta all' evasione fiscale , incoraggiando un cambio di mentalità in favore della compliance. DIPARTIMENTO DELLE FINANZE Lotta all'evasione fiscale Il Dipartimento darà ulteriore impulso all'attività di support | evenzione e migliorare la fiducia dei cittadini nella lotta all' | evasione fiscale | , incoraggiando un cambio di mentalità in favore della complianc | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
venzione e migliorare la fiducia dei cittadini nella lotta all'evasione fiscale, incoraggiando un cambio di mentalità in favore della compliance. DIPARTIMENTO DELLE FINANZE Lotta all' evasione fiscale Il Dipartimento darà ulteriore impulso all'attività di supporto per il contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, concentrandosi sullo sviluppo della cooperazione amministrativa i | favore della compliance. DIPARTIMENTO DELLE FINANZE Lotta all' | evasione fiscale | Il Dipartimento darà ulteriore impulso all'attività di supporto | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
rà anche lo scambio di informazioni tra Amministrazione centrale ed enti territoriali al fine di favorire la cooperazione tra diversi livelli di Governo nell'attività di contrasto all' evasione fiscale .. Per rendere sempre più efficace la lotta all'evasione fiscale, il Dipartimento delle Finanze analizzerà i comportamenti dei contribuenti; incrementerà e potenzierà lo scambio di inf | e tra diversi livelli di Governo nell'attività di contrasto all' | evasione fiscale | .. Per rendere sempre più efficace la lotta all'evasione fiscale | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
ed enti territoriali al fine di favorire la cooperazione tra diversi livelli di Governo nell'attività di contrasto all'evasione fiscale.. Per rendere sempre più efficace la lotta all' evasione fiscale , il Dipartimento delle Finanze analizzerà i comportamenti dei contribuenti; incrementerà e potenzierà lo scambio di informazioni con gli enti territoriali e avvierà un processo di raz | evasione fiscale.. Per rendere sempre più efficace la lotta all' | evasione fiscale | , il Dipartimento delle Finanze analizzerà i comportamenti dei c | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
orsi periodici Iva, la liquidazione avviene entro lo stesso anno di richiesta, assicurando così una sempre maggiore efficienza nel processo di lavorazione. Prevenzione e contrasto all' evasione fiscale . Saranno sviluppate sinergie con l'Inps attraverso lo scambio di dati ed informazioni sul fenomeno del sommerso, in cui man mano saranno coinvolti anche altri soggetti pubblici. Sarà | cienza nel processo di lavorazione. Prevenzione e contrasto all' | evasione fiscale | . Saranno sviluppate sinergie con l'Inps attraverso lo scambio d | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
rà consolidato l'utilizzo degli strumenti per determinare in maniera sintetica il reddito delle persone fisiche. L'Agenzia, tra gli altri compiti, rafforzerà l'azione di contrasto all' evasione fiscale internazionale e monitorerà con attenzione i trasferimenti fittizi nei Paesi esteri e a fiscalità di vantaggio. Per comprendere il ruolo strategico di questa amministrazione, basta so | ia, tra gli altri compiti, rafforzerà l'azione di contrasto all' | evasione fiscale | internazionale e monitorerà con attenzione i trasferimenti fitt | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
Concentrerà la propria azione, anche con proiezione ultranazionale, nei confronti dei fenomeni maggiormente lesivi per il bilancio dello Stato, quali le frodi tributarie e doganali, l' evasione fiscale internazionale e l'economia sommersa e il contrabbando. Nel contrasto dell'evasione internazionale continuerà a sviluppare la propria rete di esperti distaccati in sede estera. In rel | l bilancio dello Stato, quali le frodi tributarie e doganali, l' | evasione fiscale | internazionale e l'economia sommersa e il contrabbando. Nel con | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
di riciclaggio di denaro interessino la nostra economia è giudicata molto significativa, il valore più alto della scala di valutazione utilizzata dal modello di analisi. Corruzione, evasione fiscale , narcotraffico, reati fallimentari e usura alcune delle condotte criminali più preoccupanti. La criminalità organizzata italiana ma anche straniera operante nel territorio, è la modal | di valutazione utilizzata dal modello di analisi. Corruzione, | evasione fiscale | , narcotraffico, reati fallimentari e usura alcune delle condott | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
inali più preoccupanti. La criminalità organizzata italiana ma anche straniera operante nel territorio, è la modalità prevalente con cui i crimini sono perpetrati. Con esclusione dell’ evasione fiscale la quasi totalità delle condotte criminali, inclusa la corruzione, è per larghissima parte e, in talune ipotesi esclusivamente, riconducibile al crimine organizzato (es. narcotraffico | evalente con cui i crimini sono perpetrati. Con esclusione dell’ | evasione fiscale | la quasi totalità delle condotte criminali, inclusa la corruzio | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
Aggiuntivo in materia di richieste di gruppo. Tali Atti permetteranno di instaurare una efficace cooperazione amministrativa tra i due Paesi anche volta a migliorare il contrasto all’ evasione fiscale e costituiranno la premessa per ulteriori miglioramenti delle relazioni economiche bilaterali. L’Accordo sullo scambio di informazioni, basato sullo standard OCSE del Modello di Tax | ativa tra i due Paesi anche volta a migliorare il contrasto all’ | evasione fiscale | e costituiranno la premessa per ulteriori miglioramenti delle r | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
nzia delle Entrate. Da quanto si evince dal decreto che ha disposto il sequestro, l’intero profitto realizzato nell’affare Valentino Fashion Group, compresa la parte “guadagnata con l’ evasione fiscale ”, sarebbe poi stato trasferito alle isole Cayman. ”Ogni eventuale e residuo dubbio in ordine all’opportunità del sequestro, infine, è fugato dalle vicende successive al 16.05.07 – s | re Valentino Fashion Group, compresa la parte “guadagnata con l’ | evasione fiscale | ”, sarebbe poi stato trasferito alle isole Cayman. ”Ogni eventu | Il Fatto Quotidiano | |
nte risolte nel trasferimento alle isole Cayman dell’intero profitto che la Igc realizzava nell’affare Valentino Fashion Group, ivi compresa la parte di tale profitto guadagnata con l’ evasione fiscale in esame”. Circostanza che, per il gip “costituisce un chiaro e significativo indice del pericolo che gli odierni indagati possano trasferire all’estero almeno parte dei propri beni, | Group, ivi compresa la parte di tale profitto guadagnata con l’ | evasione fiscale | in esame”. Circostanza che, per il gip “costituisce un chiaro e | Il Fatto Quotidiano | |
come cavolo fanno?” Evasione fiscale , viva Mario Monti!!! Grazie a lui e a Letta c’è sta la rivoluzione fiscale! Ma per i media non è successo un gran che… Sempre più mi rendo conto di pensare altrove. Ad esempio, sono c | Evasione fiscale | , viva Mario Monti!!! Grazie a lui e a Letta c’è sta la rivoluzi | Il Fatto Quotidiano | ||
grafici di Stato e le mappe del catasto. Una decina di giorni fa è stata comunicata l’individuazione di 1 milione e 400 mila case fantasma! Il che ha portato alla documentazione di un’ evasione fiscale spaventosa, che si tradurrà in miliardi di tasse riscosse nei prossimi anni. Vorrei che si soppesasse questo numero: 1 milione e 400 mila case fantasma. Qualche cosa che possiamo para | mila case fantasma! Il che ha portato alla documentazione di un’ | evasione fiscale | spaventosa, che si tradurrà in miliardi di tasse riscosse nei p | Il Fatto Quotidiano | |
ofisticati (e paradisi fiscali). È vero. Si poteva fare di più e meglio… Ma lo possiamo dire che comunque c’è stato un salto di qualità che porterà al reale recupero di una fetta dell’ evasione fiscale e contributiva? (120 miliardi + 80 = 200). Oppure ci si sente male a dire che il nipote di Letta ha lottato e ha vinto contro i difensori (tanti e trasversali) della paralisi? Insisto | alto di qualità che porterà al reale recupero di una fetta dell’ | evasione fiscale | e contributiva? (120 miliardi + 80 = 200). Oppure ci si sente m | Il Fatto Quotidiano | |
evasione fiscale . “Persi 180 miliardi di euro all’anno” Lo rileva uno studio commissionato dal gruppo socialista-democratico del Parlamento europeo. Il nostro Paese è seguito da Germania (159 miliardi | Ue, Italia maglia nera per | evasione fiscale | . “Persi 180 miliardi di euro all’anno” Lo rileva uno studio com | Il Fatto Quotidiano | |
i di euro all’anno” Lo rileva uno studio commissionato dal gruppo socialista-democratico del Parlamento europeo. Il nostro Paese è seguito da Germania (159 miliardi) e Francia (121) L’ evasione fiscale costa all’Italia oltre 180 miliardi di euro all’anno. Una cifra che pone il nostro paese al primo posto in assoluto nella Ue. A livello europeo, trattandosi di attività illecite, non | ro Paese è seguito da Germania (159 miliardi) e Francia (121) L’ | evasione fiscale | costa all’Italia oltre 180 miliardi di euro all’anno. Una cifra | Il Fatto Quotidiano | |
rd Murphy, direttore di ‘Tax Research’, e commissionato dal gruppo socialista-democratico del Parlamento europeo S&D. Lo studio stima che nella Ue, sulla base dei dati Pil del 2009, l’ evasione fiscale è di 860 miliardi di euro l’anno, ai quali vanno aggiunti 150 miliardi di elusione per un totale di oltre 1.000 miliardi l’anno. I dati sulla sola evasione fiscale vedono l’Italia mag | studio stima che nella Ue, sulla base dei dati Pil del 2009, l’ | evasione fiscale | è di 860 miliardi di euro l’anno, ai quali vanno aggiunti 150 m | Il Fatto Quotidiano | |
ati Pil del 2009, l’evasione fiscale è di 860 miliardi di euro l’anno, ai quali vanno aggiunti 150 miliardi di elusione per un totale di oltre 1.000 miliardi l’anno. I dati sulla sola evasione fiscale vedono l’Italia maglia nera con più di 180 miliardi di euro, seguita dalla Germani a 159 miliardi e dalla Francia (121). Ci sono poi la Gran Bretagna (74) e la Spagna (73). Per il nos | per un totale di oltre 1.000 miliardi l’anno. I dati sulla sola | evasione fiscale | vedono l’Italia maglia nera con più di 180 miliardi di euro, se | Il Fatto Quotidiano | |
mato anche un Protocollo in materia di "richieste di gruppo". L’accordo consentirà di sviluppare la cooperazione amministrativa tra i due Paesi e quindi di rafforzare il contrasto all’ evasione fiscale transnazionale. Firmatari dell’Accordo per l’Italia, l’Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco, Antonio Morabito e per Monaco, il Ministro per gli Affari Esteri e della Cooper | trativa tra i due Paesi e quindi di rafforzare il contrasto all’ | evasione fiscale | transnazionale. Firmatari dell’Accordo per l’Italia, l’Ambasci | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
proprio sulle frodi, non sui semplici errori. Negli Stati Uniti, Paese indubbiamente attento alle esigenze delle imprese e alle libertà economiche, la soglia di punibilità penale dell’ evasione fiscale scatta per tutti sopra i 10mila dollari, mentre in Germania si va sul penale anche nascondendo all’erario un solo euro. “Si legalizza un’area di illecito tributario immune, di crimine | e alle libertà economiche, la soglia di punibilità penale dell’ | evasione fiscale | scatta per tutti sopra i 10mila dollari, mentre in Germania si | Il Fatto Quotidiano | |
uoi evadere. Un simile livello di sfregio alla dignità delle persone oneste, neanche sotto il Berlusca triumfans si era mai visto”. Soprattutto in epoca di tagli, in un Paese in cui l’ evasione fiscale sottrae alle casse pubbliche circa 180 miliardi di euro l’anno. | mai visto”. Soprattutto in epoca di tagli, in un Paese in cui l’ | evasione fiscale | sottrae alle casse pubbliche circa 180 miliardi di euro l’anno. | Il Fatto Quotidiano | |
nomia. La concorrenza sleale delle imprese in nero Le imprese sono la dorsale di ogni economia. Tuttavia, esse subiscono oggi la concorrenza sleale di quelle imprese che praticano l’ evasione fiscale e assumono manodopera in nero. Queste ultime, nelle attuali condizioni, fioriscono rigogliose e pervasive come riescono a esserlo le piante parassitarie, a differenza delle imprese ch | no oggi la concorrenza sleale di quelle imprese che praticano l’ | evasione fiscale | e assumono manodopera in nero. Queste ultime, nelle attuali con | Diritto24.IlSole24Ore | |
prese che devono affrontare gli elevatissimi costi della legalità. Vale per tutti l’esempio delle aziende tolte alla mafia, che sono a rischio fallimento. E’ mia convinzione che dall’ evasione fiscale in sé, da sola, possa scaturire un concreto pericolo di inquinamento e alterazione di più o meno ampi assetti economico – finanziari. L’evasione fiscale falsa i naturali meccanismi di | ia, che sono a rischio fallimento. E’ mia convinzione che dall’ | evasione fiscale | in sé, da sola, possa scaturire un concreto pericolo di inquina | Diritto24.IlSole24Ore | |
. E’ mia convinzione che dall’evasione fiscale in sé, da sola, possa scaturire un concreto pericolo di inquinamento e alterazione di più o meno ampi assetti economico – finanziari. L’ evasione fiscale falsa i naturali meccanismi di concorrenza del mercato. Gli imprenditori che evadono il Fisco, almeno in parte, sono in grado di produrre ad un costo più basso e, quindi, di offrire m | lterazione di più o meno ampi assetti economico – finanziari. L’ | evasione fiscale | falsa i naturali meccanismi di concorrenza del mercato. Gli imp | Diritto24.IlSole24Ore | |
o delle normali dinamiche dei mercati legali a causa della lesione del principio della concorrenza da esso implicato. Si pensi, quindi, alle imprese che commettono i delitti dolosi di evasione fiscale . La sola mancata emissione della ricevuta fiscale permette l’accumulo di somme di denaro che vanno a formare una riserva occulta. Quanto si sottrae evadendo può essere destinato al co | pensi, quindi, alle imprese che commettono i delitti dolosi di | evasione fiscale | . La sola mancata emissione della ricevuta fiscale permette l’ac | Diritto24.IlSole24Ore | |
a riserva occulta. Quanto si sottrae evadendo può essere destinato al compimento di atti di corruzione, all’assunzione di manodopera in nero. Al fine di compensare l’elevato tasso di evasione fiscale e per fronteggiare l’enorme dispersione di denaro pubblico per fenomeni di corruzione, in Italia, non a caso, il livello della pressione fiscale è ormai diventato insostenibile. Seco | i manodopera in nero. Al fine di compensare l’elevato tasso di | evasione fiscale | e per fronteggiare l’enorme dispersione di denaro pubblico per | Diritto24.IlSole24Ore | |
rme dispersione di denaro pubblico per fenomeni di corruzione, in Italia, non a caso, il livello della pressione fiscale è ormai diventato insostenibile. Secondo la Corte dei Conti l’ evasione fiscale in Italia è al 18% del Pil, secondo posto dopo la Grecia. Le dimensioni del fenomeno L’evasione fiscale è descritta come una voragine da 138 miliardi di euro ( 22 ottobre 2012 – Il | è ormai diventato insostenibile. Secondo la Corte dei Conti l’ | evasione fiscale | in Italia è al 18% del Pil, secondo posto dopo la Grecia. Le d | Diritto24.IlSole24Ore | |
ssione fiscale è ormai diventato insostenibile. Secondo la Corte dei Conti l’evasione fiscale in Italia è al 18% del Pil, secondo posto dopo la Grecia. Le dimensioni del fenomeno L’ evasione fiscale è descritta come una voragine da 138 miliardi di euro ( 22 ottobre 2012 – Il Sole 24 Ore ), mentre la corruzione italiana succhia alle casse pubbliche 60 miliardi di euro ogni anno (e | l, secondo posto dopo la Grecia. Le dimensioni del fenomeno L’ | evasione fiscale | è descritta come una voragine da 138 miliardi di euro ( 22 otto | Diritto24.IlSole24Ore | |
Frode fiscale, Capello indagato Il ct: "In ordine le mie finanze" Il tecnico della nazionale inglese è iscritto nel registro degli indagati alla procura di Torino per evasione fiscale . L'inchiesta si riferisce a compensi, percepiti sia dalla Roma sia dalla Juventus, che non sarebero stati dichiarati. L'avvocato Visconti: "Normali operazioni commerciali" R | iscritto nel registro degli indagati alla procura di Torino per | evasione fiscale | . L'inchiesta si riferisce a compensi, percepiti sia dalla Roma | Il Giornale | |
andalo Calciopoli. L'avvocato: "Normali operazioni commerciali" È l’avvocato Alberto Moro Visconti di Milano a seguire la parte penale dell’indagine, resa nota oggi, su una presunta evasione fiscale del ct della nazionale inglese Fabio Capello attraverso pagamenti "estero su estero. Si tratta di normali operazioni commerciali che non hanno avuto nessun ristorno fiscale - precisa | la parte penale dell’indagine, resa nota oggi, su una presunta | evasione fiscale | del ct della nazionale inglese Fabio Capello attraverso pagamen | Il Giornale | |
isivi acquistati. È il residuo di una somma ben maggiore – i pm di Milano Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro avevano calcolato in 368 milioni di dollari la cifra gonfiata ai fini dell’ evasione fiscale – via via erosa dai tempi della prescrizione. Stando alla sentenza, nel 2002 l’importo evaso è di 4,9 milioni di euro su un reddito dichiarato di 397 milioni: l’1,2%. Sul 2003 si trat | colato in 368 milioni di dollari la cifra gonfiata ai fini dell’ | evasione fiscale | – via via erosa dai tempi della prescrizione. Stando alla sente | Il Fatto Quotidiano | |
Santa Giulia - che si sono visti sequestrare dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano beni per un valore complessivo di 70 milioni di euro. Più o meno l'entità dell' evasione fiscale che, secondo la Procura di Milano, sarebbe stata realizzata dal padre prima del decesso di 3 anni fa. Come riferisce un'articolo pubblicato oggi dal Corriere della Sera, stati posti i | ore complessivo di 70 milioni di euro. Più o meno l'entità dell' | evasione fiscale | che, secondo la Procura di Milano, sarebbe stata realizzata dal | Diritto24.IlSole24Ore | |
erta e Ascoli Piceno. EVASIONE FISCALE GdF, controlli sui professionisti: nel 2012 evasi 190 mln (Guida al Diritto) | 10 Maggio 2012 Sono oltre 2 mila i professionisti, fra di essi molti avvocati, controllati dalla Gua | EVASIONE FISCALE | GdF, controlli sui professionisti: nel 2012 evasi 190 mln (Gu | Diritto24.IlSole24Ore | ||
Curioso l'episodio capitato ai finanzieri di Cremona durante un controllo a un revisore contabile. Le Fiamme Gialle gli hanno trovato documenti compromettenti, prove schiaccianti dell' evasione fiscale . Lui, vistosi con le spalle al muro e convinto di non essere notato, ha cercato di riprenderseli, frugando direttamente nella valigetta dei finanzieri dove la contabilità 'parallela' | hanno trovato documenti compromettenti, prove schiaccianti dell' | evasione fiscale | . Lui, vistosi con le spalle al muro e convinto di non essere no | Diritto24.IlSole24Ore | |
e la sua credibilità. Evasione fiscale e corruzione: occasioni di riforma ancora aperte Spesso sentiamo i nostri governanti lamentarsi – anche a ragione – sulla rigidità dei vincoli europei (il famoso 3% nel rapporto defic | Evasione fiscale | e corruzione: occasioni di riforma ancora aperte Spesso sentiam | Il Fatto Quotidiano | ||
i sono invece due possibili riforme, due battaglie culturali che l’Europa ci sollecita e che, se attuate, avrebbero positivi effetti sulla nostra economia: efficaci normative contro l’ evasione fiscale e la lotta alla corruzione. Naturalmente nel nostro ordinamento ci sono norme contro questi fenomeni, ma i riscontri numerici che puntualmente segnalano la portata dell’evasione fisca | tivi effetti sulla nostra economia: efficaci normative contro l’ | evasione fiscale | e la lotta alla corruzione. Naturalmente nel nostro ordinamento | Il Fatto Quotidiano | |
asione fiscale e la lotta alla corruzione. Naturalmente nel nostro ordinamento ci sono norme contro questi fenomeni, ma i riscontri numerici che puntualmente segnalano la portata dell’ evasione fiscale e l’incidenza della corruzione sono di tale ampiezza da rendere urgente un nuovo e più efficace corpo di leggi. La settimana scorsa (il 5 e il 7 febbraio) sono stati presentati due pr | i riscontri numerici che puntualmente segnalano la portata dell’ | evasione fiscale | e l’incidenza della corruzione sono di tale ampiezza da rendere | Il Fatto Quotidiano | |
scorsa (il 5 e il 7 febbraio) sono stati presentati due progetti di legge in tema di riforma fiscale e sulle sanzioni in materia fiscale. Di solito, quando sono divulgati i dati sull’ evasione fiscale e sulla corruzione, i media forniscono il giusto risalto a queste piaghe, salvo poi tralasciare il tema sino all’uscita dei successivi rapporti, senza considerare che corruzione ed ev | n materia fiscale. Di solito, quando sono divulgati i dati sull’ | evasione fiscale | e sulla corruzione, i media forniscono il giusto risalto a ques | Il Fatto Quotidiano | |
le e sulla corruzione, i media forniscono il giusto risalto a queste piaghe, salvo poi tralasciare il tema sino all’uscita dei successivi rapporti, senza considerare che corruzione ed evasione fiscale sono due emergenze, al pari della disoccupazione e della crisi economica e a queste direttamente legate. La lotta all’evasione fiscale non manca nei programmi elettorali, ma quasi mai | ta dei successivi rapporti, senza considerare che corruzione ed | evasione fiscale | sono due emergenze, al pari della disoccupazione e della crisi | Il Fatto Quotidiano | |
vi rapporti, senza considerare che corruzione ed evasione fiscale sono due emergenze, al pari della disoccupazione e della crisi economica e a queste direttamente legate. La lotta all’ evasione fiscale non manca nei programmi elettorali, ma quasi mai è tema di dibattito fra i partiti. Allo stesso modo, il richiamo all’evasione fiscale lo troviamo nelle leggi di Stabilità, con la fun | la crisi economica e a queste direttamente legate. La lotta all’ | evasione fiscale | non manca nei programmi elettorali, ma quasi mai è tema di diba | Il Fatto Quotidiano | |
ica e a queste direttamente legate. La lotta all’evasione fiscale non manca nei programmi elettorali, ma quasi mai è tema di dibattito fra i partiti. Allo stesso modo, il richiamo all’ evasione fiscale lo troviamo nelle leggi di Stabilità, con la funzione di recuperare risorse che altrimenti non risulterebbero coperte. Va anche detto che non esiste sistema fiscale immune dall’evasio | a di dibattito fra i partiti. Allo stesso modo, il richiamo all’ | evasione fiscale | lo troviamo nelle leggi di Stabilità, con la funzione di recupe | Il Fatto Quotidiano | |
i sembrano non vedere intaccata la loro reputazione. Questi temi si inseriscono sulle tare originarie del nostro Paese: si pensi all’alto potere corruttore delle mafie, alla mole dell’ evasione fiscale che, in molti casi, diventa un capitale disponibile per il mercato della corruzione. È una vera emergenza che richiede provvedimenti diversi da quelli sinora varati, a cominciare dall | si pensi all’alto potere corruttore delle mafie, alla mole dell’ | evasione fiscale | che, in molti casi, diventa un capitale disponibile per il merc | Il Fatto Quotidiano | |
T.A.R.S.U. a) Ente appaltante: Comune di Orbetello; b) oggetto dell'appalto: servizio di rilevazione delle unita' immobiliari presenti sul territorio comunale per il recupero dell' evasione fiscale I.C.I. e T.A.R.S.U.; le condizioni del servizio sono riportate nel capitolato speciale d'appalto visibile presso l'ufficio tributi di questo Comune; c) luogo di esecuzione: intero | obiliari presenti sul territorio comunale per il recupero dell' | evasione fiscale | I.C.I. e T.A.R.S.U.; le condizioni del servizio sono riportate | Gazzetta Ufficiale | |
del contributo unificato per le controversie davanti alla giustizia amministrativa e maggiori entrate strutturali ed effettivamente incassate derivanti dall'attività di contrasto dell' evasione fiscale - Riserva all'entrata del bilancio statale per l'assegnazione a specifiche destinazioni; Fabbisogno del Servizio sanitario nazionale e correlato finanziamento - Riduzione di 600 mili | ettivamente incassate derivanti dall'attività di contrasto dell' | evasione fiscale | - Riserva all'entrata del bilancio statale per l'assegnazione a | Corte Costituzionale | |
eto-legge n. 174 del 2012 (già impugnato dalla ricorrente con il ricorso n. 20/13); Maggiori entrate strutturali ed effettivamente incassate derivanti dall'attività di contrasto dell' evasione fiscale - Riserva all'entrata del bilancio statale per il finanziamento di un fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale; Previsione che le Regioni a Statuto speciale e le Pr | ettivamente incassate derivanti dall'attività di contrasto dell' | evasione fiscale | - Riserva all'entrata del bilancio statale per il finanziamento | Corte Costituzionale | |
Entrate sceglie il centro dell'Aquila, martoriato prima dal terremoto poi dai tentativi di corruzione. Già perché il fenomeno della corruzione è strettamente connesso con quello dell' evasione fiscale , che impegna gli uomini del fisco. L'inchiesta sulla Mafia nella Capitale, ad esempio, avrà certamente risvolti fiscali. "Ma bisogna attendere la fine delle indagini per avere accesso | nomeno della corruzione è strettamente connesso con quello dell' | evasione fiscale | , che impegna gli uomini del fisco. L'inchiesta sulla Mafia nell | Diritto24.IlSole24Ore | |
a fattispecie penale. EVASIONE FISCALE Lotta all’evasione fiscale: inasprimento della disciplina e dubbi interpretativi Fabrizio Ventimiglia, partner, Studio Legale Ventimiglia | 07 Giugno 2012 A CURA DELLA REDAZIONE D | EVASIONE FISCALE | Lotta all’evasione fiscale: inasprimento della disciplina e du | Diritto24.IlSole24Ore | ||
evasione fiscale : inasprimento della disciplina e dubbi interpretativi Fabrizio Ventimiglia, partner, Studio Legale Ventimiglia | 07 Giugno 2012 A CURA DELLA REDAZIONE DI LEX24 Non sei ancora abbon | EVASIONE FISCALE Lotta all’ | evasione fiscale | : inasprimento della disciplina e dubbi interpretativi Fabrizio | Diritto24.IlSole24Ore | |
cedimento penale. E’ dunque auspicabile un intervento chiarificatore da parte del legislatore. Nell’immanenza del bisogno di una chiara inversione di rotta nel campo della lotta all’ evasione fiscale , si corre il rischio, come nel caso in commento, di violare i principi fondativi del diritto penale; violazioni che, all’atto pratico, porterebbero esclusivamente ad un depotenziament | gno di una chiara inversione di rotta nel campo della lotta all’ | evasione fiscale | , si corre il rischio, come nel caso in commento, di violare i p | Diritto24.IlSole24Ore | |
evasione fiscale , i tre falsi miti Molti dei commenti ai miei precedenti post rispolverano il tipico mantra usato da chi si ritrova a corto di argomenti di fronte alla devastante e innegabile rapina f | Come ti giustifico l’ | evasione fiscale | , i tre falsi miti Molti dei commenti ai miei precedenti post ri | Il Fatto Quotidiano | |
quello che si dice sugli effetti e sulle cause del fenomeno dell’evasione, sfatando qualche mito. Primo mito: “L’Italia ha una pressione fiscale tra le più alte al mondo, ma anche un’ evasione fiscale tra le più alte al mondo”. La prima parte della frase è verissima (il total tax rate arriva quasi al 70%: triste record del mondo sviluppato), la seconda del tutto falsa. Va premesso | ha una pressione fiscale tra le più alte al mondo, ma anche un’ | evasione fiscale | tra le più alte al mondo”. La prima parte della frase è verissi | Il Fatto Quotidiano | |
el 14%, con paesi come Grecia e Polonia che superano il 20% (pur avendo total tax rate molto inferiori a quello record italiano, rispettivamente intorno al 45 e 40%). Secondo mito: “L’ evasione fiscale di cui sopra è cagionata tipicamente dal piccolo imprenditore brianzolo con il Suv”. Immagine macchiettistica e totalmente fuorviante: le piccole imprese della Lombardia (Regione in c | taliano, rispettivamente intorno al 45 e 40%). Secondo mito: “L’ | evasione fiscale | di cui sopra è cagionata tipicamente dal piccolo imprenditore b | Il Fatto Quotidiano | |
one fiscale! Esattamente: se pagassero tutti, pagheremmo di più! Per corroborare l’esperimento mentale con i dati di fatto basta guardare le serie storiche: l’aumento di recupero dell’ evasione fiscale è sempre stata accompagnata dalla trasformazione dei “tesoretti” in nuova spesa statale, a sua volta seguita da nuova tassazione. Nemmeno un centesimo del recuperato è stato mai utili | to basta guardare le serie storiche: l’aumento di recupero dell’ | evasione fiscale | è sempre stata accompagnata dalla trasformazione dei “tesoretti | Il Fatto Quotidiano | |
Ordinanza nei giudizi di legittimita' costituzionale dell'art. 11-quaterdecies, comma 16, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248, e 36, comma 2, del decreto-legge | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Gazzetta Ufficiale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 4 agosto 2006, n. 248, promossi con ordinanze depositate il 30 agosto 2006 dalla Commissione tributaria regionale de | ca, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della le | Gazzetta Ufficiale | |
zionalita' e non contraddizione» - questioni di legittimita' costituzionale degli artt. 11-quaterdecies, comma 16, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248, e 36, comma 2, del decreto-legge | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Gazzetta Ufficiale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 4 agosto 2006, n. 248; che, secondo quanto premesso in punto di fatto dal giudice rimettente: a) con l'avviso impugn | ca, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della le | Gazzetta Ufficiale | |
tema di statuto dei diritti del contribuente) - dubitano della legittimita' degli artt. 11-quaterdecies, comma 16, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248, e 36, comma 2, del decreto-legge | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Gazzetta Ufficiale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, legge 4 agosto 2006, n. 248; che, in ragione dell'identita' delle norme denunciate e della parziale coincidenza delle censure pr | ca, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, legge 4 | Gazzetta Ufficiale | |
1948, n. 3 (Statuto speciale per la Sardegna); che, ad avviso della difesa regionale, tale disposizione, prevedendo che le maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto dell’ evasione fiscale siano di fatto riservate all’erario, il quale le impiega per finanziare la riduzione della pressione fiscale, acquisisce alla disponibilità dello Stato maggiori entrate che dovrebbero | e le maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto dell’ | evasione fiscale | siano di fatto riservate all’erario, il quale le impiega per fi | Corte Costituzionale | |
lla pressione fiscale, acquisisce alla disponibilità dello Stato maggiori entrate che dovrebbero essere di spettanza regionale; che, viceversa, le risorse derivanti dal recupero dell’ evasione fiscale , se riferite a presupposti d’imposta maturati nel territorio regionale, sono comuni entrate erariali che non sono state acquisite dalla finanza pubblica solo per una patologia del sis | ionale; che, viceversa, le risorse derivanti dal recupero dell’ | evasione fiscale | , se riferite a presupposti d’imposta maturati nel territorio re | Corte Costituzionale | |
ervè Falciani. Invece, in base a quanto stabilito dalle ordinanze della Sesta sezione civile della Cassazione, "l'Amministrazione finanziaria, nella sua attività di accertamento della evasione fiscale può, in linea di principio, avvalersi di qualsiasi elemento con valore indiziario, con esclusione di quelli la cui inutilizzabilità discenda da una diposizione di legge o dal fatto di | strazione finanziaria, nella sua attività di accertamento della | evasione fiscale | può, in linea di principio, avvalersi di qualsiasi elemento con | Diritto24.IlSole24Ore | |
economia e finanza contiene una valutazione, relativa all'anno precedente, delle maggiori entrate strutturali ed effettivamente incassate derivanti dall'attività di contrasto dell' evasione fiscale . Dette maggiori risorse, al netto di quelle necessarie al mantenimento dell'equilibrio di bilancio e alla riduzione del rapporto tra il debito e il prodotto interno lordo, nonchè di | ttivamente incassate derivanti dall'attività di contrasto dell' | evasione fiscale | . Dette maggiori risorse, al netto di quelle necessarie al mant | Diritto24.IlSole24Ore | |
finanze presenta annualmente, in allegato alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, un rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell' evasione fiscale . Il rapporto indica, altresì, le strategie per il contrasto dell'evasione fiscale, le aggiorna e confronta i risultati con gli obiettivi, evidenziando, ove possibile, il recupero di | ui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell' | evasione fiscale | . Il rapporto indica, altresì, le strategie per il contrasto de | Diritto24.IlSole24Ore | |
di economia e finanza, un rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell'evasione fiscale. Il rapporto indica, altresì, le strategie per il contrasto dell' evasione fiscale , le aggiorna e confronta i risultati con gli obiettivi, evidenziando, ove possibile, il recupero di gettito fiscale attribuibile alla maggiore propensione all'adempimento da parte d | l rapporto indica, altresì, le strategie per il contrasto dell' | evasione fiscale | , le aggiorna e confronta i risultati con gli obiettivi, eviden | Diritto24.IlSole24Ore | |
azione di contrasto all'evasione fiscale e i tributi erariali, per le regioni; h) a decorrere dall'anno 2014, effettiva partecipazione degli enti locali all'azione di contrasto all' evasione fiscale ; i) rapporto tra le entrate di parte corrente riscosse e accertate; l) a decorrere dall'anno 2014, operazione di dismissione di partecipazioni societarie nel rispetto della normat | a partecipazione degli enti locali all'azione di contrasto all' | evasione fiscale | ; i) rapporto tra le entrate di parte corrente riscosse e acce | Diritto24.IlSole24Ore | |
Ghedini e Franco Coppi, avevano chiesto l’annullamento del verdetto sostenendo l’assenza della prova nei confronti del Cavaliere. “Al massimo possiamo dire che questa è una gigantesca evasione fiscale ma qui non c’è in alcun modo un profilo penale” aveva detto il professore. I legali dell’ex premier non hanno ascoltato dal vivo la lettura della sentenza. Ghedini e Coppi sono Palazz | avaliere. “Al massimo possiamo dire che questa è una gigantesca | evasione fiscale | ma qui non c’è in alcun modo un profilo penale” aveva detto il | Il Fatto Quotidiano | |
decies, 11-undecies, 11-duodecies e 11-terdecies del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito con modificazioni dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), promossi con ricorsi della Regione Toscana, della Regione Siciliana, della Regione Piemonte, della Regione Campania e dell | ni dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), pr | Corte Costituzionale | |
tituzionale degli articoli 11-nonies e 11-decies del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito con modificazioni dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), con riferimento agli articoli 117 e 118 della Costituzione. 1.1. – Premette la Regione che l'art. 11-nonies del decreto- | ni dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzionale | |
ostituzionale degli artt. 11-nonies e 11-decies, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito con modificazioni dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), nonché le sole Regioni Piemonte e Campania anche degli artt. 11-undecies, 11- duodecies e 11-terdecies dello stesso decret | ni dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), no | Corte Costituzionale | |
stituzionale degli artt. 11-nonies e 11-decies del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), sollevata dalla Regione Emilia-Romagna con riferimento all'art. 41 della Costituzione con il ricorso in epigrafe; 3) dic | i, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), so | Corte Costituzionale | |
e l'evasione fiscale. evasione fiscale I metodi per misurare l’evasione fiscale e il fenomeno italiano Angelo Cremonese, Docente di Economia dei Tributi, Università Luiss Guido Carli Roma | 13 Settembre 2012 A CURA DEL | evasione fiscale | I metodi per misurare l’evasione fiscale e il fenomeno italian | Diritto24.IlSole24Ore | ||
evasione fiscale e il fenomeno italiano Angelo Cremonese, Docente di Economia dei Tributi, Università Luiss Guido Carli Roma | 13 Settembre 2012 A CURA DELLA REDAZIONE DI LEX24 Non sei ancora abbon | evasione fiscale I metodi per misurare l’ | evasione fiscale | e il fenomeno italiano Angelo Cremonese, Docente di Economia d | Diritto24.IlSole24Ore | |
a dei Tributi, Università Luiss Guido Carli Roma | 13 Settembre 2012 A CURA DELLA REDAZIONE DI LEX24 Non sei ancora abbonato aLEX24? Per scoprire come farloclicca qui Lo studio dell’ evasione fiscale e i suoi metodi di stima sono temi molto attuali in questa fase congiunturale di forte crisi e, quasi quotidianamente, si susseguono le iniziative dei vari governi . Recentemente si è | bonato aLEX24? Per scoprire come farloclicca qui Lo studio dell’ | evasione fiscale | e i suoi metodi di stima sono temi molto attuali in questa fase | Diritto24.IlSole24Ore | |
la mancata affluenza di parte del gettito nelle casse dello Stato, ma per l’iniquità distributiva causata anche dalla diversa capacità di evadere tra le varie classi di cittadini. L’ evasione fiscale viene considerata, inoltre, uno dei principali freni alla crescita. Riduce, infatti, le risorse per le politiche sociali, quelle per la collettività, crea corruzione, falsa il mercato | iversa capacità di evadere tra le varie classi di cittadini. L’ | evasione fiscale | viene considerata, inoltre, uno dei principali freni alla cresc | Diritto24.IlSole24Ore | |
miliardi cambia se uno Stato deve decidere di investire cifre rilevanti nel recupero di gettito. Metodi di stima Tra gli studiosi è molto diffuso l’interesse per la misurazione dell’ evasione fiscale . Sono stati elaborati diversi metodi di stima ma ognuno di essi ha evidentemente un carattere virtuale, atteso che non esistendo l’evasione nel mondo reale resta intrinsecamente non c | li studiosi è molto diffuso l’interesse per la misurazione dell’ | evasione fiscale | . Sono stati elaborati diversi metodi di stima ma ognuno di essi | Diritto24.IlSole24Ore | |
interviste campionarie; 3) metodo di Franz. - Metodi indiretti 1) modelli economico-statistici; 2) approcci macroeconomici. Metodi diretti Forniscono informazioni dettagliate sull’ evasione fiscale , in quanto si basano su indagini campionarie per categorie di reddito, fasce d’età e sesso. Possono presentare alcune distorsioni qualora il campione prescelto non sia rappresentativo | omici. Metodi diretti Forniscono informazioni dettagliate sull’ | evasione fiscale | , in quanto si basano su indagini campionarie per categorie di r | Diritto24.IlSole24Ore | |
egli stessi evasori di partecipare ad indagini campionarie e di conseguenza il livello di economia sommersa può essere sottostimato. 3) Metodo di Franz Viene utilizzato per stimare l’ evasione fiscale dei piccoli imprenditori. L’approccio consiste nel confrontare il reddito percepito dai lavoratori autonomi con quello medio dei lavoratori dipendenti in imprese con caratteristiche s | ottostimato. 3) Metodo di Franz Viene utilizzato per stimare l’ | evasione fiscale | dei piccoli imprenditori. L’approccio consiste nel confrontare | Diritto24.IlSole24Ore | |
azione Finanziaria e contribuente, utilizzando bene le potestà già esistenti, senza andare alla continua ricerca di nuove misure, quasi potessero miracolosamente sconfiggere da sole l' evasione fiscale . | e misure, quasi potessero miracolosamente sconfiggere da sole l' | evasione fiscale | . | Diritto24.IlSole24Ore | |
gionale - Riserva all'erario statale delle maggiori entrate derivanti dall'accisa sui tabacchi lavorati e da altre entrate tributarie previste dal decreto impugnato e dalla lotta all' evasione fiscale - Previsione di un decreto ministeriale che stabilisca le modalità di individuazione del maggior gettito, attraverso separata contabilizzazione - Contrasto con il contenuto e le modal | ate tributarie previste dal decreto impugnato e dalla lotta all' | evasione fiscale | - Previsione di un decreto ministeriale che stabilisca le modal | Corte Costituzionale | |
ma censurata (che sostituisce il terzo e il quarto periodo del comma 36 dell’art. 2 del d.l. n. 138 del 2011) dispone che le maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto dell’ evasione fiscale confluiscano in un Fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale; che, per la Provincia autonoma di Bolzano, essa si pone in contrasto con gli artt. 75 e 79 del d.P.R. n | e le maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto dell’ | evasione fiscale | confluiscano in un Fondo per la riduzione strutturale della pre | Corte Costituzionale | |
del 1972, con gli artt. 3, 9, 10 e 10-bis del d.lgs. n. 268 del 1992, e con il principio di leale collaborazione, poiché le maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto dell’ evasione fiscale riferibili alla Provincia autonoma di Bolzano spettano alla stessa nella misura indicata nelle predette norme statutarie e non possono essere riservate allo Stato; che, con ricorso n | é le maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto dell’ | evasione fiscale | riferibili alla Provincia autonoma di Bolzano spettano alla ste | Corte Costituzionale | |
o condannati perché non hanno versato le tasse dovute. È il principio stabilito dalla sentenza di un giudice del Tribunale di Milano che ha assolto un imprenditore che era accusato di evasione fiscale per il mancato versamento di circa 180 mila euro di iva, ma che vantava crediti per forniture ad alcune Asl per circa 1 milione e 700 mila euro.La notizia è stata pubblicata oggi dal | le di Milano che ha assolto un imprenditore che era accusato di | evasione fiscale | per il mancato versamento di circa 180 mila euro di iva, ma che | Diritto24.IlSole24Ore | |
che venne fondata da Maurizio Rostagno. Malgrado la comunità vantasse crediti nei confronti di Asl o ministeri per due milioni e mezzo nel 2009, il suo rappresentante era accusato di evasione fiscale per un milione e 750 mila euro, sempre per mancato versamento dell'iva sulle fatture. Il gip Maria Grazia Domanico ha assolto l'imputato perché per la comunità, in crisi anche per i s | milioni e mezzo nel 2009, il suo rappresentante era accusato di | evasione fiscale | per un milione e 750 mila euro, sempre per mancato versamento d | Diritto24.IlSole24Ore | |
e all'ex premier. Per la Suprema corte non solo il Cavaliere è la mente alla base del meccanismo illecito atto a "consentire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di evasione fiscale ", ma è "assolutamente inverosimile l’ipotesi alternativa che vorrebbe tratteggiare una sorta di colossale truffa ordita per anni ai suoi danni". Anzi il Cavaliere per i giudici "anche | tire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di | evasione fiscale | ", ma è "assolutamente inverosimile l’ipotesi alternativa che vo | Il Fatto Quotidiano | |
azioni dei giudici di merito e che dipingono l’ex premier come la mente alla base del meccanismo illecito atto a “consentire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di evasione fiscale “. Per i supremi giudici è “inverosimile” l’ipotesi alternativa “che vorrebbe tratteggiare una sorta di colossale truffa ordita per anni ai danni di Berlusconi (proprio in quello che è | tire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di | evasione fiscale | “. Per i supremi giudici è “inverosimile” l’ipotesi alternativa | Il Fatto Quotidiano | |
zione di garanzia nella società non è dato ostativo al riconoscimento della sua responsabilità”. I giudici della Suprema corte che fanno proprie le conclusioni relative a un’imponente evasione fiscale a cui pervengono i giudici di merito, sottolineano anche come questi ultimi “attraverso l’analisi del cosiddetto ‘giro dei diritti’ ne hanno individuato le caratteristiche di meccanis | corte che fanno proprie le conclusioni relative a un’imponente | evasione fiscale | a cui pervengono i giudici di merito, sottolineano anche come q | Il Fatto Quotidiano | |
llo scorso anno si è addirittura triplicata. Di questo passo, entro la fine del 2014, verrà superata la cifra già ragguardevole raggiunta nel 2013 di 26mila autodenunce. In Germania l’ evasione fiscale non è affatto un Kavaliersdelikt, quel che da noi verrebbe considerato un peccato veniale di poco conto, quando non una strategia di sopravvivenza. Per una frode al fisco, a seconda d | rdevole raggiunta nel 2013 di 26mila autodenunce. In Germania l’ | evasione fiscale | non è affatto un Kavaliersdelikt, quel che da noi verrebbe cons | Il Fatto Quotidiano | |
à per cifre superiori ai 100mila euro. Per tasse non pagate che ammontano a oltre un milione di euro, il carcere è inevitabile. Non c’è sospensione o attenuante che tenga. Tuttavia, l’ evasione fiscale è anche uno dei pochi reati per i quali in Germania si possa evitare la pena. A condizione, naturalmente, che l’evasore si autodenunci al fisco un attimo prima che la guardia di finan | tabile. Non c’è sospensione o attenuante che tenga. Tuttavia, l’ | evasione fiscale | è anche uno dei pochi reati per i quali in Germania si possa ev | Il Fatto Quotidiano | |
itali depositati erano molto alti. Chi ha guadagnato allora portando i soldi in Svizzera, oggi ravvedendosi non corre rischi. La frode risale ormai a oltre dieci anni fa. La lotta all’ evasione fiscale non è certo una novità. Già nel 2003 l’allora ministro delle finanze Hans Eichel decide di blandire i detentori di capitali neri all’estero con un inusuale condono fiscale. Poi si è p | schi. La frode risale ormai a oltre dieci anni fa. La lotta all’ | evasione fiscale | non è certo una novità. Già nel 2003 l’allora ministro delle fi | Il Fatto Quotidiano | |
ligatorie”. “Creano un’ingiustificata area di non punibilità“, si legge nel documento. A tutto vantaggio, per esempio, delle grandi banche e dei loro manager coinvolti in indagini per evasione fiscale . A partire dagli ex ad di Unicredit, Alessandro Profumo, e di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera. Il primo è stato rinviato a giudizio per una presunta frode fiscale da 245 milioni di e | elle grandi banche e dei loro manager coinvolti in indagini per | evasione fiscale | . A partire dagli ex ad di Unicredit, Alessandro Profumo, e di I | Il Fatto Quotidiano | |
alla oggettiva gravità del reato, è ben chiara l’impossibilità di concedere le attenuanti generiche”. “Prova orale e documentale che Berlusconi abbia gestito fase iniziale dell’enorme evasione fiscale ”. Nelle carte del processo d’appello sui diritti tv di Mediaset ”vi è la prova, orale e documentale, che Silvio Berlusconi abbia direttamente gestito la fase iniziale dell‘enorme evas | umentale che Berlusconi abbia gestito fase iniziale dell’enorme | evasione fiscale | ”. Nelle carte del processo d’appello sui diritti tv di Mediaset | Il Fatto Quotidiano | |
cale”. Nelle carte del processo d’appello sui diritti tv di Mediaset ”vi è la prova, orale e documentale, che Silvio Berlusconi abbia direttamente gestito la fase iniziale dell‘enorme evasione fiscale realizzata con le società off shore … Era riferibile a Berlusconi – puntualizzano i giudici – l’ideazione, la creazione e lo sviluppo del sistema che consentiva la disponibilità di de | lusconi abbia direttamente gestito la fase iniziale dell‘enorme | evasione fiscale | realizzata con le società off shore … Era riferibile a Berlusco | Il Fatto Quotidiano | |
e la società abbia subito per 20 anni truffe per milioni di euro senza accorgersene”. Il sistema delle società off shore è stato ideato ”per il duplice fine di realizzaer un’imponente evasione fiscale e di consentire la fuoriuscita di denaro dal patrimonio di Fininvest e Mediaset a beneficio di Berlusconi”. Identico ragionamento utilizzato dai giudici di primo grado per motivare la | è stato ideato ”per il duplice fine di realizzaer un’imponente | evasione fiscale | e di consentire la fuoriuscita di denaro dal patrimonio di Fini | Il Fatto Quotidiano | |
va da nessuna parte. Evasione fiscale : Renzi ci mette una pietra sopra? L’evasione fiscale costituisce un fenomeno esiziale che pesa come un macigno sul destino del nostro Paese. Sicuramente perché sottrae alle casse pubb | Evasione fiscale | : Renzi ci mette una pietra sopra? L’evasione fiscale costituisc | Il Fatto Quotidiano | ||
evasione fiscale costituisce un fenomeno esiziale che pesa come un macigno sul destino del nostro Paese. Sicuramente perché sottrae alle casse pubbliche risorse ingenti e preziosissime, specie negli a | Evasione fiscale: Renzi ci mette una pietra sopra? L’ | evasione fiscale | costituisce un fenomeno esiziale che pesa come un macigno sul d | Il Fatto Quotidiano | |
a centinaia di migliaia di giovani disoccupati. Eppure, come sottolinea Giannini, il tema sembra non interessare il governo Renzi, che non ha manifestato alcun intento di rottamare l’ evasione fiscale . Ancora una volta l’iniziativa spetta in esclusiva alla magistratura, con operazioni come quella posta in essere nei giorni scorsi in Gallura dal pubblico ministero di Tempio Pausania | erno Renzi, che non ha manifestato alcun intento di rottamare l’ | evasione fiscale | . Ancora una volta l’iniziativa spetta in esclusiva alla magistr | Il Fatto Quotidiano | |
estre, con la scusa di risolvere il sovraffollamento carcerario si preparano ad abolire del tutto la custodia cautelare per una serie di reati fra i quali quelli appunto attinenti all’ evasione fiscale e altri crimini da colletti bianchi, sorge il legittimo sospetto che la salvaguardia di questo comportamento antisociale costituisca oggetto di un patto, più o meno tacito, alla base | per una serie di reati fra i quali quelli appunto attinenti all’ | evasione fiscale | e altri crimini da colletti bianchi, sorge il legittimo sospett | Il Fatto Quotidiano | |
uente SENTENZA nei giudizi di legittimità costituzionale dell’articolo 11-nonies, commi 1, lettere a) e b), e 2, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248, promossi dal Consiglio di Stato | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzionale | |
ella Costituzione, questione di legittimità costituzionale dell’articolo 11-nonies, commi 1, lettere a) e b), e 2, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni dall’art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248. Il Consiglio di Stato ha solleva | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzionale | |
cate nel preambolo del decreto-legge n. 203 del 2005 come segue: «ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di emanare disposizioni per un più incisivo contrasto del fenomeno dell’ evasione fiscale , nonché altre disposizioni tributarie e finanziarie urgenti». Ad avviso del Consiglio di Stato, risulterebbe palese che le disposizioni sui diritti aeroportuali introdotte con la legg | re disposizioni per un più incisivo contrasto del fenomeno dell’ | evasione fiscale | , nonché altre disposizioni tributarie e finanziarie urgenti». A | Corte Costituzionale | |
la sicurezza degli impianti e la competitività e lo sviluppo del sistema aeroportuale – avrebbero dovuto considerarsi completamente estranei a quelli – del contrasto al fenomeno dell’ evasione fiscale e dell’emanazione di provvedimenti urgenti in materia tributaria e finanziaria – dell’originario decreto-legge. Sotto questo profilo, sono state rimarcate la natura privatistica e no | ompletamente estranei a quelli – del contrasto al fenomeno dell’ | evasione fiscale | e dell’emanazione di provvedimenti urgenti in materia tributari | Corte Costituzionale | |
Stato ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell’articolo 11-nonies, commi 1, lettere a) e b), e 2, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni dall’art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248, per violazione degli artt. 3, 41 | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzionale | |
omogeneità materiale e teleologica tra, da un lato, il contenuto, la finalità e la ratio dell’originario testo del decreto-legge – concernente la materia tributaria e finanziaria e l’ evasione fiscale – e, dall’altro, le norme sui diritti aeroportuali, introdotte solo in sede di conversione e oggetto di un «maxiemendamento governativo» su cui è stata posta la questione di fiducia, | eto-legge – concernente la materia tributaria e finanziaria e l’ | evasione fiscale | – e, dall’altro, le norme sui diritti aeroportuali, introdotte | Corte Costituzionale | |
tenuto, finalità e ratio. La questione non è fondata. Invero, il decreto-legge n. 203 del 2005, in cui sono state inserite le disposizioni impugnate, reca «[m]isure di contrasto all’ evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria». Il punto di correlazione tra la disciplina dei diritti aeroportuali introdotta in sede di conversione in legge e quella de | rite le disposizioni impugnate, reca «[m]isure di contrasto all’ | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria». Il | Corte Costituzionale | |
hiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 11-nonies, commi 1, lettere a) e b), e 2, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 24, sollevata in riferimento agli art | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzionale | |
evasione fiscale ” 28 settembre 2015 Roma, 28 settembre 2015 - Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, ha inaugurato questa mattina l’annuale conferenza tecnica del Centro Intera | an: “L’Italia tra i protagonisti della lotta internazionale all’ | evasione fiscale | ” 28 settembre 2015 Roma, 28 settembre 2015 - Il Ministro dell’ | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248. 3.— La Regione ricorrente, dopo aver ricordato di aver sottoposto al vaglio della Corte la legittimità costituzio | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 – che il suddetto Fondo può essere, altresì, destinato a: «favorire la permanenza od il ritorno nella comunità fam | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
ioni di euro. evasione fiscale per 40 milioni di euro. Cinque arresti Gli evasori creavano società fantasma per non pagare l'Iva, usando anche società a San Marino, Austria, Svizzera, Gran Bretagna e Romania. Il si | Rimini, | evasione fiscale | per 40 milioni di euro. Cinque arresti Gli evasori creavano soc | Il Fatto Quotidiano | |
evedere meccanismi di carattere premiale, nella detta attivita' di contrasto all'evasione e all'elusione fiscale; L'art. 26 della suddetta legge-delega, rubricato «Contrasto dell' evasione fiscale », prevede infatti che «i decreti legislativi di cui all' art. 2, con riguardo al sistema gestionale dei tributi e delle compartecipazioni, nel rispetto dell'autonomia organizzativa | art. 26 della suddetta legge-delega, rubricato «Contrasto dell' | evasione fiscale | », prevede infatti che «i decreti legislativi di cui all' art. | Corte Costituzionale | |
iplina di cui al comma VIII dell'art. 3 del decreto legislativo n. 23/2011, pur nello spirito di un apprezzabile obiettivo di contrasto del fenomeno delle locazioni sommerse e dell' evasione fiscale , si caratterizza nondimeno per una sua intrinseca irragionevolezza, in quanto, con la riduzione del valore del canone di locazione di un immobile ad uso abitativo al disotto di que | tivo di contrasto del fenomeno delle locazioni sommerse e dell' | evasione fiscale | , si caratterizza nondimeno per una sua intrinseca irragionevol | Corte Costituzionale | |
posti dall’imputato. A questi vanno aggiunti gli ulteriori rinvii ottenuti da Berlusconi nel processo d’appello. In primo grado i giudici avevano motivato la condanna parlando di “un’ evasione fiscale notevolissima” sottolineando che una catena di intermediari e società schermo avrebbe permesso di gonfiare i costi d’acquisto dei diritti dei film da trasmettere in tv per creare fond | mo grado i giudici avevano motivato la condanna parlando di “un’ | evasione fiscale | notevolissima” sottolineando che una catena di intermediari e s | Il Fatto Quotidiano | |
tto di evasione esplicato in un arco temporale ampio e con modalità sofisticate”. “Il sistema” dei diritti tv, secondo le toghe di primo gravo, aveva un “duplice fine”: una “imponente evasione fiscale ” e la “fuoriuscita” di denaro “a favore di Silvio Berlusconi” che ”rimane al vertice della gestione dei diritti” e del meccanismo fraudolento anche “dopo la discesa in campo”, perché | e toghe di primo gravo, aveva un “duplice fine”: una “imponente | evasione fiscale | ” e la “fuoriuscita” di denaro “a favore di Silvio Berlusconi” c | Il Fatto Quotidiano | |
Serie Speciale - Contratti Pubblici n.54 del 12-5-2010) AVVISO DI GARA PER L'AFFIDAMENTO DI UN SERVIZIO FINALIZZATO ALL'ATTUAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE DEI COMUNI AL CONTRASTO ALL' EVASIONE FISCALE ERARIALE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 248/2005. Questa Amministrazione Comunale rende noto che e' stata bandita una gara per l'affidamento di un servizio finalizzato all'attuazione della | 'ATTUAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE DEI COMUNI AL CONTRASTO ALL' | EVASIONE FISCALE | ERARIALE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 248/2005. Questa Amministraz | Gazzetta Ufficiale | |
uesta Amministrazione Comunale rende noto che e' stata bandita una gara per l'affidamento di un servizio finalizzato all'attuazione della compartecipazione dei comuni al contrasto all' evasione fiscale erariale, ai sensi della legge n. 248/2005, con aggiudicazione secondo procedura aperta, ai sensi dell'art. 55 del D.Lgs. 163/2006. Il bando di gara e il relativo disciplinare sono di | 'attuazione della compartecipazione dei comuni al contrasto all' | evasione fiscale | erariale, ai sensi della legge n. 248/2005, con aggiudicazione | Gazzetta Ufficiale | |
tto “parametro interposto di costituzionalità” non sarebbe la norma impugnata, ma l’art. 11-quaterdecies, comma 5, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 2 dicembre 2005, n. 248, a mente del quale le Regioni poss | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzionale | |
ollo dell’intera fauna selvatica. Alla medesima conclusione deve pervenirsi con riguardo all’art. 11-quaterdecies del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 2 dicembre 2005, n. 248, anch’esso richiamato dalla difesa | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzionale | |
denza di Strasburgo». Evasione fiscale , no al processo penale se c'è già stata una severa sanzione amministrativa applicazione deLLA GRANDE STEVENS Tribunale di Asti - Sentenza 7 maggio 2015 14/5/2015 Con una sentenza ch | Evasione fiscale | , no al processo penale se c'è già stata una severa sanzione amm | Diritto24.IlSole24Ore | ||
favore dell'applicazione del principio del ne bis in idem anche ai casi in cui si sovrappongano sanzioni penali ed amministrative, dichiarando di non doversi procedere per il reato di evasione fiscale contro un imprenditore perché già pesantemente sanzionato in via amministrativa. Così il giudice Giulio Corato dribblando, con un notevole tempismo, i diversi rinvii pregiudiziali - d | istrative, dichiarando di non doversi procedere per il reato di | evasione fiscale | contro un imprenditore perché già pesantemente sanzionato in vi | Diritto24.IlSole24Ore | |
incassa la proroga di tre mesi della delega fiscale grazie a un emendamento inserito nel decreto sull'Imu agricola Lo scorso anno l’Agenzia delle entrate ha ottenuto dalla lotta all’ evasione fiscale 14,2 miliardi di euro, uno in più rispetto al 2013. Lo ha annunciato il direttore generale Rossella Orlandi, spiegando che si tratta del risultato “più importante mai raggiunto”. La s | scorso anno l’Agenzia delle entrate ha ottenuto dalla lotta all’ | evasione fiscale | 14,2 miliardi di euro, uno in più rispetto al 2013. Lo ha annun | Il Fatto Quotidiano | |
sostituisce il terzo e il quarto periodo del comma 36 dell'art. 2 del d.l. n. 138 del 2011) dispone che le maggiori entrate derivanti dall'attivita' di contrasto dell' evasione fiscale confluiscano in un Fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale; che, per la Provincia autonoma di Bolzano, essa si pone in contrasto con gli artt. 75 | ggiori entrate derivanti dall'attivita' di contrasto dell' | evasione fiscale | confluiscano in un Fondo per la riduzione strutturale del | Gazzetta Ufficiale | |
Voluntary Disclosure Il rientro dei capitali dall'estero Gianluigi Fino, avvocato | 18/12/2014 10:01 Contrasto all' evasione fiscale , in gazzetta voluntary disclosure e autoriciclaggio Nel settembre 2010, l'OCSE ha pubblicato l'"Offshore Voluntary Disclosure Comparative Analysis, guidance and policy advice", uno St | tero Gianluigi Fino, avvocato | 18/12/2014 10:01 Contrasto all' | evasione fiscale | , in gazzetta voluntary disclosure e autoriciclaggio Nel settemb | Diritto24.IlSole24Ore | |
economico (su mandato del G20), ha emesso il "Single global standard for the automatic exchange of information", con lo scopo, da un lato, di rinforzare le azioni contro l'elusione ed evasione fiscale e di incrementare la fiducia e la trasparenza nei sistemi fiscali internazionali tra Autorità fiscali e, dall'altro, di dare un'accelerazione alla cooperazione fiscale internazionale | scopo, da un lato, di rinforzare le azioni contro l'elusione ed | evasione fiscale | e di incrementare la fiducia e la trasparenza nei sistemi fisca | Diritto24.IlSole24Ore | |
parenza nei sistemi fiscali internazionali tra Autorità fiscali e, dall'altro, di dare un'accelerazione alla cooperazione fiscale internazionale dando impulso alle azioni di lotta all' evasione fiscale . Sul piano comunitario, con la Direttiva 2011/16/UE del 15 febbraio 2011, relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale, il Consiglio dell'Unione Europea ha rilevato | e fiscale internazionale dando impulso alle azioni di lotta all' | evasione fiscale | . Sul piano comunitario, con la Direttiva 2011/16/UE del 15 feb | Diritto24.IlSole24Ore | |
te". Questa difficoltà crescente "[…] si ripercuote negativamente sul funzionamento dei sistemi fiscali e dà luogo alla doppia tassazione, la quale di per sé induce alla frode e all' evasione fiscale , mentre i poteri di controllo restano a livello nazionale", con l'ovvia conseguenza che il corretto funzionamento del mercato interno risulta fortemente minacciato. Alla luce di tali | a doppia tassazione, la quale di per sé induce alla frode e all' | evasione fiscale | , mentre i poteri di controllo restano a livello nazionale", con | Diritto24.IlSole24Ore | |
a internazionale al terrorismo e alla criminalità organizzata. In buona sostanza, è stata raggiunta una duplice consapevolezza a livello planetario; cioè, da un lato, che la lotta all' evasione fiscale debba necessariamente fondarsi su accordi internazionali e, dall'altro lato, che le manovre non coordinate attuate dai singoli Stati, determinino scarsi risultati in termini di gettit | olezza a livello planetario; cioè, da un lato, che la lotta all' | evasione fiscale | debba necessariamente fondarsi su accordi internazionali e, dal | Diritto24.IlSole24Ore | |
nato ha approvato in via definitiva il DDL n. 1642, in materia di disposizioni per l'emersione e il rientro di capitali detenuti all'estero nonché per il potenziamento della lotta all' evasione fiscale e disposizioni in materia di autoriciclaggio, senza modifiche rispetto al testo approvato alla Camera. Le norme in materia di "voluntary disclosure" prevedono una procedura di collabo | detenuti all'estero nonché per il potenziamento della lotta all' | evasione fiscale | e disposizioni in materia di autoriciclaggio, senza modifiche r | Diritto24.IlSole24Ore | |
o territorio, nonché con il principio di leale collaborazione. Si osserva, sotto il primo profilo, che le maggiori entrate ricavate dalla messa in opera di strumenti di contrasto dell’ evasione fiscale non costituiscono entrate “nuove”, perché non apportano alcuna modificazione alla disciplina delle aliquote e dei tributi esistenti; sotto il secondo profilo, che la quantificazione d | te ricavate dalla messa in opera di strumenti di contrasto dell’ | evasione fiscale | non costituiscono entrate “nuove”, perché non apportano alcuna | Corte Costituzionale | |
noma Sardegna che fra le maggiori entrate attribuite allo Stato dalla disposizione impugnata non possono in alcun modo essere considerate aggiuntive quelle derivanti dal recupero dell’ evasione fiscale , trattandosi di entrate comunque spettanti, pro quota, alla ricorrente, che solo per una patologia del sistema non sono state acquisite e che pertanto non possono essere distratte in | ssere considerate aggiuntive quelle derivanti dal recupero dell’ | evasione fiscale | , trattandosi di entrate comunque spettanti, pro quota, alla ric | Corte Costituzionale | |
6 – nella parte impugnata dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia –, 35-octies, 36-bis, 36-quater, 36-quinquies e 36-decies), nonché, in generale, dall’attività di contrasto all’ evasione fiscale (art. 2, comma 36, terzo e quarto periodo). La diminuzione di entrate erariali, comportando una riduzione del gettito spettante per statuto alla Regione siciliana, viene censurata pe | 36-decies), nonché, in generale, dall’attività di contrasto all’ | evasione fiscale | (art. 2, comma 36, terzo e quarto periodo). La diminuzione di | Corte Costituzionale | |
qui la non fondatezza delle questioni. 7.4.– La ricorrente Regione impugna, infine, la normativa che riserva allo Stato le «maggiori entrate» derivanti dall’attività di contrasto all’ evasione fiscale , ai sensi del comma 36, terzo periodo, dell’art. 2 del decreto-legge n. 138 del 2011. Come nell’ipotesi esaminata al punto 7.3.2., le entrate tributarie in esame (derivanti dal contra | le «maggiori entrate» derivanti dall’attività di contrasto all’ | evasione fiscale | , ai sensi del comma 36, terzo periodo, dell’art. 2 del decreto- | Corte Costituzionale | |
si del comma 36, terzo periodo, dell’art. 2 del decreto-legge n. 138 del 2011. Come nell’ipotesi esaminata al punto 7.3.2., le entrate tributarie in esame (derivanti dal contrasto all’ evasione fiscale ) fanno riferimento ad altre entrate tributarie. La tipologia di tali maggiori entrate è, perciò, diversa a seconda dell’entrata cui si riferiscono, cioè, a seconda dell’oggetto delle | 2., le entrate tributarie in esame (derivanti dal contrasto all’ | evasione fiscale | ) fanno riferimento ad altre entrate tributarie. La tipologia di | Corte Costituzionale | |
rva del gettito all’Erario sia conforme alla normativa statutaria siciliana. Nella specie, si è in presenza di una entrata tributaria (in quanto effetto dell’attività di contrasto all’ evasione fiscale ), ma non «nuova» (perché il recupero delle somme sottratte al fisco non comporta alcuna modifica della legislazione fiscale vigente, né determina un “nuovo provento”) e, comunque, pri | ta tributaria (in quanto effetto dell’attività di contrasto all’ | evasione fiscale | ), ma non «nuova» (perché il recupero delle somme sottratte al f | Corte Costituzionale | |
favore dello Stato, deve osservarsi che la normativa impugnata non è conforme allo statuto speciale. Infatti, le complessive maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto dell’ evasione fiscale costituiscono «entrate tributarie» che l’evocato art. 8 dello statuto speciale attribuisce alla Regione autonoma (se riscosse o percette nel suo territorio), secondo le quote fisse in | sive maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto dell’ | evasione fiscale | costituiscono «entrate tributarie» che l’evocato art. 8 dello s | Corte Costituzionale | |
evasione fiscale si combatta così: la GdF e l’Agenzia delle Entrate scoprono gli evasori; questi pagano e così lo Stato recupera le imposte evase; il problema è che di evasori se ne scoprono troppo po | Come trovare un evasore Molti pensano che l’ | evasione fiscale | si combatta così: la GdF e l’Agenzia delle Entrate scoprono gli | Il Fatto Quotidiano | |
lema è che di evasori se ne scoprono troppo pochi, quindi basterebbe aumentare gli accertamenti. È tutto sbagliato. GdF e Fisco non “scoprono” gli evasori; semplicemente contestano un’ evasione fiscale ; i cittadini possono concordare quanto pagare; oppure ricorrere ai giudici tributari (3 gradi di giudizio, più o meno 10 anni di contenzioso). Alla fine, se hanno avuto torto, sono di | e Fisco non “scoprono” gli evasori; semplicemente contestano un’ | evasione fiscale | ; i cittadini possono concordare quanto pagare; oppure ricorrere | Il Fatto Quotidiano | |
o: le imposte dovute, se inferiori a 5.000 euro, sono condonate. E quelli che ne devono 6.000? E quelli che ne dovrebbero 100.000 ma sono riusciti a farsi beccare solo per 5.000? 5) L’ evasione fiscale che Equitalia è incaricata di recuperare risale a 5, 10 anni fa. Dunque non è figlia della crisi. Certo, oggi è un brutto momento per pagare. Lo si fosse fatto prima… Il Fatto Quotidi | o 100.000 ma sono riusciti a farsi beccare solo per 5.000? 5) L’ | evasione fiscale | che Equitalia è incaricata di recuperare risale a 5, 10 anni fa | Il Fatto Quotidiano | |
evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria. (GU n.230 del 3-10-2005) Vigente al: 4-10-2005 Titolo I CONTRASTO ALL'EVASIONE FISCALE IL PRESIDEN | ETO-LEGGE 30 settembre 2005, n. 203 Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria. (GU | Gazzetta Ufficiale | |
03 Misure di contrasto all'evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria. (GU n.230 del 3-10-2005) Vigente al: 4-10-2005 Titolo I CONTRASTO ALL' EVASIONE FISCALE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di emanare disposizio | l 3-10-2005) Vigente al: 4-10-2005 Titolo I CONTRASTO ALL' | EVASIONE FISCALE | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gl | Gazzetta Ufficiale | |
E m a n a il seguente decreto-legge: Art. 1 Partecipazione dei comuni al contrasto all' evasione fiscale 1. Per potenziare l'azione di contrasto all'evasione fiscale, in attuazione dell'articolo 44 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, i | Art. 1 Partecipazione dei comuni al contrasto all' | evasione fiscale | 1. Per potenziare l'azione di contrasto all'evasione fis | Gazzetta Ufficiale | |
vvero dai controlli eseguiti dall'ufficio, ai sensi del comma 2-bis, emerge un'imposta o una maggiore imposta,". 2. Al fine di potenziare l'azione di contrasto all' evasione fiscale , alle frodi fiscali e all'economia sommersa, nonche' le attivita' connesse al controllo, alla verifica e al monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica, a valere sull | ". 2. Al fine di potenziare l'azione di contrasto all' | evasione fiscale | , alle frodi fiscali e all'economia sommersa, nonche' le a | Gazzetta Ufficiale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ evasione fiscale ), convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, della legge 4 agosto 2006, n. 248 – modificò la disciplina di tale tributo nelle cause in questione, dispose che il relativo mag | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ | evasione fiscale | ), convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, della le | Corte Costituzionale | |
evasione fiscale . Ma quali sono gli strumenti per affrontare un problema complesso e antico? Si possono accrescere i vincoli alla compensazione dei crediti Iva. E vanno applicate o estese le misure ch | rmazione Con il nuovo governo si tornerà a parlare di lotta all’ | evasione fiscale | . Ma quali sono gli strumenti per affrontare un problema comples | Il Fatto Quotidiano | |
sità del sistema fiscale, l’efficienza e l’equità della spesa pubblica). Tuttavia, la letteratura economica più recente dà particolare rilevanza al contesto informativo. Ad esempio, l’ evasione fiscale in Danimarca è più bassa di quella italiana non tanto perché la tax morale sia più elevata (la propensione all’evasione dei lavoratori autonomi danesi è stimata pari al 37%) ma piutto | dà particolare rilevanza al contesto informativo. Ad esempio, l’ | evasione fiscale | in Danimarca è più bassa di quella italiana non tanto perché la | Il Fatto Quotidiano | |
oni in materia di contrasto alle frodi fiscali e finanziarie internazionali e nazionali operate, tra l'altro, nella forma dei cosiddetti «caroselli» e «cartiere» 1. Per contrastare l' evasione fiscale operata nella forma dei cosiddetti «caroselli» e «cartiere», anche in applicazione delle nuove regole europee e sulla fatturazione elettronica, i soggetti passivi all'imposta sul valo | a dei cosiddetti «caroselli» e «cartiere» 1. Per contrastare l' | evasione fiscale | operata nella forma dei cosiddetti «caroselli» e «cartiere», an | Gazzetta Ufficiale | |
, reca «Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito». - Si riporta il testo dell'articolo 3 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, recante «Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria», convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, come modificato dalla presente legge: «Art. 3 (Dispos | gge 30 settembre 2005, n. 203, recante «Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria», co | Gazzetta Ufficiale | |
x Compliance Act (FATCA) attraverso accordi bilaterali basati sulle vigenti convenzioni contro le doppie imposizioni. I sei Paesi condividono l'obiettivo di intensificare la lotta all' evasione fiscale internazionale e si impegnano ad individuare gli strumenti internazionali e nazionali più idonei a realizzare uno scambio automatico di informazioni tra amministrazioni che possa cons | sei Paesi condividono l'obiettivo di intensificare la lotta all' | evasione fiscale | internazionale e si impegnano ad individuare gli strumenti inte | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
prezzi significativamente in aumento rispetto a quelli originari, i l che era finalizzato, d a un lato all 'incremento dei costi d i Reteitalia e poi d i Mediaset per evidenti fini di evasione fiscale e dal l 'altro alla costituzione di ingenti quanto illeciti capitali esteri . La Cavanna ha, inoltre, raccontato che c' erano due tipologie di contratti, i contratti Italia, e i contr | ei costi d i Reteitalia e poi d i Mediaset per evidenti fini di | evasione fiscale | e dal l 'altro alla costituzione di ingenti quanto illeciti cap | Diritto penale contemporaneo | |
richiamati solo ai fini di un ridemensionamento dell' imposta evasa, che, tenuto di tutte le ulteriori correzioni da apportare, contribuirebbero - secondo le difese - ad eliminare l ' evasione fiscale . G f Si è già detto invece che non vi sono correzioni da apportare, se non per aspetti assolutamente marginali, per cui, anche tenuto conto dei condoni, l ' imposta evasa resta nel | ortare, contribuirebbero - secondo le difese - ad eliminare l ' | evasione fiscale | . G f Si è già detto invece che non vi sono correzioni da app | Diritto penale contemporaneo | |
te di alcuni di essi si inseriscono di fatto nel sistema di frode illustrato, contribuendo alla sua realizzazione, in modo tale da implicare la necessaria conoscenza della finalità di evasione fiscale Fininvest prima e da Mediaset poi . D a ultimo, l ' accertata natura fittizia d i IMS esclude l a rilevanza nella specie della normativa tributaria in materia di prezzi di trasferimen | do tale da implicare la necessaria conoscenza della finalità di | evasione fiscale | Fininvest prima e da Mediaset poi . D a ultimo, l ' accertata n | Diritto penale contemporaneo | |
cipe del meccanismo fraudolento posto in essere, da non potervi essere dubbi sulla sua consapevolezza e condivisione dell' intento dei correi di gonfiare i costi di Mediaset a fini di evasione fiscale . Va pertanto dichiarata la responsabilità dell ' imputato in ordine al reato ascrittogli, con esclusione dell' annualità 200 l , essendo il reato estinto per intervenuta prescrizione. | l' intento dei correi di gonfiare i costi di Mediaset a fini di | evasione fiscale | . Va pertanto dichiarata la responsabilità dell ' imputato in or | Diritto penale contemporaneo | |
nsolidato del Gruppo Fininvest. Vi è la piena prova, orale e documentale, che Berlusconi abbia direttamente gestito la fase iniziale per così dire del Group B) e, quindi, dell' enorme evasione fiscale realizzata con le società off shore di cui si è lungamente detto. Questa fase è stata condotta da persone di sicura fiducia dell' imputato e quando Milis non ha potuto proseguire, a c | ase iniziale per così dire del Group B) e, quindi, dell' enorme | evasione fiscale | realizzata con le società off shore di cui si è lungamente dett | Diritto penale contemporaneo | |
tenersi che l ' interposizione di tutte le suddette entità nelle compravendite dei diritti provenienti dal l ' estero sia stata ideata per il duplice fine di realizzare un' imponente evasione fiscale e di consentire la fuoriuscita di denaro dal patrimonio di Fininvest/Mediaset a beneficio di Berlusconi. Si tratta dunque di un preciso progetto di evasione che si è esplicato in un | ia stata ideata per il duplice fine di realizzare un' imponente | evasione fiscale | e di consentire la fuoriuscita di denaro dal patrimonio di Fini | Diritto penale contemporaneo | |
do nelle posizioni strategiche i soggetti da lui scelti e che continuavano ad occuparsi della gestione in modo da consentire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di evasione fiscale . Né ad un diverso avviso può condurre la pronuncia della Cassazione i n merito all ' impugnazione della decisione del Gup Milano, c irca il non luogo a procedere nei confronti di Berl | tire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di | evasione fiscale | . Né ad un diverso avviso può condurre la pronuncia della Cassaz | Diritto penale contemporaneo | |
imputati, negli accordi conclusi con Lorenzana, fossero stati informati del fatto che il sistema era stato organizzato per gonfiare i costi di Fininvest/Mediaset in una prospettiva di evasione fiscale potrebbe argomentarsi esclusivamente sulla base di due elementi : l ) l ' entità spropositata del margine applicato nella transazione contrattuale con le società maltesi, e dunque con | er gonfiare i costi di Fininvest/Mediaset in una prospettiva di | evasione fiscale | potrebbe argomentarsi esclusivamente sulla base di due elementi | Diritto penale contemporaneo | |
diritti solo sul la carta. 76 Entrambi gli elementi non si ritengono, tuttavia, sufficienti per affetmare che i due fossero stati messi al corrente delle finalità dei coimputati di evasione fiscale (Berlusconi, Lorenzano e il deceduto Bernasconi), essendo ben ipotizzabile che la prospettazione di Lorenzano nel coinvolgerli nella commercializzazione dei diritti con Mediaset fosse | ossero stati messi al corrente delle finalità dei coimputati di | evasione fiscale | (Berlusconi, Lorenzano e il deceduto Bernasconi), essendo ben i | Diritto penale contemporaneo | |
ventuali altri correi. L ' incertezza in merito alla consapevolezza e volontà dei due imputati di partecipare ad un meccanismo di frode, volto a gonfiare i costi di mediaset a fini di evasione fiscale , ne impone il proscioglimento perché il fatto non costituisce reato. Confalonieri Fedele All ' imputato è stato contestato di aver concorso nel delitto di frode fiscale m conside | anismo di frode, volto a gonfiare i costi di mediaset a fini di | evasione fiscale | , ne impone il proscioglimento perché il fatto non costituisce r | Diritto penale contemporaneo | |
a consapevolezza che la complessiva attività svolta dalla struttura in cui operava, anche come dirigente, costituiva un momento essenziale del meccanismo fraudolento finalizzato ali ' evasione fiscale . L ' imputata va pertanto dichi arata responsabile del reato ascrittole, con esclusione dell ' annualità 200 1 , essendo quel reato estinto per intervenuta prescrizione. Lorenzano Da | momento essenziale del meccanismo fraudolento finalizzato ali ' | evasione fiscale | . L ' imputata va pertanto dichi arata responsabile del reato as | Diritto penale contemporaneo | |
percezione si dilata a dismisura con danno esponenziale per l' amministrazione finanziaria a causa della notorietà e del ri lievo anche istituzionale dei soggetti che real izzano l ' evasione fiscale . __:::::::s:: 87 In sostanza, l ' evasione fiscale ancor più se per importi cospicui e di particolare visibilità, destabilizza la credibilità del nostro sistema tributario, sia ne | l ri lievo anche istituzionale dei soggetti che real izzano l ' | evasione fiscale | . __:::::::s:: 87 In sostanza, l ' evasione fiscale ancor pi | Diritto penale contemporaneo | |
e per l' amministrazione finanziaria a causa della notorietà e del ri lievo anche istituzionale dei soggetti che real izzano l ' evasione fiscale . __:::::::s:: 87 In sostanza, l ' evasione fiscale ancor più se per importi cospicui e di particolare visibilità, destabilizza la credibilità del nostro sistema tributario, sia nell ' ambito interno che in quello internazionale, alte | zano l ' evasione fiscale . __:::::::s:: 87 In sostanza, l ' | evasione fiscale | ancor più se per importi cospicui e di particolare visibilità, | Diritto penale contemporaneo | |
EVASIONE FISCALE NELLA CONFISCA DI PREVENZIONE E NELLA CONFISCA “ALLARGATA” Approfondimento a margine dell’Ordinanza (di rimessione alle SS.UU.) Cass. Pen, Sez. I, 12 dicembre 2013 (dep. 14 febbraio 2 | LA RILEVANZA DEI REDDITI DA | EVASIONE FISCALE | NELLA CONFISCA DI PREVENZIONE E NELLA CONFISCA “ALLARGATA” Appr | Diritto penale contemporaneo | |
.UU.) Cass. Pen, Sez. I, 12 dicembre 2013 (dep. 14 febbraio 2014), n. 7289, Pres. Cortese, Rel. Bonito, Ric. Repaci e altri di Francesco Menditto SOMMARIO: 1. Premessa: il rilevo dell’ evasione fiscale . – 2. L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. Il rilievo dell’evasione fiscale nella confisca di prevenzione e nella confisca allargata; l’evasore fiscale socialmente pericoloso | tri di Francesco Menditto SOMMARIO: 1. Premessa: il rilevo dell’ | evasione fiscale | . – 2. L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. Il rilievo | Diritto penale contemporaneo | |
tese, Rel. Bonito, Ric. Repaci e altri di Francesco Menditto SOMMARIO: 1. Premessa: il rilevo dell’evasione fiscale. – 2. L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. Il rilievo dell’ evasione fiscale nella confisca di prevenzione e nella confisca allargata; l’evasore fiscale socialmente pericoloso. – 3. Evasione fiscale e applicazione della misura di prevenzione personale (e patri | . L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. Il rilievo dell’ | evasione fiscale | nella confisca di prevenzione e nella confisca allargata; l’eva | Diritto penale contemporaneo | |
L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. Il rilievo dell’evasione fiscale nella confisca di prevenzione e nella confisca allargata; l’evasore fiscale socialmente pericoloso. – 3. Evasione fiscale e applicazione della misura di prevenzione personale (e patrimoniale): l’evasore fiscale socialmente pericoloso. – 3.1. I presupposti di applicabilità delle misure di prevenzione pers | fisca allargata; l’evasore fiscale socialmente pericoloso. – 3. | Evasione fiscale | e applicazione della misura di prevenzione personale (e patrimo | Diritto penale contemporaneo | |
. L’evasore fiscale socialmente pericoloso. – 3.3. L’applicabilità della misura di prevenzione patrimoniale all’evasore fiscale socialmente pericoloso. – 4. Confisca di prevenzione ed evasione fiscale . La ratio della confisca di prevenzione (cenni) – 4.1. I redditi da evasione fiscale del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). – 4.1.1. L’onere probatorio. – 4.1.2. L’one | fiscale socialmente pericoloso. – 4. Confisca di prevenzione ed | evasione fiscale | . La ratio della confisca di prevenzione (cenni) – 4.1. I reddit | Diritto penale contemporaneo | |
evenzione patrimoniale all’evasore fiscale socialmente pericoloso. – 4. Confisca di prevenzione ed evasione fiscale. La ratio della confisca di prevenzione (cenni) – 4.1. I redditi da evasione fiscale del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). – 4.1.1. L’onere probatorio. – 4.1.2. L’onere di allegazione gravante sul terzo, la disponibilità economica all’acquisto del ben | ratio della confisca di prevenzione (cenni) – 4.1. I redditi da | evasione fiscale | del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). – 4.1.1. | Diritto penale contemporaneo | |
e probatorio. – 4.1.2. L’onere di allegazione gravante sul terzo, la disponibilità economica all’acquisto del bene. – 4.1.3. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da evasione fiscale . – 4.2. I redditi da evasione fiscale del proposto (la provenienza illecita dei beni). – 4.2.1. I principi generali applicabili. – 4.2.2. La granitica giurisprudenza sull’irrilevanza | 1.3. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da | evasione fiscale | . – 4.2. I redditi da evasione fiscale del proposto (la provenie | Diritto penale contemporaneo | |
gazione gravante sul terzo, la disponibilità economica all’acquisto del bene. – 4.1.3. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da evasione fiscale. – 4.2. I redditi da evasione fiscale del proposto (la provenienza illecita dei beni). – 4.2.1. I principi generali applicabili. – 4.2.2. La granitica giurisprudenza sull’irrilevanza dell’allegazione fondata sui redditi d | ul reddito proveniente da evasione fiscale. – 4.2. I redditi da | evasione fiscale | del proposto (la provenienza illecita dei beni). – 4.2.1. I pri | Diritto penale contemporaneo | |
el proposto (la provenienza illecita dei beni). – 4.2.1. I principi generali applicabili. – 4.2.2. La granitica giurisprudenza sull’irrilevanza dell’allegazione fondata sui redditi da evasione fiscale . L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. – 4.2.3. Alcune osservazioni: la possibile illiceità nella parte relativa alla sola imposta evasa, il relativo onere gravante sul propos | udenza sull’irrilevanza dell’allegazione fondata sui redditi da | evasione fiscale | . L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. – 4.2.3. Alcune | Diritto penale contemporaneo | |
. Alcune osservazioni: la possibile illiceità nella parte relativa alla sola imposta evasa, il relativo onere gravante sul proposto. – 4.2.4. Conclusioni. – 5. Confisca “allargata” ed evasione fiscale . La ratio della confisca allargata (cenni) – 5.1. I redditi da evasione fiscale del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). – 5.1.1. La disponibilità (diretta o indiretta), | ul proposto. – 4.2.4. Conclusioni. – 5. Confisca “allargata” ed | evasione fiscale | . La ratio della confisca allargata (cenni) – 5.1. I redditi da | Diritto penale contemporaneo | |
osta evasa, il relativo onere gravante sul proposto. – 4.2.4. Conclusioni. – 5. Confisca “allargata” ed evasione fiscale. La ratio della confisca allargata (cenni) – 5.1. I redditi da evasione fiscale del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). – 5.1.1. La disponibilità (diretta o indiretta), l’onere probatorio, le allegazioni del terzo. – 5.1.2. L’allegazione del terzo | . La ratio della confisca allargata (cenni) – 5.1. I redditi da | evasione fiscale | del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). – 5.1.1. | Diritto penale contemporaneo | |
nibilità indiretta). – 5.1.1. La disponibilità (diretta o indiretta), l’onere probatorio, le allegazioni del terzo. – 5.1.2. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da evasione fiscale . – 5.2. I redditi da evasione fiscale dell’indagato/imputato. – 5.2.1. Gli orientamenti della giurisprudenza di legittimità. – 5.2.2. Gli orientamenti della dottrina. – 5.2.3. Alcune | 1.2. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da | evasione fiscale | . – 5.2. I redditi da evasione fiscale dell’indagato/imputato. – | Diritto penale contemporaneo | |
nibilità (diretta o indiretta), l’onere probatorio, le allegazioni del terzo. – 5.1.2. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da evasione fiscale. – 5.2. I redditi da evasione fiscale dell’indagato/imputato. – 5.2.1. Gli orientamenti della giurisprudenza di legittimità. – 5.2.2. Gli orientamenti della dottrina. – 5.2.3. Alcune osservazioni: l’onere di giustificazio | ul reddito proveniente da evasione fiscale. – 5.2. I redditi da | evasione fiscale | dell’indagato/imputato. – 5.2.1. Gli orientamenti della giurisp | Diritto penale contemporaneo | |
lla dottrina. – 5.2.3. Alcune osservazioni: l’onere di giustificazione della legittima provenienza del bene, l’esame degli argomenti a sostegno della rilevanza dei redditi provento di evasione fiscale . – 5.2.4. Conclusioni. 1. Premessa: il rilevo dell’evasione fiscale. Negli ultimi anni si registra una maggiore consapevolezza sugli effetti dirompenti dell’evasione fiscale, fenomeno | li argomenti a sostegno della rilevanza dei redditi provento di | evasione fiscale | . – 5.2.4. Conclusioni. 1. Premessa: il rilevo dell’evasione fis | Diritto penale contemporaneo | |
ne della legittima provenienza del bene, l’esame degli argomenti a sostegno della rilevanza dei redditi provento di evasione fiscale. – 5.2.4. Conclusioni. 1. Premessa: il rilevo dell’ evasione fiscale . Negli ultimi anni si registra una maggiore consapevolezza sugli effetti dirompenti dell’evasione fiscale, fenomeno diffuso che viola principi fondamentali dalla Carta Costituzionale | ione fiscale. – 5.2.4. Conclusioni. 1. Premessa: il rilevo dell’ | evasione fiscale | . Negli ultimi anni si registra una maggiore consapevolezza sugl | Diritto penale contemporaneo | |
ovento di evasione fiscale. – 5.2.4. Conclusioni. 1. Premessa: il rilevo dell’evasione fiscale. Negli ultimi anni si registra una maggiore consapevolezza sugli effetti dirompenti dell’ evasione fiscale , fenomeno diffuso che viola principi fondamentali dalla Carta Costituzionale (articoli 2, 3, comma 2, 53)1 . 1 Il tema dell’entità, delle cause, degli effetti dell’evasione e delle s | istra una maggiore consapevolezza sugli effetti dirompenti dell’ | evasione fiscale | , fenomeno diffuso che viola principi fondamentali dalla Carta C | Diritto penale contemporaneo | |
non) e scudi fiscali sono seguiti, di recente, formali impegni a non avvalersi di questi strumenti che incentivano l’illegalità e sono state pronunciate parole chiare di condanna dell’ evasione fiscale per la quale, in passato, non erano mancate pubbliche espressioni di tolleranza. In questo contesto politico-culturale s’inseriscono gli strumenti di carattere preventivo e repressivo | egalità e sono state pronunciate parole chiare di condanna dell’ | evasione fiscale | per la quale, in passato, non erano mancate pubbliche espressio | Diritto penale contemporaneo | |
efficace la confisca per equivalente3 , di cui la Corte di Cassazione sta delineando natura, presupposti ed effetti. Particolare rilievo assumono nella prevenzione e nel contrasto all’ evasione fiscale le misure di prevenzione (personali e patrimoniali) e, in parte, la confisca “allargata” 4 , pur se rimangono alcuni vuoti normativi in altri settori, a partire dall’assenza delle fat | ticolare rilievo assumono nella prevenzione e nel contrasto all’ | evasione fiscale | le misure di prevenzione (personali e patrimoniali) e, in parte | Diritto penale contemporaneo | |
renditoriali5 . In questo ambito si colloca l’ordinanza in commento, in cui si prospetta, in contrasto con un orientamento costante, la possibilità di giustificare con i proventi dell’ evasione fiscale la legittima provenienza dei beni sequestrati in materia di prevenzione, estendendo una tesi avanzata (dalla giurisprudenza) per la confisca allargata. 2 Per un inquadramento di cara | to costante, la possibilità di giustificare con i proventi dell’ | evasione fiscale | la legittima provenienza dei beni sequestrati in materia di pre | Diritto penale contemporaneo | |
ni sequestrati in materia di prevenzione, estendendo una tesi avanzata (dalla giurisprudenza) per la confisca allargata. 2 Per un inquadramento di carattere generale sulla nozione di evasione fiscale con riferimento specifico ai profili penali: PERINI, La repressione penale dell’evasione fiscale nella legislazione italiana della “pregiudiziale tributaria, in La disciplina penale d | 2 Per un inquadramento di carattere generale sulla nozione di | evasione fiscale | con riferimento specifico ai profili penali: PERINI, La repress | Diritto penale contemporaneo | |
la confisca allargata. 2 Per un inquadramento di carattere generale sulla nozione di evasione fiscale con riferimento specifico ai profili penali: PERINI, La repressione penale dell’ evasione fiscale nella legislazione italiana della “pregiudiziale tributaria, in La disciplina penale dell’economia, Torino, 2008, vol. 2, 4 e ss.; SOANA, I reati tributari, Milano, 2011. 3 L‘art. 1, | specifico ai profili penali: PERINI, La repressione penale dell’ | evasione fiscale | nella legislazione italiana della “pregiudiziale tributaria, in | Diritto penale contemporaneo | |
ter, d.lgs. 74/00) per insolvenza del contribuente, 20 dicembre 2013, in Voce per Il libro dell'anno 2014 Treccani. 3 2. L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. Il rilievo dell’ evasione fiscale nella confisca di prevenzione e nella confisca allargata; l’evasore fiscale socialmente pericoloso. L’ordinanza n. 7289, depositata il 14 febbraio 2014, dalla Prima Sezione penale del | . L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. Il rilievo dell’ | evasione fiscale | nella confisca di prevenzione e nella confisca allargata; l’eva | Diritto penale contemporaneo | |
issata per il 29 maggio 2014) il tema dell’idoneità della giustificazione offerta dal proposto6 sulla legittima provenienza dei beni sequestrati attraverso l’allegazione di redditi da evasione fiscale . Questi i principali passaggi della sintetica motivazione della Corte: a) è pacifico l’orientamento di legittimità, «risalente nel tempo e consolidatosi anche in pronunce temporalment | nza dei beni sequestrati attraverso l’allegazione di redditi da | evasione fiscale | . Questi i principali passaggi della sintetica motivazione della | Diritto penale contemporaneo | |
nel tempo e consolidatosi anche in pronunce temporalmente più attuali», secondo cui il proposto non può giustificare la legittima provenienza del bene sequestrato allegando redditi da evasione fiscale nel caso di confisca di prevenzione, pur se non è stato specificato «se tali redditi si identificano con l’intero imponibile al lordo dell’imposta dovuta ovvero (come parrebbe più cor | legittima provenienza del bene sequestrato allegando redditi da | evasione fiscale | nel caso di confisca di prevenzione, pur se non è stato specifi | Diritto penale contemporaneo | |
e, pur in mancanza di un contrasto tra le sezioni semplici che hanno ritenuto (come si vedrà oltre) di confermare motivatamente il proprio orientamento sull’irrilevanza dei redditi da evasione fiscale allegati dal proposto, pur dopo l’affermarsi di una diversa tesi in materia di confisca allargata. Si può anticipare che l’ordinanza in esame supera, con sintetiche affermazioni, deli | tamente il proprio orientamento sull’irrilevanza dei redditi da | evasione fiscale | allegati dal proposto, pur dopo l’affermarsi di una diversa tes | Diritto penale contemporaneo | |
une delle numerose pronunce su questo argomento. Cfr. oltre, par. 5.2.1. 4 Il tema sollevato dalla Corte costituisce l’occasione per analizzare il rilievo dei redditi provenienti dall’ evasione fiscale nel caso di sequestro/confisca di prevenzione9 e di sequestro/confisca allargata10 . Pur nella ricordata diversità dei due istituti è opportuno l’esame di entrambi per alcuni caratter | ccasione per analizzare il rilievo dei redditi provenienti dall’ | evasione fiscale | nel caso di sequestro/confisca di prevenzione9 e di sequestro/c | Diritto penale contemporaneo | |
one dei patrimoni illecitamente accumulati, consentano di intervenire anche nei confronti di evasori fiscali12. L’esame di questo tema agevolerà l’approfondimento della rilevanza dell’ evasione fiscale nella confisca di prevenzione, oggetto della citata ordinanza di rimessione. 3. Evasione fiscale e applicazione della misura di prevenzione personale (e patrimoniale): l’evasore fisca | di questo tema agevolerà l’approfondimento della rilevanza dell’ | evasione fiscale | nella confisca di prevenzione, oggetto della citata ordinanza d | Diritto penale contemporaneo | |
ori fiscali12. L’esame di questo tema agevolerà l’approfondimento della rilevanza dell’evasione fiscale nella confisca di prevenzione, oggetto della citata ordinanza di rimessione. 3. Evasione fiscale e applicazione della misura di prevenzione personale (e patrimoniale): l’evasore fiscale socialmente pericoloso. Negli ultimi anni è stata prospettata la riconducibilità delle condott | i prevenzione, oggetto della citata ordinanza di rimessione. 3. | Evasione fiscale | e applicazione della misura di prevenzione personale (e patrimo | Diritto penale contemporaneo | |
plicazione della misura di prevenzione personale (e patrimoniale): l’evasore fiscale socialmente pericoloso. Negli ultimi anni è stata prospettata la riconducibilità delle condotte di evasione fiscale nell’ambito della pericolosità che consente l’applicazione della misura di prevenzione personale e, di conseguenza, la confisca dei beni ai sensi della medesima normativa. Si tratta d | i anni è stata prospettata la riconducibilità delle condotte di | evasione fiscale | nell’ambito della pericolosità che consente l’applicazione dell | Diritto penale contemporaneo | |
ricolosità sociale non può essere desunta da condotte isolate o non reiterate, ma deve procedersi, come per qualsiasi attività delittuosa, all’accertamento di una condotta abituale di evasione fiscale che, com’è noto, costituisce sempre condotta illecita, sia essa tale da configurare un mero illecito amministrativo, sia essa di entità tale da integrare estremi di reato ai sensi del | tività delittuosa, all’accertamento di una condotta abituale di | evasione fiscale | che, com’è noto, costituisce sempre condotta illecita, sia essa | Diritto penale contemporaneo | |
pre condotta illecita, sia essa tale da configurare un mero illecito amministrativo, sia essa di entità tale da integrare estremi di reato ai sensi del d.lgs. n. 74/00. La sistematica evasione fiscale , in particolare integrante condotte che rientrino nell’area dell’illecito penale, s’inquadra perfettamente nella categoria di pericolosità delineata dal combinato disposto degli artt. | e estremi di reato ai sensi del d.lgs. n. 74/00. La sistematica | evasione fiscale | , in particolare integrante condotte che rientrino nell’area del | Diritto penale contemporaneo | |
artt. 4, lett. c), 1, lett. a) e b), del d.lgs. n. 159/11, in quanto il soggetto vive di traffici delittuosi ovvero vive col provento di attività delittuosa consistente in redditi da evasione fiscale , pur se connessi ad una attività economica astrattamente lecita. Non va confuso l’intervento preventivo con quello repressivo; per applicare una misura di prevenzione occorre una cond | e col provento di attività delittuosa consistente in redditi da | evasione fiscale | , pur se connessi ad una attività economica astrattamente lecita | Diritto penale contemporaneo | |
a trae provento da questa attività delittuosa. Particolarmente persuasive saranno le condotte prolungate e reiterate tali da evidenziare uno stile di vita “delittuoso”; è tale anche l’ evasione fiscale strutturalmente illecita, sotto il profilo amministrativo-tributario e, soprattutto, perché costituente reato secondo le soglie previste dal d.lgs. n. 74/00. Un ulteriore indice persu | i da evidenziare uno stile di vita “delittuoso”; è tale anche l’ | evasione fiscale | strutturalmente illecita, sotto il profilo amministrativo-tribu | Diritto penale contemporaneo | |
sere nel tempo e, dunque, quelle elusive e delittuose. Viene così delineata una categoria di persone dedite a traffici delittuosi e/o che vivono col provento di attività delittuose di evasione fiscale e delitti connessi, che ben si può definire dell’evasore fiscale socialmente pericoloso. Non si tratta, dunque, del mero evasore fiscale, anche occasionale, da collocare nell’area del | elittuosi e/o che vivono col provento di attività delittuose di | evasione fiscale | e delitti connessi, che ben si può definire dell’evasore fiscal | Diritto penale contemporaneo | |
o evasore fiscale, anche occasionale, da collocare nell’area dell’illecito amministrativo o, in taluni casi, dell’illecito penale, ma di colui che manifesta una personalità dedita all’ evasione fiscale , continua e ripetuta, che rappresenta uno stile di vita, perciò dedito a traffici delittuosi ovvero che vive col provento di questa specifica attività delittuosa e di quelle connesse. | to penale, ma di colui che manifesta una personalità dedita all’ | evasione fiscale | , continua e ripetuta, che rappresenta uno stile di vita, perciò | Diritto penale contemporaneo | |
osa perché dedita a traffici delittuosi o che vive col provento, anche in parte, di delitti, con condotte prolungate e reiterate, tali da evidenziare uno stile di vita “delittuoso” da evasione fiscale e (spesso) da attività delittuose connesse (quali false fatturazioni, bancarotta fraudolenta, etc.) corrisponde un’impresa strutturalmente illecita. 4. Confisca di prevenzione ed evas | eiterate, tali da evidenziare uno stile di vita “delittuoso” da | evasione fiscale | e (spesso) da attività delittuose connesse (quali false fattura | Diritto penale contemporaneo | |
cale e (spesso) da attività delittuose connesse (quali false fatturazioni, bancarotta fraudolenta, etc.) corrisponde un’impresa strutturalmente illecita. 4. Confisca di prevenzione ed evasione fiscale . La ratio della confisca di prevenzione (cenni). Accertati i presupposti soggettivi per l’applicazione della misura di prevenzione personale30, per procedere a sequestro (prima) e a c | impresa strutturalmente illecita. 4. Confisca di prevenzione ed | evasione fiscale | . La ratio della confisca di prevenzione (cenni). Accertati i pr | Diritto penale contemporaneo | |
alore dei beni e i redditi dichiarati o l’attività economica svolta, tali da far ritenere che i beni stessi siano frutto di attività illecita o del reimpiego dei proventi di questa. L’ evasione fiscale viene in rilievo sia in ordine alla disponibilità, sia con riferimento alla provenienza illecita dei beni. Per collocare correttamente il rilievo dell’evasione fiscale occorre avere c | di attività illecita o del reimpiego dei proventi di questa. L’ | evasione fiscale | viene in rilievo sia in ordine alla disponibilità, sia con rife | Diritto penale contemporaneo | |
ti di questa. L’evasione fiscale viene in rilievo sia in ordine alla disponibilità, sia con riferimento alla provenienza illecita dei beni. Per collocare correttamente il rilievo dell’ evasione fiscale occorre avere chiari i principi che presiedono la materia della prevenzione che, diversamente da quanto affermato dall’ordinanza della prima sezione, ha caratteristiche proprie, solo | illecita dei beni. Per collocare correttamente il rilievo dell’ | evasione fiscale | occorre avere chiari i principi che presiedono la materia della | Diritto penale contemporaneo | |
ato da parte di imprese apparentemente lecite, ma inquinate: a) nell’avvio, che avviene utilizzando profitti illeciti conseguenti a precedenti condotte criminali nello stesso settore ( evasione fiscale , bancarotta, etc.); b) nell’ordinaria attività imprenditoriale in cui si opera la sistematica evasione fiscale attraverso false dichiarazioni, false fatture con crediti IVA, etc. 30 C | nseguenti a precedenti condotte criminali nello stesso settore ( | evasione fiscale | , bancarotta, etc.); b) nell’ordinaria attività imprenditoriale | Diritto penale contemporaneo | |
leciti conseguenti a precedenti condotte criminali nello stesso settore (evasione fiscale, bancarotta, etc.); b) nell’ordinaria attività imprenditoriale in cui si opera la sistematica evasione fiscale attraverso false dichiarazioni, false fatture con crediti IVA, etc. 30 Cfr. Par. 3.1. 31 Si rinvia a MAUGERI La confisca misura di prevenzione ha natura “oggettivamente sanzionatoria” | dinaria attività imprenditoriale in cui si opera la sistematica | evasione fiscale | attraverso false dichiarazioni, false fatture con crediti IVA, | Diritto penale contemporaneo | |
nare la confisca allargata si rileverà la diversa ratio e, dunque, la non convincente assimilazione operata dall’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite in esame. 4.1. I redditi da evasione fiscale del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). Sequestro e confisca di prevenzione mirano all’ablazione dei beni di provenienza illecita riconducibili, sotto qualunque forma, | za di rimessione alle Sezioni Unite in esame. 4.1. I redditi da | evasione fiscale | del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). Sequestr | Diritto penale contemporaneo | |
e pur intervenendo su un caso relativo al terzo intestatario enuclea numerosi principi con riferimento al condannato. 4.1.3. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da evasione fiscale . L’onere gravante sul terzo, nel caso di sequestro del bene, consiste nel dedurre la disponibilità effettiva del bene “allegando” idonei elementi. Se un elemento di particolare effica | 1.3. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da | evasione fiscale | . L’onere gravante sul terzo, nel caso di sequestro del bene, co | Diritto penale contemporaneo | |
ndo la differenza tra l’accertamento relativo all’illecita provenienza del bene, che riguarda il proposto, e la prova della disponibilità del bene54 . Non vi è dubbio che i redditi da evasione fiscale indicati dal terzo, pur se idonei ad allegare la disponibilità del bene, siano illeciti, anche se non è necessario valutare la necessità di scindere (come per il proposto55) tra impon | lla disponibilità del bene54 . Non vi è dubbio che i redditi da | evasione fiscale | indicati dal terzo, pur se idonei ad allegare la disponibilità | Diritto penale contemporaneo | |
la qualità di proposto, potrà subire il sequestro dei beni secondo gli ordinari criteri (non potendo, in quanto proposto, dimostrare la legittima provenienza dei beni col provento di evasione fiscale sulla base dei principi che si esporranno oltre). Le allegazioni relative al denaro di provenienza illecita sono idonee se serie, fondate e credibili, come già ricordato. Operano gli | o, dimostrare la legittima provenienza dei beni col provento di | evasione fiscale | sulla base dei principi che si esporranno oltre). Le allegazion | Diritto penale contemporaneo | |
stituzione di un titolo. L’effettivo pagamento di quanto dovuto sulla base dell’accertamento (e delle relative sanzioni) potrà riscontrare l’esistenza dell’evasione. 4.2. I redditi da evasione fiscale del proposto (la provenienza illecita dei beni). Il secondo requisito (di carattere oggettivo) per procedere a sequestro e confisca fa riferimento alla sproporzione tra il valore dei | potrà riscontrare l’esistenza dell’evasione. 4.2. I redditi da | evasione fiscale | del proposto (la provenienza illecita dei beni). Il secondo req | Diritto penale contemporaneo | |
gio 1999 (dep. 26 maggio 1999), n. 2181, Sannino, CED 213853, secondo cui «Ora, come si è visto, tra le attività illecite della persona sottoposta a misura di prevenzione, v'è anche l' evasione fiscale : e ciò anche se sia stata chiesta ed ottenuta l'applicazione del condono così detto "tombale". Ma questa regola, volta a sanzionare più efficacemente chi è indiziato di appartenere ad | e della persona sottoposta a misura di prevenzione, v'è anche l' | evasione fiscale | : e ciò anche se sia stata chiesta ed ottenuta l'applicazione de | Diritto penale contemporaneo | |
2, per la quale su questo tema, come si vedrà oltre, operano i medesimo principi. Occorre verificare se sia idoneo alla giustificazione richiesta il denaro provento (o reimpiego) dell’ evasione fiscale , ossia se il proposto possa neutralizzare gli elementi offerti dall’accusa e accolti dal tribunale sulla provenienza illecita del bene – desunta anche solo dalla sproporzione tra il v | giustificazione richiesta il denaro provento (o reimpiego) dell’ | evasione fiscale | , ossia se il proposto possa neutralizzare gli elementi offerti | Diritto penale contemporaneo | |
fini fiscali – deducendo che l’acquisto sarebbe avvenuto utilizzando denaro realmente entrato nella sua disponibilità, ma non dichiarato (illegittimamente) al fisco, perciò frutto di evasione fiscale . Onere, comunque, differente da quello posto a carico del terzo intestatario, finalizzato a “dimostrare” l’effettiva disponibilità del bene62 . La soluzione deve tenere conto dei prin | ma non dichiarato (illegittimamente) al fisco, perciò frutto di | evasione fiscale | . Onere, comunque, differente da quello posto a carico del terzo | Diritto penale contemporaneo | |
lmente dichiarati, ivi compresi quelli risultanti da attività economica lecitamente svolta. 4.2.2. La granitica giurisprudenza sull’irrilevanza dell’allegazione fondata sui redditi da evasione fiscale . L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. La giurisprudenza da tempo ha escluso la possibilità di giustificare la provenienza legittima dei beni con redditi non dichiarati a fini | udenza sull’irrilevanza dell’allegazione fondata sui redditi da | evasione fiscale | . L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite. La giurisprudenz | Diritto penale contemporaneo | |
sprudenza da tempo ha escluso la possibilità di giustificare la provenienza legittima dei beni con redditi non dichiarati a fini fiscali, trattandosi di redditi illeciti, derivanti da evasione fiscale o tributaria in genere, anche nel caso del c.d. "condono tombale", pur se non ha esaminato specificamente quali redditi da evasione fiscale siano da intendersi illeciti: se l’intero r | i a fini fiscali, trattandosi di redditi illeciti, derivanti da | evasione fiscale | o tributaria in genere, anche nel caso del c.d. "condono tombal | Diritto penale contemporaneo | |
attandosi di redditi illeciti, derivanti da evasione fiscale o tributaria in genere, anche nel caso del c.d. "condono tombale", pur se non ha esaminato specificamente quali redditi da evasione fiscale siano da intendersi illeciti: se l’intero reddito imponibile (al lordo) ovvero (al netto) la sola parte di imposta evasa67 . L’orientamento deriva dalla diretta applicazione dei princ | mbale", pur se non ha esaminato specificamente quali redditi da | evasione fiscale | siano da intendersi illeciti: se l’intero reddito imponibile (a | Diritto penale contemporaneo | |
e sui redditi e sul valore aggiunto. Non assume rilievo il perfezionamento dell' iter amministrativo previsto dal c.d. condono "tombale" (l. n. 431/91), in quanto le somme provento di evasione fiscale conservano l'illiceità originaria del comportamento con cui il soggetto ne è entrato in possesso, illiceità che dispiega i suoi effetti ai fini della confisca70 . Tale posizione non è | ondono "tombale" (l. n. 431/91), in quanto le somme provento di | evasione fiscale | conservano l'illiceità originaria del comportamento con cui il | Diritto penale contemporaneo | |
di rimessione della Prima sezione penale non tiene in alcun conto la copiosa e unanime giurisprudenza delle sezioni semplici che hanno confermato l’orientamento sull’irrilevanza dell’ evasione fiscale , pur argomentando con riferimento all’inapplicabilità dell’orientamento innovativo espresso in tema di confisca allargata in considerazione della diversità dei due istituti, incongrua | plici che hanno confermato l’orientamento sull’irrilevanza dell’ | evasione fiscale | , pur argomentando con riferimento all’inapplicabilità dell’orie | Diritto penale contemporaneo | |
in motivazione si condivide la decisione del giudice di merito che aveva «ritenute superflue le prove volte a dimostrare un acquisto di beni in sé lecito ma pur sempre ascrivibile ad evasione fiscale » in considerazione della «confessata riconducibilità dei beni ad evasione fiscale … connota di illiceità la provenienza dei beni acquistati per tale via» ; Cass. Pen., Sez. I, 16 otto | e un acquisto di beni in sé lecito ma pur sempre ascrivibile ad | evasione fiscale | » in considerazione della «confessata riconducibilità dei beni a | Diritto penale contemporaneo | |
e superflue le prove volte a dimostrare un acquisto di beni in sé lecito ma pur sempre ascrivibile ad evasione fiscale» in considerazione della «confessata riconducibilità dei beni ad evasione fiscale … connota di illiceità la provenienza dei beni acquistati per tale via» ; Cass. Pen., Sez. I, 16 ottobre 2012 (dep. 5 aprile 2013), n. 15815, Covaglia e altri, non massimata ; Cass. P | in considerazione della «confessata riconducibilità dei beni ad | evasione fiscale | … connota di illiceità la provenienza dei beni acquistati per t | Diritto penale contemporaneo | |
tiva alla sola imposta evasa, il relativo onere gravante sul proposto. Merita approfondimento il tema della corretta individuazione dei redditi di origine lecita pur in presenza di un’ evasione fiscale , evitando “forzature” dirette a superare legittime obiezioni poste da chi evidenzia la distinzione tra reddito non dichiarato a fini fiscali e reddito illecito. Deve ritenersi, infatt | ividuazione dei redditi di origine lecita pur in presenza di un’ | evasione fiscale | , evitando “forzature” dirette a superare legittime obiezioni po | Diritto penale contemporaneo | |
venienza del bene, il proposto può allegare redditi fiscalmente non dichiarati, prodotti da attività lecita (anche nella sua origine), solo al netto delle somme provento (illecito) di evasione fiscale , assolvendo adeguatamente alla dimostrazione dell'entità e della natura lecita di tale reddito. La puntualità dell’allegazione della parte lecita del reddito comporta: da un lato, la | sua origine), solo al netto delle somme provento (illecito) di | evasione fiscale | , assolvendo adeguatamente alla dimostrazione dell'entità e dell | Diritto penale contemporaneo | |
tura (tenuta della documentazione contabile, versamenti contributivi, etc.). In ogni caso va valutata con estrema cautela, apparendo di regola inammissibile, la richiesta di provare l’ evasione fiscale attraverso l’esame testimoniale, come condivisibilmente affermato dalla giurisprudenza di legittimità78 . 78 Cass. Pen., Sez. I, 28 maggio 2013 (dep. 20 giugno 2013), n. 27189, Guarn | a, apparendo di regola inammissibile, la richiesta di provare l’ | evasione fiscale | attraverso l’esame testimoniale, come condivisibilmente afferma | Diritto penale contemporaneo | |
. Pen., Sez. I, 28 maggio 2013 (dep. 20 giugno 2013), n. 27189, Guarnieri (in motivazione), CED 255633, relativa a confisca allargata in cui, peraltro, la Corte attribuiva rilievo all’ evasione fiscale . La Corte, sulla richiesta di prova avanzata dal proposto, precisa: «L'accertamento testimoniale, chiamato in via di surroga a fornire quella prova documentale che risulta mancante, t | sca allargata in cui, peraltro, la Corte attribuiva rilievo all’ | evasione fiscale | . La Corte, sulla richiesta di prova avanzata dal proposto, prec | Diritto penale contemporaneo | |
ale intestatario79 . I limiti di giustificazione, in concreto derivanti da redditi non dichiarati, risultano ancora più evidenti se si considera che l’importo sottratto al fisco con l' evasione fiscale può essere reinvestito nell'azienda e, costituendo reddito (reimpiego) di origine illecita, comporta l'illiceità degli ulteriori redditi prodotti. La sistematica evasione fiscale (e/o | evidenti se si considera che l’importo sottratto al fisco con l' | evasione fiscale | può essere reinvestito nell'azienda e, costituendo reddito (rei | Diritto penale contemporaneo | |
on l'evasione fiscale può essere reinvestito nell'azienda e, costituendo reddito (reimpiego) di origine illecita, comporta l'illiceità degli ulteriori redditi prodotti. La sistematica evasione fiscale (e/o contributiva, etc.), dunque, rende problematico lo "scorporo" dei proventi illeciti da quelli leciti che devono essere allegati dell'interessato e che, in mancanza di serio assol | ta l'illiceità degli ulteriori redditi prodotti. La sistematica | evasione fiscale | (e/o contributiva, etc.), dunque, rende problematico lo "scorpo | Diritto penale contemporaneo | |
, la condivisibilità dell’unanime giurisprudenza sull’irrilevanza della giustificazione, da parte del proposto, della legittima provenienza dei beni sequestrati attraverso proventi di evasione fiscale . Con l’ulteriore precisazione che, proprio in applicazione dei principi ricordati, devono ritenersi illeciti, perciò non allegabili, i soli proventi dell’evasione fiscale (imposta eva | gittima provenienza dei beni sequestrati attraverso proventi di | evasione fiscale | . Con l’ulteriore precisazione che, proprio in applicazione dei | Diritto penale contemporaneo | |
proventi di evasione fiscale. Con l’ulteriore precisazione che, proprio in applicazione dei principi ricordati, devono ritenersi illeciti, perciò non allegabili, i soli proventi dell’ evasione fiscale (imposta evasa, comprensiva delle sanzioni e sovrattasse applicabili automaticamente), sicchè in presenza di una rigorosa allegazione da parte del proposto della liceità del reddito ( | ritenersi illeciti, perciò non allegabili, i soli proventi dell’ | evasione fiscale | (imposta evasa, comprensiva delle sanzioni e sovrattasse applic | Diritto penale contemporaneo | |
rte lecita, perché non sottratta al fisco, per l’acquisto di quel determinato bene, non essendo sufficiente l’allegazione della disponibilità in sè del denaro. Confisca “allargata” ed evasione fiscale . La ratio della confisca allargata (cenni). Il presupposto di carattere soggettivo per procedere alla confisca allargata consiste nella condanna per uno dei reati previsti ovvero, nel | e della disponibilità in sè del denaro. Confisca “allargata” ed | evasione fiscale | . La ratio della confisca allargata (cenni). Il presupposto di c | Diritto penale contemporaneo | |
o: a) la disponibilità, diretta o indiretta del bene da parte dell’indagato/imputato; b) la sproporzione tra il valore dei beni e i redditi dichiarati o l’attività economica svolta. L’ evasione fiscale viene in rilievo sia in ordine al requisito della disponibilità, sia per la provenienza illecita dei beni. In estrema sintesi si può affermare che la ratio della confisca allargata co | ei beni e i redditi dichiarati o l’attività economica svolta. L’ | evasione fiscale | viene in rilievo sia in ordine al requisito della disponibilità | Diritto penale contemporaneo | |
come per il concetto di disponibilità) il medesimo dato testuale, verificato con la ratio degli istituti, consente, comunque, di pervenire alle medesime conclusioni. 5.1. I redditi da evasione fiscale del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). Il confronto tra le diverse disposizioni dimostra che coincide il primo requisito di carattere oggettivo, previsto per la confis | nque, di pervenire alle medesime conclusioni. 5.1. I redditi da | evasione fiscale | del “terzo intestatario” (la disponibilità indiretta). Il confr | Diritto penale contemporaneo | |
rsona, immune da censure sotto il profilo penale, della misura di sicurezza patrimoniale, imputandogliela in proprio. 5.1.2. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da evasione fiscale . Anche sulla possibilità del terzo di allegare, quale giustificazione della disponibilità effettiva del bene, redditi provento di evasione fiscale si può richiamare quanto esposto per | 1.2. L’allegazione del terzo fondata sul reddito proveniente da | evasione fiscale | . Anche sulla possibilità del terzo di allegare, quale giustific | Diritto penale contemporaneo | |
o fondata sul reddito proveniente da evasione fiscale. Anche sulla possibilità del terzo di allegare, quale giustificazione della disponibilità effettiva del bene, redditi provento di evasione fiscale si può richiamare quanto esposto per la confisca di prevenzione in considerazione dell’applicabilità dei principi di carattere generale in tema di disponibilità indiretta e della dive | one della disponibilità effettiva del bene, redditi provento di | evasione fiscale | si può richiamare quanto esposto per la confisca di prevenzione | Diritto penale contemporaneo | |
sserto accusatorio che mira a contestare la natura fittizia di tale imputazione patrimoniale a fronte della disponibilità sostanziale del bene siccome riferibile 31 5.2. I redditi da evasione fiscale dell’indagato/imputato. Recentemente, come più volte si è sopra accennato, è sorto un orientamento che ha ribaltato il precedente pacifico principio secondo cui non è consentito alleg | à sostanziale del bene siccome riferibile 31 5.2. I redditi da | evasione fiscale | dell’indagato/imputato. Recentemente, come più volte si è sopra | Diritto penale contemporaneo | |
baltato il precedente pacifico principio secondo cui non è consentito allegare la legittima provenienza dei beni sottoposti a sequestro (e confisca) allargata con redditi derivanti da evasione fiscale . E’ necessario, dunque, un opportuno approfondimento, anche per il tentativo di estendere tale orientamento alla confisca di prevenzione, rimasto, però, senza esito, come messo in ril | sti a sequestro (e confisca) allargata con redditi derivanti da | evasione fiscale | . E’ necessario, dunque, un opportuno approfondimento, anche per | Diritto penale contemporaneo | |
a, in ordine alla effettiva disponibilità del bene sequestrato ai sensi dell’art. 12 sexies cit., attraverso la capacità patrimoniale di acquistare l’immobile con redditi derivanti da evasione fiscale ricavati da attività lecita. La Corte rinviava, condivisibilmente, gli atti al Tribunale del riesame dovendosi valutare la circostanza relativa alla lecita attività economica (di comm | patrimoniale di acquistare l’immobile con redditi derivanti da | evasione fiscale | ricavati da attività lecita. La Corte rinviava, condivisibilmen | Diritto penale contemporaneo | |
; d) una diversa conclusione comporterebbe l’espropriazione del patrimonio «non per una presunzione di illiceità, in tutto o in parte, della sua provenienza ma per il solo fatto della evasione fiscale », in contrasto con «la ratio dell'istituto in questione, che mira a colpire i proventi di attività criminose e non a sanzionare la infedele dichiarazione dei redditi, che si colloca i | to o in parte, della sua provenienza ma per il solo fatto della | evasione fiscale | », in contrasto con «la ratio dell'istituto in questione, che mi | Diritto penale contemporaneo | |
utare la giustificazione addotta95 . Numerose sentenze non hanno accolto il nuovo orientamento sulla base di diverse argomentazioni: - sostenendo l’irrilevanza dei redditi provento di evasione fiscale , senza procedere a particolari approfondimenti96, ovvero affermando l’inammissibilità della censura del ricorrente circa l’affermata legittimità dell’acquisizione dei beni sequestrati | omentazioni: - sostenendo l’irrilevanza dei redditi provento di | evasione fiscale | , senza procedere a particolari approfondimenti96, ovvero afferm | Diritto penale contemporaneo | |
ll’adesione al condono fiscale in quanto «non assume rilievo la circostanza che, a seguito del perfezionamento dell'iter amministrativo del c.d. condono 'tombale', le somme di cui all' evasione fiscale siano entrate a far parte legittimamente del patrimonio del prevenuto medesimo, dal momento che l'illiceità originaria del comportamento con cui se le è procurate continua a dispiegar | amministrativo del c.d. condono 'tombale', le somme di cui all' | evasione fiscale | siano entrate a far parte legittimamente del patrimonio del pre | Diritto penale contemporaneo | |
iscale non esclude di per sé la provenienza illecita del patrimonio, potendo oltre tutto consistere tale illiceità (che non necessariamente deve essere di rilievo penale) proprio nell' evasione fiscale , né elide ex post la "illiceità originaria". Poiché il giudizio di proporzionalità deve essere effettuato fra la consistenza patrimoniale dell'interessato ed i suoi profitti leciti, i | non necessariamente deve essere di rilievo penale) proprio nell' | evasione fiscale | , né elide ex post la "illiceità originaria". Poiché il giudizio | Diritto penale contemporaneo | |
itività di un’attività commerciale «sull'erroneo presupposto che il gestore non avrebbe mai presentato le relative dichiarazioni dei redditi, con ciò confondendo l'eventuale possibile evasione fiscale con l'assenza di utili gestionali viceversa prodotti» 101 . Questo il ragionamento della Corte: a) «l'irrilevanza del requisito della "pertinenzialità" del bene rispetto al reato per | arazioni dei redditi, con ciò confondendo l'eventuale possibile | evasione fiscale | con l'assenza di utili gestionali viceversa prodotti» 101 . Que | Diritto penale contemporaneo | |
beni accumulati in maniera illecita non solo dal punto di vista penale, ma anche sotto il profilo civile, amministrativo o tributario. Di conseguenza i redditi provento o reimpiego di evasione fiscale sono sempre soggetti a confisca e non possono essere addotti a giustificazione dell’acquisto del bene da parte dell’indagato/imputato102 . Tra i sostenitori dell’opposta tesi si affer | o tributario. Di conseguenza i redditi provento o reimpiego di | evasione fiscale | sono sempre soggetti a confisca e non possono essere addotti a | Diritto penale contemporaneo | |
aniera illecita. In sostanza, a fronte della sproporzione tra redditi dichiarati e valore dei beni offerta dall’accusa, l’indagato/imputato potrebbe allegare anche redditi provento di evasione fiscale in rapporto ad attività economica lecita, che potranno essere confutati solo fornendo la prova d’accusa dell’illecita provenienza104 . 102 Cfr., in tal senso, LAGANA’, Confisca penal | l’indagato/imputato potrebbe allegare anche redditi provento di | evasione fiscale | in rapporto ad attività economica lecita, che potranno essere c | Diritto penale contemporaneo | |
pag. 11 ss. 36 5.2.3. Alcune osservazioni: l’onere di giustificazione della legittima provenienza del bene, l’esame degli argomenti a sostegno della rilevanza dei redditi provento di evasione fiscale . Come per la confisca di prevenzione, la soluzione alla problematica in esame deve essere desunta dai principi applicabili all’istituto, ben enucleati dalla giurisprudenza e dalla dot | li argomenti a sostegno della rilevanza dei redditi provento di | evasione fiscale | . Come per la confisca di prevenzione, la soluzione alla problem | Diritto penale contemporaneo | |
e alla problematica in esame deve essere desunta dai principi applicabili all’istituto, ben enucleati dalla giurisprudenza e dalla dottrina che sostengono l’irrilevanza dei redditi da evasione fiscale , con le precisazioni che seguono, laddove l’opposto orientamento sembra non fare corretta applicazione di tali principi. In via preliminare va ricordato che l’indagato/imputato ha l’o | za e dalla dottrina che sostengono l’irrilevanza dei redditi da | evasione fiscale | , con le precisazioni che seguono, laddove l’opposto orientament | Diritto penale contemporaneo | |
la “giustificazione” della provenienza che non può che derivare da redditi lecitamente acquisiti. Appare utile esaminare gli argomenti posti a sostegno della rilevanza dei proventi da evasione fiscale , sia per confutarli, sia per cogliere alcune criticità opportunamente poste in rilievo e di cui tenere conto nella soluzione della questione. La ratio della confisca allargata. Non è | gli argomenti posti a sostegno della rilevanza dei proventi da | evasione fiscale | , sia per confutarli, sia per cogliere alcune criticità opportun | Diritto penale contemporaneo | |
mo, proposto dalla tesi che non si condivide, alla ratio della confisca allargata che, al contrario, conferma che non è consentita la giustificazione della legittima provenienza con l’ evasione fiscale (perché illecita). La confisca allargata ha come presupposto non la derivazione dei beni dall'episodio criminoso per cui la condanna è intervenuta, ma la sola condanna del soggetto ch | consentita la giustificazione della legittima provenienza con l’ | evasione fiscale | (perché illecita). La confisca allargata ha come presupposto no | Diritto penale contemporaneo | |
erale previsto dall'art. 240 c. p.»112 . L’alternatività tra sproporzione e attività economica. L’orientamento che ritiene rilevante la giustificazione offerta con redditi provento di evasione fiscale derivante da attività economica lecita non appare accoglibile perché non trova fondamento nei principi. In primo luogo appare non convincente l’argomento che valorizza l’alternatività | ne rilevante la giustificazione offerta con redditi provento di | evasione fiscale | derivante da attività economica lecita non appare accoglibile p | Diritto penale contemporaneo | |
ita) produttiva di reddito legittimamente non dichiarato a fini fiscali. La natura “espropriativa” che assumerebbe la confisca. La tesi (giurisprudenziale) che attribuisce rilievo all’ evasione fiscale sostiene che una diversa conclusione comporterebbe l’espropriazione del patrimonio «non per una presunzione di illiceità, in tutto o in parte, della sua provenienza ma per il solo fat | nfisca. La tesi (giurisprudenziale) che attribuisce rilievo all’ | evasione fiscale | sostiene che una diversa conclusione comporterebbe l’espropriaz | Diritto penale contemporaneo | |
che una diversa conclusione comporterebbe l’espropriazione del patrimonio «non per una presunzione di illiceità, in tutto o in parte, della sua provenienza ma per il solo fatto della evasione fiscale », in contrasto con «la ratio dell'istituto in questione, che mira a colpire i proventi di attività criminose e non a sanzionare la infedele dichiarazione dei redditi, che si colloca i | to o in parte, della sua provenienza ma per il solo fatto della | evasione fiscale | », in contrasto con «la ratio dell'istituto in questione, che mi | Diritto penale contemporaneo | |
teria tributaria, non necessariamente implicanti responsabilità penali». Questa giurisprudenza sembra trovare spunto nelle tesi “draconiane” che ritengono illecito l’intero reddito da evasione fiscale , laddove si è ritenuto che deve operarsi una distinzione tra reddito sottratto al fisco e generato da attività economica lecita e quella parte di questo stesso reddito che deriva dall | le tesi “draconiane” che ritengono illecito l’intero reddito da | evasione fiscale | , laddove si è ritenuto che deve operarsi una distinzione tra re | Diritto penale contemporaneo | |
ione d’illiceità dell’intero reddito evaso al fisco, ma non può non affermarsi l’illiceità della quota parte non corrisposta al fisco (e le relative sanzioni) proprio per effetto dell’ evasione fiscale . La “duplice” sanzione dell’evasione fiscale. Non può opporsi la duplicità del danno per l’indagato/imputato, che vedrebbe assoggettato il proprio comportamento illecito a una duplice | osta al fisco (e le relative sanzioni) proprio per effetto dell’ | evasione fiscale | . La “duplice” sanzione dell’evasione fiscale. Non può opporsi l | Diritto penale contemporaneo | |
fisco, ma non può non affermarsi l’illiceità della quota parte non corrisposta al fisco (e le relative sanzioni) proprio per effetto dell’evasione fiscale. La “duplice” sanzione dell’ evasione fiscale . Non può opporsi la duplicità del danno per l’indagato/imputato, che vedrebbe assoggettato il proprio comportamento illecito a una duplice conseguenza, derivante dagli effetti della l | o per effetto dell’evasione fiscale. La “duplice” sanzione dell’ | evasione fiscale | . Non può opporsi la duplicità del danno per l’indagato/imputato | Diritto penale contemporaneo | |
ica derivante dalla sua produzione. In definitiva, anche l’approfondimento delle diverse argomentazioni dimostra la doverosità della confisca dei beni acquisiti con denaro provento di evasione fiscale 5.2.4. Conclusioni. Anche per la confisca allargata deve ritenersi che l’indagato/imputato possa giustificare la (legittima) disponibilità del bene solo attraverso idonei compendi pat | rosità della confisca dei beni acquisiti con denaro provento di | evasione fiscale | 5.2.4. Conclusioni. Anche per la confisca allargata deve ritene | Diritto penale contemporaneo | |
à del bene solo attraverso idonei compendi patrimoniali di origine lecita, non potendo assumere alcun rilievo un reddito illecito, qualunque sia la natura dell'illiceità. I redditi da evasione fiscale per assumere rilievo richiedono da parte dell’indagato/imputato la dimostrazione seria, credibile e documentata dei seguenti elementi: (a) la produzione di redditi da un’attività econ | illecito, qualunque sia la natura dell'illiceità. I redditi da | evasione fiscale | per assumere rilievo richiedono da parte dell’indagato/imputato | Diritto penale contemporaneo | |
utato dimostrare e quantificare la parte non illecita (depurata dagli importi dovuti al fisco, ivi comprese le dovute sanzioni). Dunque, anche per la confisca allargata la sistematica evasione fiscale (e/o contributiva etc.) rende problematico lo "scorporo" dei proventi illeciti da quelli leciti che devono essere allegati dell'interessato e che, in mancanza di serio assolvimento de | nzioni). Dunque, anche per la confisca allargata la sistematica | evasione fiscale | (e/o contributiva etc.) rende problematico lo "scorporo" dei pr | Diritto penale contemporaneo | |
interessato e che, in mancanza di serio assolvimento dell’onere, non impediscono la confisca del bene. In ogni caso, anche la giurisprudenza che vuole attribuire rilievo ai redditi da evasione fiscale richiede un rigoroso onere probatorio in capo “all’evasore”, non certo superabile con presunzioni, allegazioni, prove testimoniali o altri labili elementi, sicché la motivazione su ta | he la giurisprudenza che vuole attribuire rilievo ai redditi da | evasione fiscale | richiede un rigoroso onere probatorio in capo “all’evasore”, no | Diritto penale contemporaneo | |
Sinergie di legalità tra ordine dei commercialisti e guardia di finanza 24 aprile 2014 Si è parlato di misure di contrasto all' evasione fiscale ed alle pratiche illegali ieri pomeriggio, durante l'Assemblea annuale dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine, alla presenza di circa 300 profession | inanza 24 aprile 2014 Si è parlato di misure di contrasto all' | evasione fiscale | ed alle pratiche illegali ieri pomeriggio, durante l'Assemblea | Diritto24.IlSole24Ore | |
ntabili di Udine, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Udine - Col. Stefano Commentucci - che ha tenuto un proprio intervento sulla citata tematica. "Il contrasto all' evasione fiscale ed alle pratiche illegali nella conduzione delle attività economiche e finanziarie". – Ha osservato il Colonnello Stefano Commentucci,– è una azione complessa che impone una risposta | un proprio intervento sulla citata tematica. "Il contrasto all' | evasione fiscale | ed alle pratiche illegali nella conduzione delle attività econo | Diritto24.IlSole24Ore | |
occupa delle funzioni relative alla gestione, all'accertamento e al contenzioso. Assicura assistenza ai contribuenti e coordina i controlli diretti a contrastare gli inadempimenti e l’ evasione fiscale . Funzioni L’Agenzia svolge le seguenti funzioni: amministrare e riscuotere tributi diretti, iva e imposte fornire supporto alle attività del Ministero e collaborazione con le altre Ag | oordina i controlli diretti a contrastare gli inadempimenti e l’ | evasione fiscale | . Funzioni L’Agenzia svolge le seguenti funzioni: amministrare e | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
da pagare al fisco. Evasione fiscale , Dolce&Gabbana devono pagare 229 milioni di euro a Equitalia E' quanto prevede la condanna della Commissione tributaria provinciale di Milano, secondo cui i due stilisti hanno portato | Evasione fiscale | , Dolce&Gabbana devono pagare 229 milioni di euro a Equitalia E' | Il Fatto Quotidiano | ||
te in essere mediante fatture per operazioni inesistenti e società "cartiere" o "fantasma", con una crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La lotta all' evasione fiscale Quello delle frodi Iva è uno dei terreni di maggiore impegno della Gdf che spesso comporta attività investigative in campo internazionale. I soggetti denunciati dalle Fiamme Giall | rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La lotta all' | evasione fiscale | Quello delle frodi Iva è uno dei terreni di maggiore impegno | Il Giornale | |
con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. (15) (17) 24 -bis. Al fine di assicurare la massima flessibilità organizzativa e di potenziare l'attività di contrasto dell' evasione fiscale e delle frodi in danno del bilancio dello Stato e dell'Unione europea, anche in attuazione delle disposizioni del presente decreto, il Corpo della Guardia di finanza è autorizzato a e | lità organizzativa e di potenziare l'attività di contrasto dell' | evasione fiscale | e delle frodi in danno del bilancio dello Stato e dell'Unione e | Diritto24.IlSole24Ore | |
a ragionevolezza della scelta di riservare un trattamento piu' rigoroso per simili fatti di reato. Se e' ben noto il grado di allarme sociale suggerito dalla diffusa pratica dell' evasione fiscale , non di meno prevedere un regime cosi specializzato e differenziato per tale materia non trova alcun fondamento in specifici ineluttabili connotati dell'illecito penale tributario. | grado di allarme sociale suggerito dalla diffusa pratica dell' | evasione fiscale | , non di meno prevedere un regime cosi specializzato e differen | Corte Costituzionale | |
bito operativo della confisca per equivalente e della responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs 231/2001. La norma, palesemente concepita per il "potenziamento della lotta all' evasione fiscale " rispecchia la volontà del legislatore di vanificare gli effetti economici del reato presupposto a quello del riciclaggio, nonché di contrastare le condotte illecite poste in essere m | ma, palesemente concepita per il "potenziamento della lotta all' | evasione fiscale | " rispecchia la volontà del legislatore di vanificare gli effett | Diritto24.IlSole24Ore | |
ipologie di operazioni effettuate). Il Garante ha innanzitutto evidenziato che non è in discussione l’esigenza di disporre delle informazioni necessarie per l’azione di contrasto all’ evasione fiscale , ma ha rilevato che l’ingente flusso di dati e la loro concentrazione presso un unico soggetto rende indispensabili misure di sicurezza di natura tecnica ed organizzativa particolarme | rre delle informazioni necessarie per l’azione di contrasto all’ | evasione fiscale | , ma ha rilevato che l’ingente flusso di dati e la loro concentr | Diritto24.IlSole24Ore | |
nte ha dato così via libera alla piena e completa attuazione del decreto “Salva Italia” nella parte in cui incrementa i dati a disposizione dell’Agenzia delle entrate per la lotta all’ evasione fiscale . | dati a disposizione dell’Agenzia delle entrate per la lotta all’ | evasione fiscale | . | Diritto24.IlSole24Ore | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 4 agosto 2006, n. 248, promosso con ricorso della Regione Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, notificato il 10 ottobre 200 | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della le | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 4 agosto 2006, n. 248, ha promosso questioni di legittimità costituzionale dell'art. 28, comma 1, del suddetto decre | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della le | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 4 agosto 2006, n. 248, dubita, in particolare, della legittimità costituzionale dell'art. 28, comma 1. Ad avviso d | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della le | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 4 agosto 2006, n. 248, promosse dalla Regione Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste con il ricorso indicato in epigrafe; di | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della le | Corte Costituzionale | |
ioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale . (GU n.153 del 4-7-2006) Vigente al: 4-7-2006 Titolo I MISURE URGENTI PER LO SVILUPPO, LA CRESCITA E LA PROMOZIONE DELLA CONCORRENZA E DELLA COMPETITIVITA', PER LA TUTELA DEI C | ca, nonche' interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | . (GU n.153 del 4-7-2006) Vigente al: 4-7-2006 Titolo I M | Gazzetta Ufficiale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ evasione fiscale ), convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, norma recante disposizioni urgenti per la liberalizzazione dell’attività di produzione di pane, e viene ce | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ | evasione fiscale | ), convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ evasione fiscale ), convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, norma recante disposizioni urgenti per la liberalizzazione dell’attività di produzione di pane. Con tale d | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ | evasione fiscale | ), convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto | Corte Costituzionale | |
e "la prevista soppressione della disposizione del decreto-legge" sarebbe stata compensata dalla "introduzione di ulteriori misure, rispetto a quelle gia' adottate, di contrasto all' evasione fiscale " (in particolare, la "partecipazione dei Comuni all'attivita' di accertamento tributario", nonche' alcune modifiche in materia di dichiarazioni dei redditi, di sanzioni e di prescr | iori misure, rispetto a quelle gia' adottate, di contrasto all' | evasione fiscale | " (in particolare, la "partecipazione dei Comuni all'attivita' | Corte Costituzionale | |
ichiarazioni dei redditi, di sanzioni e di prescrizione dei reati tributari), e affermava che, "nel complesso, le previsioni di gettito derivanti dalle nuove misure di contrasto all' evasione fiscale sono equivalenti a quelle relative al soppresso contributo di solidarieta'". Si tratta, come appare evidente, di una giustificazione che non ha alcuna base di credibilita' ed eff | sioni di gettito derivanti dalle nuove misure di contrasto all' | evasione fiscale | sono equivalenti a quelle relative al soppresso contributo di | Corte Costituzionale | |
evasione fiscale 1. Nelle more dell'attuazione degli obiettivi di stima e monitoraggio dell'evasione fiscale e di rafforzamento dell'attivita' conoscitiva e di controllo di cui agli a | Art. 6 Strategie di contrasto all' | evasione fiscale | 1. Nelle more dell'attuazione degli obiettivi di | Gazzetta Ufficiale | |
Art. 6 Strategie di contrasto all'evasione fiscale 1. Nelle more dell'attuazione degli obiettivi di stima e monitoraggio dell' evasione fiscale e di rafforzamento dell'attivita' conoscitiva e di controllo di cui agli articoli 3 e 9 della legge 11 marzo 2014, n. 23, il Governo, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore d | attuazione degli obiettivi di stima e monitoraggio dell' | evasione fiscale | e di rafforzamento dell'attivita' conoscitiva e di controllo d | Gazzetta Ufficiale | |
zo 2014, n. 23, il Governo, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, presenta alle Camere un rapporto sulla realizzazione delle strategie di contrasto all' evasione fiscale , sui risultati conseguiti nel 2013 (( , specificati per ciascuna regione, )) e nell'anno in corso, nonche' su quelli attesi, con riferimento sia al recupero di gettito derivante | rapporto sulla realizzazione delle strategie di contrasto all' | evasione fiscale | , sui risultati conseguiti nel 2013 (( , specificati per ciascu | Gazzetta Ufficiale | |
riori misure ed interventi al fine di implementare, anche attraverso la cooperazione internazionale ed il rafforzamento dei controlli, l'azione di prevenzione e di contrasto all' evasione fiscale allo scopo di conseguire nell'anno 2015 un incremento di almeno 2 miliardi di euro di entrate dalla lotta all'evasione fiscale rispetto a quelle ottenute nell'anno 2013. | nto dei controlli, l'azione di prevenzione e di contrasto all' | evasione fiscale | allo scopo di conseguire nell'anno 2015 un incremento di | Gazzetta Ufficiale | |
'azione di prevenzione e di contrasto all'evasione fiscale allo scopo di conseguire nell'anno 2015 un incremento di almeno 2 miliardi di euro di entrate dalla lotta all' evasione fiscale rispetto a quelle ottenute nell'anno 2013. Riferimenti normativi - Si riporta il testo vigente degli articoli 3 e 9 della legge 11 marzo | di almeno 2 miliardi di euro di entrate dalla lotta all' | evasione fiscale | rispetto a quelle ottenute nell'anno 2013. Riferim | Gazzetta Ufficiale | |
a al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale piu' equo, trasparente e orientato alla crescita.": "Art. 3. (Stima e monitoraggio dell' evasione fiscale ) 1. Il Governo e' delegato ad introdurre, con i decreti legislativi di cui all'articolo 1 e con particolare osservanza dei principi e c | crescita.": "Art. 3. (Stima e monitoraggio dell' | evasione fiscale | ) 1. Il Governo e' delegato ad introdurre, con i | Gazzetta Ufficiale | |
rappresentative a livello nazionale, delle associazioni familiari e delle autonomie locali, redige un rapporto annuale sull'economia non osservata e sull' evasione fiscale e contributiva, al fine di: 1) diffondere le misurazioni sull'economia non osservata, assicurando la massima disaggregazione possibile | rapporto annuale sull'economia non osservata e sull' | evasione fiscale | e contributiva, al fine di: 1) diffon | Gazzetta Ufficiale | |
le e dimensionale; 3) illustrare le strategie e gli interventi definiti e attuati dall'amministrazione pubblica per contrastare il fenomeno dell' evasione fiscale e contributiva; 4) evidenziare i risultati ottenuti dall'attivita' di contrasto dell'evasione fiscale e contributiva; 5) individuare le linee | trazione pubblica per contrastare il fenomeno dell' | evasione fiscale | e contributiva; 4) evidenziare i risultati otten | Gazzetta Ufficiale | |
pubblica per contrastare il fenomeno dell'evasione fiscale e contributiva; 4) evidenziare i risultati ottenuti dall'attivita' di contrasto dell' evasione fiscale e contributiva; 5) individuare le linee di intervento e di prevenzione contro la diffusione del fenomeno dell'evasione fiscale e contributiva, | risultati ottenuti dall'attivita' di contrasto dell' | evasione fiscale | e contributiva; 5) individuare le linee di inter | Gazzetta Ufficiale | |
nicipi si divideranno 18 milioni. La fetta più grossa a Milano. Nel Meridione solo 29 città Giovanni Neve - Mer, 29/10/2014 - 10:23 Se il Comune collabora con lo Stato nella lotta all' evasione fiscale e contributiva allora riceve dei premi. Secondo i dati del ministero dell'Interno, sono poco più di 500 i municipi che si divideranno i 18 milioni erogati dal dicastero di Angelino Al | 014 - 10:23 Se il Comune collabora con lo Stato nella lotta all' | evasione fiscale | e contributiva allora riceve dei premi. Secondo i dati del mini | Il Giornale | |
l'evasione, è stato impresso un ulteriore impulso all'attività di semplificazione e supporto al cittadino in regola con il fisco per facilitare i suoi adempimenti. La Task Force sull' evasione fiscale si riunirà periodicamente per rafforzare il coordinamento fra tutte le strutture operative coinvolte e per monitorare i risultati raggiunti. "Rigore, equità e sviluppo sono le linee d | il fisco per facilitare i suoi adempimenti. La Task Force sull' | evasione fiscale | si riunirà periodicamente per rafforzare il coordinamento fra t | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
coinvolte e per monitorare i risultati raggiunti. "Rigore, equità e sviluppo sono le linee direttrici fondamentali su cui si basa il nostro impegno per assicurare che il contrasto all' evasione fiscale sia efficace e non intrusivo - ha spiegato il Presidente Monti. Il recupero dell'evasione deve diventare uno strumento per migliorare l'efficienza del sistema economico in un quadro p | i si basa il nostro impegno per assicurare che il contrasto all' | evasione fiscale | sia efficace e non intrusivo - ha spiegato il Presidente Monti. | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
litiche, promuove le linee guida che l'Amministrazione finanziaria dovrà seguire nel corso del triennio 2012-2014. Queste linee mirano non solo a rafforzare le azioni di contrasto all' evasione fiscale , ma anche e soprattutto ad incentivare le azioni di prevenzione e migliorare la fiducia dei cittadini nella lotta all'evasione fiscale, incoraggiando un cambio di mentalità in favore | e linee mirano non solo a rafforzare le azioni di contrasto all' | evasione fiscale | , ma anche e soprattutto ad incentivare le azioni di prevenzione | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
non solo a rafforzare le azioni di contrasto all'evasione fiscale, ma anche e soprattutto ad incentivare le azioni di prevenzione e migliorare la fiducia dei cittadini nella lotta all' evasione fiscale , incoraggiando un cambio di mentalità in favore della compliance. DIPARTIMENTO DELLE FINANZE Lotta all'evasione fiscale Il Dipartimento darà ulteriore impulso all'attività di support | evenzione e migliorare la fiducia dei cittadini nella lotta all' | evasione fiscale | , incoraggiando un cambio di mentalità in favore della complianc | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
venzione e migliorare la fiducia dei cittadini nella lotta all'evasione fiscale, incoraggiando un cambio di mentalità in favore della compliance. DIPARTIMENTO DELLE FINANZE Lotta all' evasione fiscale Il Dipartimento darà ulteriore impulso all'attività di supporto per il contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, concentrandosi sullo sviluppo della cooperazione amministrativa i | favore della compliance. DIPARTIMENTO DELLE FINANZE Lotta all' | evasione fiscale | Il Dipartimento darà ulteriore impulso all'attività di supporto | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
rà anche lo scambio di informazioni tra Amministrazione centrale ed enti territoriali al fine di favorire la cooperazione tra diversi livelli di Governo nell'attività di contrasto all' evasione fiscale .. Per rendere sempre più efficace la lotta all'evasione fiscale, il Dipartimento delle Finanze analizzerà i comportamenti dei contribuenti; incrementerà e potenzierà lo scambio di inf | e tra diversi livelli di Governo nell'attività di contrasto all' | evasione fiscale | .. Per rendere sempre più efficace la lotta all'evasione fiscale | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
ed enti territoriali al fine di favorire la cooperazione tra diversi livelli di Governo nell'attività di contrasto all'evasione fiscale.. Per rendere sempre più efficace la lotta all' evasione fiscale , il Dipartimento delle Finanze analizzerà i comportamenti dei contribuenti; incrementerà e potenzierà lo scambio di informazioni con gli enti territoriali e avvierà un processo di raz | evasione fiscale.. Per rendere sempre più efficace la lotta all' | evasione fiscale | , il Dipartimento delle Finanze analizzerà i comportamenti dei c | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
orsi periodici Iva, la liquidazione avviene entro lo stesso anno di richiesta, assicurando così una sempre maggiore efficienza nel processo di lavorazione. Prevenzione e contrasto all' evasione fiscale . Saranno sviluppate sinergie con l'Inps attraverso lo scambio di dati ed informazioni sul fenomeno del sommerso, in cui man mano saranno coinvolti anche altri soggetti pubblici. Sarà | cienza nel processo di lavorazione. Prevenzione e contrasto all' | evasione fiscale | . Saranno sviluppate sinergie con l'Inps attraverso lo scambio d | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
rà consolidato l'utilizzo degli strumenti per determinare in maniera sintetica il reddito delle persone fisiche. L'Agenzia, tra gli altri compiti, rafforzerà l'azione di contrasto all' evasione fiscale internazionale e monitorerà con attenzione i trasferimenti fittizi nei Paesi esteri e a fiscalità di vantaggio. Per comprendere il ruolo strategico di questa amministrazione, basta so | ia, tra gli altri compiti, rafforzerà l'azione di contrasto all' | evasione fiscale | internazionale e monitorerà con attenzione i trasferimenti fitt | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
Concentrerà la propria azione, anche con proiezione ultranazionale, nei confronti dei fenomeni maggiormente lesivi per il bilancio dello Stato, quali le frodi tributarie e doganali, l' evasione fiscale internazionale e l'economia sommersa e il contrabbando. Nel contrasto dell'evasione internazionale continuerà a sviluppare la propria rete di esperti distaccati in sede estera. In rel | l bilancio dello Stato, quali le frodi tributarie e doganali, l' | evasione fiscale | internazionale e l'economia sommersa e il contrabbando. Nel con | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
odifiche alla Convenzione tra Italia e Lussemburgo intesa ad evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio ed a prevenire la frode e l' evasione fiscale , con Protocollo, del 3 giugno 1981, fatti a Lussemburgo il 21 giugno 2012. (14G00163) (GU n.248 del 24-10-2014) Vigente al: 25-10-2014 La Camera dei deputati ed il S | ul reddito e sul patrimonio ed a prevenire la frode e l' | evasione fiscale | , con Protocollo, del 3 giugno 1981, fatti a Lussemburgo il 21 g | Gazzetta Ufficiale | |
anti modifiche alla Convenzione tra Italia e Lussemburgo intesa ad evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio ed a prevenire la frode e l' evasione fiscale , con Protocollo, del 3 giugno 1981, fatti a Lussemburgo il 21 giugno 2012. Art. 2 Ordine di esecuzione 1. Piena ed in | oste sul reddito e sul patrimonio ed a prevenire la frode e l' | evasione fiscale | , con Protocollo, del 3 giugno 1981, fatti a Lussemburgo il 21 g | Gazzetta Ufficiale | |
to dai pubblici uffici per 5 anni, dovrà versare, insieme agli altri imputati, tra cui il suo "socio occulto" Frank Agrama, un risarcimento di 10 milioni all'Agenzia delle entrate “Un’ evasione fiscale notevolissima”. I giudici di Milano, ed è la prima volta che accade per il reato di frode fiscale, hanno condannato Silvio Berlusconi a quattro anni. Per quella catena di intermediari | ma, un risarcimento di 10 milioni all'Agenzia delle entrate “Un’ | evasione fiscale | notevolissima”. I giudici di Milano, ed è la prima volta che ac | Il Fatto Quotidiano | |
esplicato in un arco temporale ampio e con modalità sofisticate”. La riflessione dei magistrati si argomenta così: “Il sistema” dei diritti tv aveva un “duplice fine”: una “imponente evasione fiscale ” e la “fuoriuscita” di denaro “a favore di Silvio Berlusconi” che ”rimane al vertice della gestione dei diritti” e del meccanismo fraudolento anche “dopo la discesa in campo”, perché | sistema” dei diritti tv aveva un “duplice fine”: una “imponente | evasione fiscale | ” e la “fuoriuscita” di denaro “a favore di Silvio Berlusconi” c | Il Fatto Quotidiano | |
che considerando le nuove entrate previste dal d.lgs. n. 23 del 2011 costituite dall’imposta di soggiorno di cui all’art. 4, dall’imposta di scopo di cui all’art. 6, dal recupero dell’ evasione fiscale e dalla cedolare secca di cui all’art. 3 (a proposito della quale ultima la ricorrente osserva, peraltro, che essa «comunque si ascrive integralmente alla spettanza regionale» e che « | . 4, dall’imposta di scopo di cui all’art. 6, dal recupero dell’ | evasione fiscale | e dalla cedolare secca di cui all’art. 3 (a proposito della qua | Corte Costituzionale | |
tenza 21 maggio 1987 del tribunale di Torino e' definito il cosiddetto "primo blitz" disposto dalla procura della Repubblica di Torino per l'accertamento e la repressione dei reati di evasione fiscale , venivano eseguite indagini nei confronti di Brizio Matteo e Vaira Fiorenza, titolari di varie attivita' commerciali e in particolare soci della S.n.c. Bar Zucca Di Brizio & C. Veniva | lica di Torino per l'accertamento e la repressione dei reati di | evasione fiscale | , venivano eseguite indagini nei confronti di Brizio Matteo e Va | Gazzetta Ufficiale | |
nt FATCA". EVASIONE FISCALE INTERNAZIONALE: DEFINITO IL MODELLO DI ACCORDO BILATERALE FINALIZZATO A MIGLIORARE LA TAX COMPLIANCE INTERNAZIONALE E AD APPLICARE LA NORMATIVA USA "FATCA". Comunicato Stampa N° 105 | LOTTA ALL' | EVASIONE FISCALE | INTERNAZIONALE: DEFINITO IL MODELLO DI ACCORDO BILATERALE FINAL | ministero dell'Economia e delle Finanze | |
012, di cui al ComunicatoStampa nº 13 in pari data, l'Italia, la Francia, la Germania, il Regno Unito, laSpagna e gli Stati Uniti, con il comune obiettivo di intensificare la lottaall' evasione fiscale internazionale e di adottare un approccio intergovernativofinalizzato all'applicazione del Foreign Account Tax Compliance Act(FATCA), hanno definito il relativo Modello di Accordo Int | ati Uniti, con il comune obiettivo di intensificare la lottaall' | evasione fiscale | internazionale e di adottare un approccio intergovernativofinal | ministero dell'Economia e delle Finanze | |
rare sui principi del reporting comune edell'applicazione degli standard di due diligence quali strumenti perpervenire ad un approccio più generalizzato e globale di efficace lottaall' evasione fiscale internazionale, pur mantenendo al minimo livello gli oneridi adempimento. Iltesto originale del Comunicato Congiunto di Italia, Francia, Germania, Spagna,Regno Unito e Stati Uniti, no | d un approccio più generalizzato e globale di efficace lottaall' | evasione fiscale | internazionale, pur mantenendo al minimo livello gli oneridi ad | ministero dell'Economia e delle Finanze | |
istema tributario, tutela dei diritti dei contribuenti e riduzione della pressione tributaria sulle famiglie e le imprese attraverso interventi diretti alla: stima e monitoraggio dell' evasione fiscale ; disciplina dell'abuso del diritto ed elusione fiscale; revisione del sistema sanzionatorio, contenzioso tributario e della riscossione degli enti locali; revisione dell'imposizione s | e attraverso interventi diretti alla: stima e monitoraggio dell' | evasione fiscale | ; disciplina dell'abuso del diritto ed elusione fiscale; revisio | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
merciali certificati a intermediari finanziari potenziare le modalità di compensazione con crediti tributari e contributivi Attività di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale L’ evasione fiscale causa distorsioni ed inefficienze al normale funzionamento della concorrenza e del mercato, determina una sottrazione di risorse a danno del bilancio pubblico e comporta un livello di | ivi Attività di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale L’ | evasione fiscale | causa distorsioni ed inefficienze al normale funzionamento dell | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
ne di risorse a danno del bilancio pubblico e comporta un livello di pressione fiscale più elevata per i contribuenti in regola con i propri adempimenti. La strategia di contrasto all’ evasione fiscale è diretta da un lato al potenziamento delle iniziative di deterrenza verso i comportamenti evasivi ed elusivi, dall’altro ad incentivare l’adempimento spontaneo dei contribuenti ed a | regola con i propri adempimenti. La strategia di contrasto all’ | evasione fiscale | è diretta da un lato al potenziamento delle iniziative di deter | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
ent FATCA". EVASIONE FISCALE INTERNAZIONALE: DEFINITO IL MODELLO DI ACCORDO BILATERALE FINALIZZATO A MIGLIORARE LA TAX COMPLIANCE INTERNAZIONALE E AD APPLICARE LA NORMATIVA USA "FATCA". Comunicato Stampa N° 105 | LOTTA ALL' | EVASIONE FISCALE | INTERNAZIONALE: DEFINITO IL MODELLO DI ACCORDO BILATERALE FINAL | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
012, di cui al ComunicatoStampa nº 13 in pari data, l'Italia, la Francia, la Germania, il Regno Unito, laSpagna e gli Stati Uniti, con il comune obiettivo di intensificare la lottaall' evasione fiscale internazionale e di adottare un approccio intergovernativofinalizzato all'applicazione del Foreign Account Tax Compliance Act(FATCA), hanno definito il relativo Modello di Accordo Int | ati Uniti, con il comune obiettivo di intensificare la lottaall' | evasione fiscale | internazionale e di adottare un approccio intergovernativofinal | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
rare sui principi del reporting comune edell'applicazione degli standard di due diligence quali strumenti perpervenire ad un approccio più generalizzato e globale di efficace lottaall' evasione fiscale internazionale, pur mantenendo al minimo livello gli oneridi adempimento. Iltesto originale del Comunicato Congiunto di Italia, Francia, Germania, Spagna,Regno Unito e Stati Uniti, no | d un approccio più generalizzato e globale di efficace lottaall' | evasione fiscale | internazionale, pur mantenendo al minimo livello gli oneridi ad | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
tive che l'esperienza spesso si incarica di smentire.E questo è il caso del nostro ex ministro che ha parlato proprio nel giorno nel quale a Gino Paoli è stata contestata una presunta evasione fiscale di 800mila euro per aver trasferito 2 milioni di euro in Svizzera senza dichiararlo. Le ironie sul web si sono sprecate (tipo «Il cielo in una banca, quattro amici al bar e due milion | l giorno nel quale a Gino Paoli è stata contestata una presunta | evasione fiscale | di 800mila euro per aver trasferito 2 milioni di euro in Svizze | Il Giornale | |
lettori la sua Weltanschauung .A proposito di Repubblica . Al gruppo Espresso, del quale è presidente la tessera numero uno del Pd Carlo de Benedetti, è stata contestata una presunta evasione fiscale da 225 milioni di euro. Un po' troppo per un editore che in tutti questi anni ha imputato a Silvio Berlusconi di aver corrotto la morale degli italiani. Ma, si sa, in Italia c'è chi è | uno del Pd Carlo de Benedetti, è stata contestata una presunta | evasione fiscale | da 225 milioni di euro. Un po' troppo per un editore che in tut | Il Giornale | |
nale livello di entrata tributaria», non potrebbe spingersi fino a «modificare un regolamento di interessi privati»; l’art. 26, infine, «pur contenendo un riferimento al contrasto all’ evasione fiscale », riguarderebbe soltanto «forme collaborative degli enti pubblici»; che, con ordinanza del 24 giugno 2013 (r.o. n. 14 del 2014), il Tribunale ordinario di Tivoli ha sollevato, in rif | rt. 26, infine, «pur contenendo un riferimento al contrasto all’ | evasione fiscale | », riguarderebbe soltanto «forme collaborative degli enti pubbli | Corte Costituzionale | |
dere anche «la conseguente correlata possibilità di determinare le sanzioni conseguenti all’inadempimento fiscale»; che la materia delle locazioni sarebbe tra quelle più esposte all’ evasione fiscale , considerata la diffusa prassi delle locazioni “in nero”; che, in tale prospettiva, si giustificherebbe il regime di favore per il locatore, attraverso la previsione della cosiddett | e la materia delle locazioni sarebbe tra quelle più esposte all’ | evasione fiscale | , considerata la diffusa prassi delle locazioni “in nero”; che | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, come novellato dall’art. 31, comma 1, del d.l. n. 201 del 2011. Gli interventi statali che aboliscono dei limiti o | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, nel dettare le regole di tutela della concorrenza nel settore della distribuzione commerciale − al fine di garantir | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
il coordinamento della finanza pubblica». In particolare detta intesa aveva la finalita' di determinare - in concertazione con le Regioni - gli obiettivi in tema di contrasto all' evasione fiscale , rappresentando l'opportunita' per le stesse Regioni di indicare specifici indirizzi territoriali, cio' in un'ottica di collaborazione istituzionale per la gestione dei tributi, de | azione con le Regioni - gli obiettivi in tema di contrasto all' | evasione fiscale | , rappresentando l'opportunita' per le stesse Regioni di indica | Corte Costituzionale | |
finanze - Agenzia delle Entrate», che prescinde da un attivo ruolo regionale nella definizione degli indirizzi di politica fiscale ed in particolare nell'attivita' di contrasto all' evasione fiscale . E' noto che le Regioni ricevono i proventi della lotta all'evasione, su tributi propri derivati e compartecipazioni (si veda artt. 9 e 10 d.lgs. 68/2011); detta intesa era quindi | tica fiscale ed in particolare nell'attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | . E' noto che le Regioni ricevono i proventi della lotta all' | Corte Costituzionale | |
ostituzione: il comma 7 in esame precludendo la partecipazione, sin dall'inizio, delle Regioni alla definizione delle strategie di gestione del sistema tributario e di contrasto all' evasione fiscale , appare lesivo del principio costituzionale sancito dall'invocato art. 119, comma 2, Cost., secondo cui le Regioni dispongono delle compartecipazioni al gettito dei tributi erarial | trategie di gestione del sistema tributario e di contrasto all' | evasione fiscale | , appare lesivo del principio costituzionale sancito dall'invoc | Corte Costituzionale | |
in concertazione con le Regioni, gli obiettivi di politica fiscale, in un’ottica di collaborazione istituzionale per la gestione dei tributi, delle compartecipazioni e della lotta all’ evasione fiscale , conformemente a quanto disposto dall’art. 117, terzo comma, Cost., che attribuisce alla competenza concorrente delle Regioni la materia del coordinamento della finanza pubblica e del | gestione dei tributi, delle compartecipazioni e della lotta all’ | evasione fiscale | , conformemente a quanto disposto dall’art. 117, terzo comma, Co | Corte Costituzionale | |
comma, della Costituzione, la ricorrente rileva che l’aver precluso alle Regioni di partecipare alla definizione delle strategie di gestione del sistema tributario e di contrasto all’ evasione fiscale sia lesivo del principio in base al quale le Regioni dispongono delle compartecipazioni al gettito dei tributi erariali riferibile al proprio territorio, così come previsto dall’art. | strategie di gestione del sistema tributario e di contrasto all’ | evasione fiscale | sia lesivo del principio in base al quale le Regioni dispongono | Corte Costituzionale | |
ie, tra Regioni e Direzioni regionali delle Entrate, in quanto condizionanti la politica di gestione organica dei tributi e delle compartecipazioni, nonché l’attività di recupero dell’ evasione fiscale . Considerato in diritto 1.— Con i due ricorsi indicati in epigrafe, la Regione Toscana (reg. ric. n. 82 del 2012) e la Regione Veneto (reg. ric. n. 83 del 2012) hanno proposto in vi | i e delle compartecipazioni, nonché l’attività di recupero dell’ | evasione fiscale | . Considerato in diritto 1.— Con i due ricorsi indicati in epi | Corte Costituzionale | |
ra sì che scatta a tempi di record, manco fosse il motore di una Redbull. L'ultima volta, più o meno trentacinquesimo processo contro il Cav, si trattava di abbatterlo con l'accusa di evasione fiscale : 7 milioni di euro. Sette milioni di presunto «furto» per un uomo che ne dichiara al fisco 30 l'anno, che vanta un impero di circa sei miliardi. Bruscolini, direbbe chiunque. Spostiam | ocesso contro il Cav, si trattava di abbatterlo con l'accusa di | evasione fiscale | : 7 milioni di euro. Sette milioni di presunto «furto» per un uo | Il Giornale | |
definire le priorità dell’ormai prossimo semestre di presidenza italiana dell’Unione. In particolare il Ministro e il Commissario hanno discusso delle misure di lotta alla frode e all’ evasione fiscale e delle iniziative volte a rivedere le regole vigenti, in particolare nel campo della tassazione societaria, per contrastare i fenomeni dell’erosione delle basi imponibili e del profi | mmissario hanno discusso delle misure di lotta alla frode e all’ | evasione fiscale | e delle iniziative volte a rivedere le regole vigenti, in parti | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
one tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo degli Stati Uniti messicani per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire l' evasione fiscale , con protocollo, fatta a Roma l'8 luglio 1991. Art. 2. 1. Piena ed intera esecuzione e' data alla convenzione di cui all'articolo 1 a decorrere | sizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire l' | evasione fiscale | , con protocollo, fatta a Roma l'8 luglio 1991. | Gazzetta Ufficiale | |
NVENZIONE TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA E IL GOVERNO DEGLI STATI UNITI MESSICANI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSTAZIONI IN MATERIA DI IMPOSTE SUL REDDITO E PER PREVENIRE L' EVASIONE FISCALE . Il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo degli Stati Uniti Messicani, desiderosi di concludere una Convenzione per evitare le doppie imposizioni in materia di i | POSTAZIONI IN MATERIA DI IMPOSTE SUL REDDITO E PER PREVENIRE L' | EVASIONE FISCALE | . Il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo degl | Gazzetta Ufficiale | |
Convenzione tra di Governo della Repubblica Italiana e il Governo degli Stati Uniti Messicani per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire l' evasione fiscale . All'atto della firma della Convenzione conclusa in data odierna tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo degli Stati Uniti Messicani per evitare le doppie | imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire l' | evasione fiscale | . All'atto della firma della Convenzione conclusa in data | Gazzetta Ufficiale | |
ontenuta nell'art. 30 della legge 30 dicembre 1991, n. 413), come modificato dall'art. 3-bis, comma 1, lettera b), del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248, promosso con ordinanza depositat | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzional | |
ntenuta nell'art. 30 della legge 30 dicembre 1991, n. 413) – come modificato dall'art. 3-bis, comma 1, lettera b), del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248 –, nella parte in cui stabilisce, | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzional | |
ntenuta nell'art. 30 della legge 30 dicembre 1991, n. 413) – come modificato dall'art. 3-bis, comma 1, lettera b), del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248 –, nella parte in cui stabilisce, | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzional | |
ntenuta nell'art. 30 della legge 30 dicembre 1991, n. 413) – come modificato dall'art. 3-bis, comma 1, lettera b), del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248 –, nella parte in cui stabilisce | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all' | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzional | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), nel testo modificato dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, promossi con due ricorsi della Regione Veneto e con un ricorso della Regionale Siciliana, notificati il 31 ago | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), nel testo modificato dalla legge di conversione 4 agosto 2006 | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ) (ricorso r. r. n. 96 del 2006); gli artt. 3 e 5, commi 1 e 2, di detto decreto-legge, nel testo risultante dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, (ricorso r. r. n. 103 del | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ) (ricorso r. r. n. 96 del 2006); gli artt. 3 e 5, commi 1 e 2, | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ) e della legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248. 1.1. – Le impugnazioni aventi ad oggetto gli artt. 3 e 5 del decreto-legge n. 223 del 2006, nel testo risultante dalla legge di | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ) e della legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248. 1.1. – L | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), nel testo modificato dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, promossa, in riferimento agli artt. 117, terzo e quarto comma, della Costituzione, dalla Regione Veneto, con i | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), nel testo modificato dalla legge di conversione 4 agosto 2006 | Corte Costituzionale | |
ng, etc..). evasione fiscale : la Cina intensifica i controlli Marta Snaidero, *Dottore Commercialista, Responsabile del Dipartimento Tax&Accounting di GWA - Greatway Advisory, Studio Legale e Tributario | 21 OTT | Lotta all' | evasione fiscale | : la Cina intensifica i controlli Marta Snaidero, *Dottore Comm | Diritto24.IlSole24ore | |
ory, Studio Legale e Tributario | 21 OTTOBRE 2014 L'economia Cinese, caratterizzata dalla prevalenza di transazioni in denaro contante, è sempre stata particolarmente vulnerabile all' evasione fiscale . Le Autorità statali e provinciali cinesi hanno recentemente intensificato la loro azione per combattere tale fenomeno. Sintomatica è la circolare interna emessa recentemente dal SAT, | denaro contante, è sempre stata particolarmente vulnerabile all' | evasione fiscale | . Le Autorità statali e provinciali cinesi hanno recentemente in | Diritto24.IlSole24ore | |
ONI AMMINISTRATIVE E PENALI E' consigliabile inoltre che l'investitore si informi sulle sanzioni amministrative e pecuniarie derivanti qualora le Autorità accertino casi di elusione o evasione fiscale . La sezione V dell'ATC Law (Administration of Tax Collection Law)determina le sanzioni rilevanti a seconda della diversa tipologia di violazione alla normativa fiscale. Tali sanzioni | arie derivanti qualora le Autorità accertino casi di elusione o | evasione fiscale | . La sezione V dell'ATC Law (Administration of Tax Collection La | Diritto24.IlSole24ore | |
iva fiscale. Tali sanzioni amministrative sono classificate in relazione alla severità delle pene imposte: -una pena da 0,5 a 5 volte l'imposta non pagata correttamente. In tal caso l' evasione fiscale si presenta in quanto il contribuente dimentica,altera, o, senza autorizzazione, distrugge i libri contabili o sopravvaluta i costi o sottovaluta i ricavi nei libri contabili o,dopo e | 0,5 a 5 volte l'imposta non pagata correttamente. In tal caso l' | evasione fiscale | si presenta in quanto il contribuente dimentica,altera, o, senz | Diritto24.IlSole24ore | |
laborato con gli Stati Uniti ed è in corso di avanzata elaborazione in ambito OCSE. Il nuovo standard globale costituirà un significativo rafforzamento della capacità di contrastare l’ evasione fiscale internazionale attraverso il miglioramento della trasparenza fiscale. Auspichiamo quindi che il Parlamento possa ratificare quanto prima l’accordo, in modo da consentire di poterlo ap | un significativo rafforzamento della capacità di contrastare l’ | evasione fiscale | internazionale attraverso il miglioramento della trasparenza fi | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
asso di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale per gli enti locali; g) rapporto tra gli introiti derivanti dall'effettiva partecipazione al l'azione di contrasto all' evasione fiscale e i tributi erariali, per le regioni; h) effettiva partecipazione degli enti locali all'azione di contrasto all'evasione fiscale; i) rapporto tra le entrate di parte corrente risc | nti dall'effettiva partecipazione al l'azione di contrasto all' | evasione fiscale | e i tributi erariali, per le regioni; h) effettiva partecipaz | Diritto24.IlSole24Ore | |
ettiva partecipazione al l'azione di contrasto all'evasione fiscale e i tributi erariali, per le regioni; h) effettiva partecipazione degli enti locali all'azione di contrasto all' evasione fiscale ; i) rapporto tra le entrate di parte corrente riscosse e accertate; l) operazione di dismissione di partecipazioni societarie nel rispetto della normativa vigente"; dopo il comma | a partecipazione degli enti locali all'azione di contrasto all' | evasione fiscale | ; i) rapporto tra le entrate di parte corrente riscosse e acce | Diritto24.IlSole24Ore | |
del provvedimento di sequestro, nei confronti di un soggetto ritenuto dedito a traffici delittuosi e che viveva con proventi derivanti da attività delittuose orbitanti nel campo dell’ evasione fiscale . Il proposto era a capo di un complesso sistema criminale che consentiva di ottenere ingentissimi profitti mediante l’evasione dell’IVA, e che prevedeva la costituzione di una serie d | venti derivanti da attività delittuose orbitanti nel campo dell’ | evasione fiscale | . Il proposto era a capo di un complesso sistema criminale che c | Diritto penale contemporaneo | |
cialmente pericoloso”. Anche in questo caso, è lo stile di vita criminale del prevenuto a decretarne la pericolosità sociale: condotte delittuose orbitanti nelle fattispecie penali di evasione fiscale , attuate con sistematicità e abitualità e rappresentanti l’attività principale del proposto, la “professione” dalla quale trarre sostentamento. La Procura di Lanciano ha formulato pro | iale: condotte delittuose orbitanti nelle fattispecie penali di | evasione fiscale | , attuate con sistematicità e abitualità e rappresentanti l’atti | Diritto penale contemporaneo | |
socialmente pericoloso. Gli elementi di fatto raccolti offrono una visione organica dello stile di vita del prevenuto, caratterizzato dalla sistematicità delle condotte delittuose di evasione fiscale , quali fatturazioni false, truffe, bancarotte, utilizzo di prestanome ed intestazioni fittizie, fino alla costruzione di una rete di imprese tutte riconducibili al proposto: si tratta | caratterizzato dalla sistematicità delle condotte delittuose di | evasione fiscale | , quali fatturazioni false, truffe, bancarotte, utilizzo di pres | Diritto penale contemporaneo | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito nella legge 4 agosto 2006, n. 248, ha profondamente modificato l'art. 3 del decreto-legge n. 12 del 2002, trasformando i criteri di determinazione della sanzione e assegn | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito nella legge 4 agosto 2006, n. 248, ha profondament | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), introdotto in sede di conversione dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ha modificato in più parti l'art. 3 del decreto-legge n. 12 del 2002, tra l'altro attribuendo alla direzione pro | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), introdotto in sede di conversione dalla legge 4 agosto 2006, | Corte Costituzionale | |
lamento di attuazione dell'articolo 15 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 (Norme sul sistema delle Autonomie Locali) concernente il sistema integrato di contrasto all' evasione fiscale . (GU n.10 del 9-3-2013) Capo I Gestione in forma associata delle funzioni afferenti all'attivita' di contrasto all'evasione fiscale (Pubblicato nel Bollettino Uff | omie Locali) concernente il sistema integrato di contrasto all' | evasione fiscale | . (GU n.10 del 9-3-2013) Capo I Gestione in forma associata de | Gazzetta Ufficiale | |
concernente il sistema integrato di contrasto all'evasione fiscale. (GU n.10 del 9-3-2013) Capo I Gestione in forma associata delle funzioni afferenti all'attivita' di contrasto all' evasione fiscale (Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 61 del 14 novembre 2012) LA GIUNTA REGIONALE | sociata delle funzioni afferenti all'attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | (Pubblicato nel Bollettino Ufficiale | Gazzetta Ufficiale | |
i da concedere alle gestioni associate. Art. 2 Definizione di gestione in forma associata delle funzioni afferenti all'attivita' di contrasto all' evasione fiscale 1. Ai fini dell'applicazione dell'art. 15, comma 2, lettera a), della legge regionale n. 68/2011, costituisce gestione associata delle attivita' di contrasto all'evasion | ata delle funzioni afferenti all'attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | 1. Ai fini dell'applicazione dell'art. 15, comma 2, lette | Gazzetta Ufficiale | |
l'evasione fiscale e contributiva. 3. Il contributo e' successivamente concedibile a condizione che sia data dimostrazione delle attivita' svolte di contrasto all' evasione fiscale e contributiva. Art. 9 Procedimento di concessione dei contributi 1 Ai fini della concessione del contributo si tiene conto, seco | dimostrazione delle attivita' svolte di contrasto all' | evasione fiscale | e contributiva. Art. 9 | Gazzetta Ufficiale | |
i o interventi pluriennali, la relazione e' presentata per ognuno degli anni di attuazione degli stessi. Capo III Sostegno regionale agli interventi in materia di contrasto all' evasione fiscale Sezione I Attivita' di controllo e ispettive della Polizia Locale inerenti la verifica degli adempimenti tributari Art. 16 Oggetto | Sostegno regionale agli interventi in materia di contrasto all' | evasione fiscale | Sezione I Attivita' di controllo e ispettive della Polizia L | Gazzetta Ufficiale | |
Interventi finanziabili 1 Gli interventi finanziabili, destinati all'intensificazione ed alla diversificazione dell'attivita' degli enti locali in materia di contrasto all' evasione fiscale e contributiva, sono realizzati dagli enti locali medesimi, mediante l'istituzione formale di gruppi di lavoro intersettoriali, attraverso: a) l'adozione e lo svolgimento di | e dell'attivita' degli enti locali in materia di contrasto all' | evasione fiscale | e contributiva, sono realizzati dagli enti locali medesimi, me | Gazzetta Ufficiale | |
antacinque giorni dalla data di adozione della deliberazione di cui al comma 1, i comuni con almeno 10.000 abitanti presentano alla Regione Toscana progetti di contrasto all' evasione fiscale , contenenti almeno uno degli interventi previsti dall'art. 17, comma 1. 3. Entro il 30 settembre di ogni anno sono individuati con decreto dirigenziale gli interventi finanziab | ti presentano alla Regione Toscana progetti di contrasto all' | evasione fiscale | , contenenti almeno uno degli interventi previsti dall'art. 1 | Gazzetta Ufficiale | |
er la sicurezza con la competente Prefettura-Ufficio territoriale del governo, in vigore al momento della presentazione del progetto, attinente anche al recupero dell' evasione fiscale . Art. 19 Relazione sull'intervento 1. Entro sessanta giorni dalla conclusione dell'intervento, l'ente beneficiario del | entazione del progetto, attinente anche al recupero dell' | evasione fiscale | . Art. 19 | Gazzetta Ufficiale | |
ati, delle province, delle articolazioni territoriali delle loro associazioni rappresentative, di cui all'art. 4 della legge regionale n. 68/2011, in materia di contrasto all' evasione fiscale ., la presente sezione da' attuazione all'art. 15, comma 2, lettera d), della legge regionale n. 68/2011. Art. 22 Interventi | lla legge regionale n. 68/2011, in materia di contrasto all' | evasione fiscale | ., la presente sezione da' attuazione all'art. 15, comma 2, le | Gazzetta Ufficiale | |
erventi finanziabili 1. Sono ammissibili le proposte progettuali inerenti una o piu' delle seguenti fattispecie: a) sistemi e strumenti informatici per il contrasto all' evasione fiscale e contributiva, finalizzati in particolare all'integrazione dei sistemi informativi tributari, ad esclusione di quelli riconducibili alle attivita' di prima attivazione o | : a) sistemi e strumenti informatici per il contrasto all' | evasione fiscale | e contributiva, finalizzati in particolare all'integrazione d | Gazzetta Ufficiale | |
izione viene sospesa. Evasione fiscale e bilanci falsi, ora i colletti bianchi possono saltare anche il processo Entra in vigore la legge che cancella il reato di immigrazione clandestina. Ma nelle pieghe di questa parte d | Evasione fiscale | e bilanci falsi, ora i colletti bianchi possono saltare anche i | Il Fatto Quotidiano | ||
i e lo Stato” scrive Giovanni Negri su Il Sole 24 ore. L’elenco dei reati interessati dal provvedimento è lungo e molti, nonostante gli scandali di corruzione e gli abnormi livelli di evasione fiscale registrati nel nostro Paese, riguardano proprio la sfera dei crimini economici. Come quel falso in bilancio, oggi sostanzialmente depenalizzato, che rappresenta l’anticamera di molti | nonostante gli scandali di corruzione e gli abnormi livelli di | evasione fiscale | registrati nel nostro Paese, riguardano proprio la sfera dei cr | Il Fatto Quotidiano | |
, ma ci si azzecca”. Evasione fiscale ..quanto ci costa! Tutti i governi, a qualunque colore appartengano, che si avvicendano nel nostro Paese, pressati dalle gravi difficoltà economiche, che si traducono in tasse per i ci | Evasione fiscale | ..quanto ci costa! Tutti i governi, a qualunque colore apparteng | Il Fatto Quotidiano | ||
dano nel nostro Paese, pressati dalle gravi difficoltà economiche, che si traducono in tasse per i cittadini, affermano di voler combattere con fermezza e con forza, in primo luogo, l’ evasione fiscale , andando a caccia di coloro che sono sconosciuti, in parte o totalmente, al Fisco. I cittadini onesti – la maggior parte del Paese – che pure condividono tali intenti, tuttavia, si se | di voler combattere con fermezza e con forza, in primo luogo, l’ | evasione fiscale | , andando a caccia di coloro che sono sconosciuti, in parte o to | Il Fatto Quotidiano | |
equa distribuzione dei sacrifici e il pagamento delle tasse da parte di tutti, secondo la propria ricchezza. Spesso non ci si rende conto di che cosa significhi in termini concreti l’ Evasione fiscale . Vorremmo concentrarci, per un attimo, in particolare su un dato che emerge dalla Tabella 1, relativo al peso dell’Economia sommersa sulla Ricchezza del paese. In Italia, si stima che | ci si rende conto di che cosa significhi in termini concreti l’ | Evasione fiscale | . Vorremmo concentrarci, per un attimo, in particolare su un dat | Il Fatto Quotidiano | |
siologica”, mentre un’Evasione superiore non sarebbe più “assorbibile” dall’intera comunità di cittadini, che non potrebbe sobbarcarsi un onere di tal fatta. Facciamo notare che quell’ Evasione fiscale del 12,4% sul Pil, che genera un’Economia sommersa pari al 28,9% del Pil stesso, in termini assoluti (418 milioni di euro) pressoché identica a quella della Germania, che, però, ha un | be sobbarcarsi un onere di tal fatta. Facciamo notare che quell’ | Evasione fiscale | del 12,4% sul Pil, che genera un’Economia sommersa pari al 28,9 | Il Fatto Quotidiano | |
ircolo una minore liquidità e, quindi, deprimere i consumi interni, significa aumentare il numero delle frodi (marchi di prestigio falsificati, prodotti alimentari non sicuri), ecc… L’ Evasione fiscale agisce come un demoltiplicatore della ricchezza del Paese e di ogni cittadino onesto, poiché le sue ripercussioni agiscono, per caduta, su tutta una serie di fenomeni che non fanno al | prestigio falsificati, prodotti alimentari non sicuri), ecc… L’ | Evasione fiscale | agisce come un demoltiplicatore della ricchezza del Paese e di | Il Fatto Quotidiano | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248. L’intervento si colloca nel quadro del processo di parziale revisione della strategia politico-criminale sottesa al | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte costituzionale | |
iari sulla base della norma in oggetto saranno rimessi a disposizione degli interessati dagli stessi intermediari. L’evoluzione del contesto internazionale in materia di contrasto all’ evasione fiscale cross-border, che ha subito una forte accelerazione, attraverso la creazione di un modello di accordo intergovernativo (IGA) per lo scambio di informazioni tra gli USA e gli altri Pae | luzione del contesto internazionale in materia di contrasto all’ | evasione fiscale | cross-border, che ha subito una forte accelerazione, attraverso | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
E nel gennaio scorso, e sottoposto all’approvazione del meeting del G20 di questo mese di febbraio. Lo scambio di informazioni costituisce il nuovo percorso condiviso per la lotta all’ evasione fiscale internazionale. La disposizione che ha previsto l’obbligo, per gli intermediari residenti, di applicare la ritenuta del 20 percento sui redditi derivanti da investimenti esteri e dall | azioni costituisce il nuovo percorso condiviso per la lotta all’ | evasione fiscale | internazionale. La disposizione che ha previsto l’obbligo, per | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
LEGGE 15 dicembre 2014, n. 186 Disposizioni in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero nonche' per il potenziamento della lotta all' evasione fiscale . Disposizioni in materia di autoriciclaggio. (14G00197) (GU n.292 del 17-12-2014) Vigente al: 1-1-2015 La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno | ti all'estero nonche' per il potenziamento della lotta all' | evasione fiscale | . Disposizioni in materia di autoriciclaggio. (14G00197) (GU n. | Gazzetta Ufficiale | |
ga la seguente legge: Art. 1 Misure per l'emersione e il rientro di capitali detenuti all'estero nonche' per il potenziamento della lotta all' evasione fiscale 1. Dopo l'articolo 5-ter del decreto-legge 28 giugno 1990, n. 167, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, sono inseriti i seguenti: «Art. 5-qua | nuti all'estero nonche' per il potenziamento della lotta all' | evasione fiscale | 1. Dopo l'articolo 5-ter del decreto-legge 28 giugno 1990, n | Gazzetta Ufficiale | |
Centro Studi Ambrosoli e del Centro Studi di Diritto Penale Europeo Riciclaggio, autoriciclaggio e contrasto all' evasione fiscale Roberto Ferretti, Avvocato | 24 marzo 2014 E' necessario introdurre nel nostro codice penale il delitto di autoriciclaggio, cioè punire il riciclaggio commesso dall'autore del reato | to Penale Europeo Riciclaggio, autoriciclaggio e contrasto all' | evasione fiscale | Roberto Ferretti, Avvocato | 24 marzo 2014 E' necessario intr | Diritto24.IlSole24Ore | |
petta essere utilizzata in sede penale come prova di tale concorso? Sono questi alcuni degli interrogativi posti ai relatori del convegno "Riciclaggio, autoriciclaggio e contrasto all' evasione fiscale ", tenutosi presso la Just Legal Services di Milano il 20 marzo scorso, su iniziativa del Centro Studi Ambrosoli e del Centro Studi di Diritto Penale Europeo. Il convegno è stato organ | tori del convegno "Riciclaggio, autoriciclaggio e contrasto all' | evasione fiscale | ", tenutosi presso la Just Legal Services di Milano il 20 marzo | Diritto24.IlSole24Ore | |
eno grave. E' invece discussa la conferma della non punibilità del cosiddetto "autoreimpiego", cioè del reinvestimento nell'attività economica del reo di proventi da reato (ad es., da evasione fiscale ). Al secondo relatore, il Dott. Fabrizio D'Arcangelo, GIP del Tribunale di Milano, è stato invece chiesto di affrontare il tema del possibile concorso del professionista nel riciclagg | ell'attività economica del reo di proventi da reato (ad es., da | evasione fiscale | ). Al secondo relatore, il Dott. Fabrizio D'Arcangelo, GIP del T | Diritto24.IlSole24Ore | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, promossi con ricorsi delle Regione Veneto (2 ricorsi), Toscana e Friuli-Venezia Giulia, notificati il 31 agosto, il | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), e, tra esse, degli artt. 22, 26 e 29. L'art. 22 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, contiene disposizioni che stabiliscono la riduzione delle spese di funzionamento per enti | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), e, tra esse, degli artt. 22, 26 e 29. L'art. 22 del decreto | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), nel testo originario o nel testo risultante dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248. In particolare, la Regione Veneto ha proposto in via principale, tra le altre, questi | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), nel testo originario o nel testo risultante dalla legge di co | Corte Costituzionale | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, promossa, in riferimento agli artt. 3 e 97 della Costituzione, dalla Regione Friuli-Venezia Giulia con il ricorso i | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all' | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. | Corte Costituzionale | |
vvero dai controlli eseguiti dall'ufficio, ai sensi del comma 2-bis, emerge un'imposta o una maggiore imposta,". 2. Al fine di potenziare l'azione di contrasto all' evasione fiscale , alle frodi fiscali e all'economia sommersa, nonche' le attivita' connesse al controllo, alla verifica e al monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica, a valere sull | ". 2. Al fine di potenziare l'azione di contrasto all' | evasione fiscale | , alle frodi fiscali e all'economia sommersa, nonche' le a | Gazzetta Ufficiale | |
a deliberazione. Tuttavia, al di là delle polemiche, sembra utile ragionare sulla ratio del provvedimento e sulle sue possibili conseguenze economiche. Secondo la teoria di base sull’ evasione fiscale , l’entità e la certezza delle pene rappresentano un importante, anzi irrinunciabile, elemento di deterrenza nei confronti dei potenziali evasori. Se la sanzione, anziché solo pecuniar | ossibili conseguenze economiche. Secondo la teoria di base sull’ | evasione fiscale | , l’entità e la certezza delle pene rappresentano un importante, | Il Fatto Quotidiano | |
iore. Nella situazione italiana attuale la percezione del cittadino comune nei confronti della normativa penale tributaria non è certo quella di un eccesso di severità; i detenuti per evasione fiscale (se esistono) non sono certo tanti da contribuire all’affollamento delle carceri. Quindi, l’attesa del cittadino comune non appare certo a favore di una generale depenalizzazione. È v | ia non è certo quella di un eccesso di severità; i detenuti per | evasione fiscale | (se esistono) non sono certo tanti da contribuire all’affollame | Il Fatto Quotidiano | |
di una generale depenalizzazione. È vero che in un Paese ad alto tasso di illegalità fiscale bisogna evitare il rischio di ingolfare i tribunali con decine di migliaia di processi per evasione fiscale anche di modeste dimensioni, ma a questo fine è sufficiente prevedere limiti di punibilità adeguati e differenziati in base alla gravità del comportamento. Comunque, è evidente che in | di ingolfare i tribunali con decine di migliaia di processi per | evasione fiscale | anche di modeste dimensioni, ma a questo fine è sufficiente pre | Il Fatto Quotidiano | |
ccertamenti. In sostanza, sembra che il decreto faccia proprio un sentimento fortemente radicato in alcuni strati (minoritari, ma influenti) della opinione pubblica in base al quale l’ evasione fiscale può anche essere perseguita, ma comunque non può essere considerata un reato, e non può essere equiparata ai comportamenti lesivi della proprietà privata (furto, rapina, eccetera): la | itari, ma influenti) della opinione pubblica in base al quale l’ | evasione fiscale | può anche essere perseguita, ma comunque non può essere conside | Il Fatto Quotidiano | |
mico all’estero non dipende soltanto dalla maggiore o minore flessibilità del mercato del lavoro, ma anche, e soprattutto, dal grado di legalità (o illegalità) prevalente nel sistema: evasione fiscale , corruzione, bilanci falsi, malavita organizzata rappresentano handicap molto gravi per l’Italia. Dare l’impressione di allentare le misure di controllo anziché inasprirle è molto per | o, dal grado di legalità (o illegalità) prevalente nel sistema: | evasione fiscale | , corruzione, bilanci falsi, malavita organizzata rappresentano | Il Fatto Quotidiano | |
evasione fiscale da 1 milione L'ipotesi della procura è che fatture false siano servite in relazione a lavori su case private e barche. La replica: "Non c'è stata alcuna frode. Abbiamo già definito co | Expo 2015 Spa, presidente Diana Bracco indagata per | evasione fiscale | da 1 milione L'ipotesi della procura è che fatture false siano | Il Fatto Quotidiano | |
o servite in relazione a lavori su case private e barche. La replica: "Non c'è stata alcuna frode. Abbiamo già definito con l’Agenzia delle entrate attraverso il ravvedimento operoso" Evasione fiscale e appropriazione indebita. Diana Bracco, presidente di Expo 2015 Spa, è indagata in qualità di presidente del consiglio d’amministrazione della Bracco spa. L’indagine è stata chiusa e | con l’Agenzia delle entrate attraverso il ravvedimento operoso" | Evasione fiscale | e appropriazione indebita. Diana Bracco, presidente di Expo 201 | Il Fatto Quotidiano | |
sidente del Cda di Bracco Real Estate srl, e di due architetti dello studio Archilabo in Monza, Marco Pollastri e Simona Calcinaghi. In particolare Bracco e Mascherpa sono accusati di evasione fiscale attraverso l’emissione di fatture false e di appropriazione indebita. Dalle indagini “è emerso che fatture” per oltre 3 milioni di euro, confluite nella contabilità e nelle dichiarazi | Calcinaghi. In particolare Bracco e Mascherpa sono accusati di | evasione fiscale | attraverso l’emissione di fatture false e di appropriazione ind | Il Fatto Quotidiano | |
, il panfilo, registrato a Sanremo e ormeggiato ad Antibes in Costa Azzurra, sarebbe stato usato privatamente dai Bracco. Il 9 aprile 2010 invece era andata a processo con l’accusa di evasione fiscale assieme a un manager della Bracco Imaging spa, in relazione ad alcune fatture per operazioni in tutto o in parte inesistenti indicate in dichiarazioni dei redditi della società. | . Il 9 aprile 2010 invece era andata a processo con l’accusa di | evasione fiscale | assieme a un manager della Bracco Imaging spa, in relazione ad | Il Fatto Quotidiano | |
altri istituti e il cui valore, secondo fonti non ufficiali, sarebbe di circa 3 miliardi di euro. Su cosa si è concentrata lattenzione del fisco? Va precisato che non si tratta di un evasione fiscale , ma tuttal più di unelusione o di abuso del diritto tributario. Il meccanismo dei tax products è quello di una triangolazione: listituto italiano stipula contratti con banche che s | ta lattenzione del fisco? Va precisato che non si tratta di un | evasione fiscale | , ma tuttal più di unelusione o di abuso del diritto tributari | Il Giornale | |
re no». evasione fiscale Adesso Luttazzi non ride più Il comico non avrebbe pagato 140mila euro di Irpef sui diritti d'immagine grazie alla sua società di servizi: il reato è punito da 18 mesi a sei anni Patr | Indagato per | evasione fiscale | Adesso Luttazzi non ride più Il comico non avrebbe pagato 140mi | Il Giornale | |
anze di custodia cautelare, tre a persone già in carcere, al faccendiere Paolo Oliviero e a padre Renato Salvatore, superiore generale dell’ordine religioso dei Camilliani. Le accuse? Evasione fiscale . Ben 32 le società coinvolte nell’operazione delle Fiamme Gialle del comando provinciale di Roma. Nel blitz, scattato questa mattina, sono stati messi i sigilli a 54 immobili fra Roma | riore generale dell’ordine religioso dei Camilliani. Le accuse? | Evasione fiscale | . Ben 32 le società coinvolte nell’operazione delle Fiamme Giall | Il Giornale | |
30 dicembre 1991 n. 413 che ha rimosso i limiti alla possibilità per l'amministrazione finanziaria di accesso a dati in possesso di aziende di credito). La stessa Corte ha definito l' evasione fiscale come rottura del vincolo di lealtà minimale che lega fra loro i cittadini e, quindi, violazione di uno dei "doveri inderogabili di solidarietà", sui quali si fonda una convivenza civi | possesso di aziende di credito). La stessa Corte ha definito l' | evasione fiscale | come rottura del vincolo di lealtà minimale che lega fra loro i | Corte Costituzionale | |
dotti finanziari che esulano dal suo campo di applicazione. Solo un certo numero di istituzioni finanziarie e di conti che presentano un rischio ridotto di essere utilizzati a fini di evasione fiscale sono stati esclusi dal campo di applicazione della presente Direttiva. Inoltre la Direttiva non prevede soglie, in quanto tali soglie potrebbero essere facilmente eluse scindendo i co | he presentano un rischio ridotto di essere utilizzati a fini di | evasione fiscale | sono stati esclusi dal campo di applicazione della presente Dir | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
i delle vendite di attività finanziarie, al fine di far fronte a situazioni in cui un contribuente cerchi di occultare capitale costituito esso stesso da redditi o attività oggetto di evasione fiscale . La Presidenza italiana ha tenuto un atteggiamento molto determinato per giungere all'approvazione della Direttiva con il primo scambio dal 2017 in anticipo (14 ottobre 2014) rispetto | apitale costituito esso stesso da redditi o attività oggetto di | evasione fiscale | . La Presidenza italiana ha tenuto un atteggiamento molto determ | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
2,4 miliardi nel 2009) e il comparto bancario e assicurativo (2,5 miliardi nel 2009). A tali misure si aggiungono i proventi della riorganizzazione e del potenziamento della lotta all' evasione fiscale e al sommerso, conseguiti anche attraverso il coinvolgimento dei comuni nell'attività di controllo (0,5 miliardi nel 2009, 0,8 nel 2010 e 2,0 nel 2011). Con riferimento alle minori sp | enti della riorganizzazione e del potenziamento della lotta all' | evasione fiscale | e al sommerso, conseguiti anche attraverso il coinvolgimento de | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
evasione fiscale ) 1. Nelle more dell'attuazione degli obiettivi di stima e monitoraggio dell'evasione fiscale e di rafforzamento dell'attivita' conoscitiva e di controllo di cui agli articoli 3 e 9 d | Art. 6 (Strategie di contrasto all' | evasione fiscale | ) 1. Nelle more dell'attuazione degli obiettivi di stima e moni | Gazzetta Ufficiale | |
Art. 6 (Strategie di contrasto all'evasione fiscale) 1. Nelle more dell'attuazione degli obiettivi di stima e monitoraggio dell' evasione fiscale e di rafforzamento dell'attivita' conoscitiva e di controllo di cui agli articoli 3 e 9 della legge 11 marzo 2014, n. 23, il Governo, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del | re dell'attuazione degli obiettivi di stima e monitoraggio dell' | evasione fiscale | e di rafforzamento dell'attivita' conoscitiva e di controllo di | Gazzetta Ufficiale | |
marzo 2014, n. 23, il Governo, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, presenta alle Camere un rapporto sulla realizzazione delle strategie di contrasto all' evasione fiscale , sui risultati conseguiti nel 2013 e nell'anno in corso, nonche' su quelli attesi, con riferimento sia al recupero di gettito derivante da accertamento di evasione che a quello attrib | n rapporto sulla realizzazione delle strategie di contrasto all' | evasione fiscale | , sui risultati conseguiti nel 2013 e nell'anno in corso, nonche | Gazzetta Ufficiale | |
i ulteriori misure ed interventi al fine di implementare, anche attraverso la cooperazione internazionale ed il rafforzamento dei controlli, l'azione di prevenzione e di contrasto all' evasione fiscale allo scopo di conseguire nell'anno 2015 un incremento di almeno 2 miliardi di euro di entrate dalla lotta all'evasione fiscale rispetto a quelle ottenute nell'anno 2013. | mento dei controlli, l'azione di prevenzione e di contrasto all' | evasione fiscale | allo scopo di conseguire nell'anno 2015 un incremento di almeno | Gazzetta Ufficiale | |
ei controlli, l'azione di prevenzione e di contrasto all'evasione fiscale allo scopo di conseguire nell'anno 2015 un incremento di almeno 2 miliardi di euro di entrate dalla lotta all' evasione fiscale rispetto a quelle ottenute nell'anno 2013. | remento di almeno 2 miliardi di euro di entrate dalla lotta all' | evasione fiscale | rispetto a quelle ottenute nell'anno 2013. | Gazzetta Ufficiale | |
n esecuzione alla determina dirigenziale n.384 DEL 17.06.2010,il giorno 14.09.2010 alle ore 10,00,presso la Sede Municipale e' indetta gara per l' affidamento del servizio di"Recupero evasione fiscale "per anni quattro,ai sensi dell' art.83 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.-Il valore dell'appalto e' stimato in euro 400.000,00. Termine per la ricezione delle offerte:entro le 12,00 del gior | ale e' indetta gara per l' affidamento del servizio di"Recupero | evasione fiscale | "per anni quattro,ai sensi dell' art.83 del D.Lgs.163/2006 e s.m | Gazzetta Ufficiale | |
lato una rete di società estere per sfuggire all'erario. Contestata anche l'associazione a delinquere Oltre 2 miliardi di euro di violazioni al “monitoraggio fiscale” e 190 milioni di evasione fiscale sono stati contestati a un’imprenditrice romana Angiolina Armellini, figlia del noto costruttore romano. La Armellini è risultata proprietaria di 1243 immobili, prevalentemente nella | i euro di violazioni al “monitoraggio fiscale” e 190 milioni di | evasione fiscale | sono stati contestati a un’imprenditrice romana Angiolina Armel | Il Fatto Quotidiano | |
ieri, incaricati della gestione contabile e fiscale. A questi ultimi è stata ascritta, come all’imprenditrice, è stato contestato il reato di associazione a delinquere finalizzata all’ evasione fiscale . | ontestato il reato di associazione a delinquere finalizzata all’ | evasione fiscale | . | Il Fatto Quotidiano | |
evasione fiscale con interessi travestiti da dividendi in una vicenda in cui compaiono manager di Barclays. Unicredit: "Siamo sorpresi" Sergio Rame - Mar, 18/10/2011 - 21:32 Nuova tegola s | to per frode fiscale Sequestrati 245 milioni Al vaglio presunta | evasione fiscale | con interessi travestiti da dividendi in una vicenda in cui co | Il Giornale | |
del reato che sarebbe stato commesso dalla banca italiana tra il 2007 e il 2008, nell'ambito dell'inchiesta sull'operazione Brontos. Gli inquirenti stanno indagando su una presunta evasione fiscale con interessi travestiti da dividendi in una vicenda in cui compaiono anche manager della banca inglese Barclays. Gli indagati sono in tutto una ventina e tra loro si sarebbe anche | azione Brontos. Gli inquirenti stanno indagando su una presunta | evasione fiscale | con interessi travestiti da dividendi in una vicenda in cui co | Il Giornale | |
evasione fiscale Imputato nel processo sulla presunta trattativa Stato-mafia, è accusato anche di associazione a delinquere. Borsellino: "È in pericolo di vita" Luca Romano - Mer, 29/05/2013 - 15:47 È | Arrestato Ciancimino per | evasione fiscale | Imputato nel processo sulla presunta trattativa Stato-mafia, è | Il Giornale | |
si avvale la categoria; assetto contabile da cui deriva la fisiologica promiscuità delle entrate e delle spese professionali e personali. 4.2.– Peraltro, l’esigenza di combattere un’ evasione fiscale ritenuta rilevante nel settore trova una risposta nella recente produzione normativa sulla tracciabilità dei movimenti finanziari. Si pensi, da ultimo, al decreto del Ministro dello s | onali e personali. 4.2.– Peraltro, l’esigenza di combattere un’ | evasione fiscale | ritenuta rilevante nel settore trova una risposta nella recente | Corte Costituzionale | |
DELEGA FISCALE: Via libera dall’aula della Camera 25 Settembre 2013 Riforma del catasto, norme contro l'abuso del diritto, 'stretta’ sui giochi, lotta all' evasione fiscale , irretroattività delle norme: sono molti i temi fiscali sui quali interviene il Ddl delega approvato oggi dalla Camera. Il presidente della commissione Finanze e relatore sul provvedi | rme contro l'abuso del diritto, 'stretta’ sui giochi, lotta all' | evasione fiscale | , irretroattività delle norme: sono molti i temi fiscali sui qua | Diritto24.IlSole24Ore | |
evasione fiscale 1. Il Governo e' delegato ad introdurre, con i decreti legislativi di cui all'articolo 1 e con particolare osservanza dei principi e criteri generali di delega indicati nelle lettere | Art. 3 Stima e monitoraggio dell' | evasione fiscale | 1. Il Governo e' delegato ad introdurre, con i decreti legisla | Gazzetta Ufficiale | |
siva razionalizzazione e sistematizzazione della disciplina dell'attuazione e dell'accertamento relativa alla generalita' dei tributi; b) definire una metodologia di rilevazione dell' evasione fiscale , riferita a tutti i principali tributi, basata sul confronto tra i dati della contabilita' nazionale e quelli acquisiti dall'anagrafe tributaria, utilizzando, a tal fine, criteri tras | ' dei tributi; b) definire una metodologia di rilevazione dell' | evasione fiscale | , riferita a tutti i principali tributi, basata sul confronto tr | Gazzetta Ufficiale | |
organizzazioni sindacali piu' rappresentative a livello nazionale, delle associazioni familiari e delle autonomie locali, redige un rapporto annuale sull'economia non osservata e sull' evasione fiscale e contributiva, al fine di: 1) diffondere le misurazioni sull'economia non osservata, assicurando la massima disaggregazione possibile dei dati a livello territoriale, settoriale e d | , redige un rapporto annuale sull'economia non osservata e sull' | evasione fiscale | e contributiva, al fine di: 1) diffondere le misurazioni sull' | Gazzetta Ufficiale | |
sull'economia non osservata, assicurando la massima disaggregazione possibile dei dati a livello territoriale, settoriale e dimensionale; 2) valutare l'ampiezza e la diffusione dell' evasione fiscale e contributiva, effettuando una stima ufficiale dell'ammontare delle risorse sottratte al bilancio pubblico dall'evasione fiscale e contributiva e assicurando la massima disaggregazio | le e dimensionale; 2) valutare l'ampiezza e la diffusione dell' | evasione fiscale | e contributiva, effettuando una stima ufficiale dell'ammontare | Gazzetta Ufficiale | |
sionale; 2) valutare l'ampiezza e la diffusione dell'evasione fiscale e contributiva, effettuando una stima ufficiale dell'ammontare delle risorse sottratte al bilancio pubblico dall' evasione fiscale e contributiva e assicurando la massima disaggregazione possibile dei dati a livello territoriale, settoriale e dimensionale; 3) illustrare le strategie e gli interventi definiti e a | ell'ammontare delle risorse sottratte al bilancio pubblico dall' | evasione fiscale | e contributiva e assicurando la massima disaggregazione possibi | Gazzetta Ufficiale | |
dati a livello territoriale, settoriale e dimensionale; 3) illustrare le strategie e gli interventi definiti e attuati dall'amministrazione pubblica per contrastare il fenomeno dell' evasione fiscale e contributiva; 4) evidenziare i risultati ottenuti dall'attivita' di contrasto dell'evasione fiscale e contributiva; 5) individuare le linee di intervento e di prevenzione contro l | dall'amministrazione pubblica per contrastare il fenomeno dell' | evasione fiscale | e contributiva; 4) evidenziare i risultati ottenuti dall'attiv | Gazzetta Ufficiale | |
efiniti e attuati dall'amministrazione pubblica per contrastare il fenomeno dell'evasione fiscale e contributiva; 4) evidenziare i risultati ottenuti dall'attivita' di contrasto dell' evasione fiscale e contributiva; 5) individuare le linee di intervento e di prevenzione contro la diffusione del fenomeno dell'evasione fiscale e contributiva, nonche' quelle volte a stimolare l'adem | idenziare i risultati ottenuti dall'attivita' di contrasto dell' | evasione fiscale | e contributiva; 5) individuare le linee di intervento e di pre | Gazzetta Ufficiale | |
e i risultati ottenuti dall'attivita' di contrasto dell'evasione fiscale e contributiva; 5) individuare le linee di intervento e di prevenzione contro la diffusione del fenomeno dell' evasione fiscale e contributiva, nonche' quelle volte a stimolare l'adempimento spontaneo degli obblighi fiscali; e) definire le linee di intervento per favorire l'emersione di base imponibile, anche | ervento e di prevenzione contro la diffusione del fenomeno dell' | evasione fiscale | e contributiva, nonche' quelle volte a stimolare l'adempimento | Gazzetta Ufficiale | |
contributo delle regioni in relazione ai loro tributi e a quelli degli enti locali del proprio territorio, un rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell' evasione fiscale e contributiva, da presentare alle Camere contestualmente alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, distinguendo tra imposte accertate e riscosse nonche' tra le | sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell' | evasione fiscale | e contributiva, da presentare alle Camere contestualmente alla | Gazzetta Ufficiale | |
dichiarate e non versate e della correzione di errori nella liquidazione sulla base delle dichiarazioni; prevedere che il Governo indichi, altresi', le strategie per il contrasto dell' evasione fiscale e contributiva, e che esso aggiorni e confronti i risultati con gli obiettivi, evidenziando, ove possibile, il recupero di gettito fiscale e contributivo attribuibile alla maggiore pr | l Governo indichi, altresi', le strategie per il contrasto dell' | evasione fiscale | e contributiva, e che esso aggiorni e confronti i risultati con | Gazzetta Ufficiale | |
a con il pagamento dell'imposta e relative soprattasse e sanzioni al momento della registrazione tardiva. Infine, l'art. 26 della legge-delega che porta in rubrica «contrasto dell' evasione fiscale », pare demandare al Governo il potere legislativo secondo criteri e principi che organizzano le fonti informative in possesso delle varie articolazioni degli Enti pubblici utili pe | rt. 26 della legge-delega che porta in rubrica «contrasto dell' | evasione fiscale | », pare demandare al Governo il potere legislativo secondo crit | Corte Costituzionale | |
le, sotto la “soglia”, se ne occuperà l’Agenzia delle Entrate che oltre a riscuotere le imposte dovute, irrogherà sanzioni amministrative, le multe. Il sistema dunque sanziona tutta l’ evasione fiscale (scoperta): parte con la Giustizia penale e parte con quella amministrativa. Ma le “soglie fantasiosamente immaginate dall’avv. Ghedini in Tribuna le a Milano, mentre difende va B. im | ni amministrative, le multe. Il sistema dunque sanziona tutta l’ | evasione fiscale | (scoperta): parte con la Giustizia penale e parte con quella am | Il Fatto Quotidiano | |
ovvietà: il falso in bilancio è la mamma di tutti i reati contro l’economia. Procura i soldi “neri” per pagare la corruzione e il voto di scambio; e senza di lui non si può commettere evasione fiscale . Stando così le cose, le vanterie di Orlando (l’avevamo previsto proprio così, siamo noi che lo vogliamo così) equivalgono a spararsi in un piede. Se proprio devi fare le porcate, fal | ione e il voto di scambio; e senza di lui non si può commettere | evasione fiscale | . Stando così le cose, le vanterie di Orlando (l’avevamo previst | Il Fatto Quotidiano | |
evasione fiscale 1. Le disposizioni di cui all'articolo 2, comma 36, terzo e quarto periodo, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre | Art. 7 Destinazione dei proventi della lotta all' | evasione fiscale | 1. Le disposizioni di cui all'articolo 2, comma 36, terzo | Gazzetta Ufficiale | |
trate dell'anno medesimo rispetto a quelle del 2012. Le maggiori entrate strutturali ed effettivamente incassate nell'anno 2013 derivanti dall'attivita' di contrasto all' evasione fiscale , valutate ai sensi del predetto articolo 2, comma 36, in 300 milioni di euro annui dal 2014, concorrono alla copertura degli oneri derivanti dal presente decreto. (( 1-bi | nell'anno 2013 derivanti dall'attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | , valutate ai sensi del predetto articolo 2, comma 36, in 3 | Gazzetta Ufficiale | |
e rispetto alle previsioni scritte nel bilancio dell'esercizio in corso e a quelle effettivamente incassate nell'esercizio precedente derivanti dall'attivita' di contrasto dell' evasione fiscale , al netto di quelle derivanti dall'attivita' di recupero fiscale svolta dalle regioni, dalle province e dai comuni»; b) al comma 435, dopo le parole: «Per il 2014» sono inserite | zio precedente derivanti dall'attivita' di contrasto dell' | evasione fiscale | , al netto di quelle derivanti dall'attivita' di recupero fiscal | Gazzetta Ufficiale | |
32-434 (Omissis). 435. Per il 2014 e il 2015, le entrate incassate in un apposito capitolo, derivanti da misure straordinarie di contrasto dell' evasione fiscale e non computate nei saldi di finanza pubblica, sono finalizzate in corso d'anno alla riduzione della pressione fiscale, mediante riassegnazione al Fo | rivanti da misure straordinarie di contrasto dell' | evasione fiscale | e non computate nei saldi di finanza pubblica, sono | Gazzetta Ufficiale | |
azionali e prevede che le autorità competenti dei due Stati si scambieranno le informazioni presumibilmente rilevanti ai fini del prelievo delle imposte e per prevenire l'elusione e l' evasione fiscale . Click sulle immagini per ingrandirle | fini del prelievo delle imposte e per prevenire l'elusione e l' | evasione fiscale | . Click sulle immagini per ingrandirle | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
uente con particolare riferimento ai trasferimenti delle merci e ai pagamenti; il contesto in cui le transazioni in oggetto si collocavano caratterizzato da un sistematico ricorso all' evasione fiscale ; le specifiche risultanze dell'indagine penale. La sentenza impugnata non solo omettere di prendere in considerazione tali elementi al fine di verificarne la prova e la significativit | tto si collocavano caratterizzato da un sistematico ricorso all' | evasione fiscale | ; le specifiche risultanze dell'indagine penale. La sentenza imp | Diritto24.IlSole24Ore | |
la confisca. 2.2 - I presupposti di carattere soggettivo, la categoria di pericolosità, con riferimento alla persona dedita a traffici delittuosi o che vive col provento di delitti di evasione fiscale : “l’evasore fiscale socialmente pericoloso”. 4 S.C. sent. nn. 1147/94, 1675/95, 6794/98, 3426/99, 8914/00, 23041/02. 5 Cf | ita a traffici delittuosi o che vive col provento di delitti di | evasione fiscale | : “l’evasore fiscale socialmente pericoloso”. | Diritto penale contemporaneo | |
e alimento ricorre una tipica ipotesi di pericolosità che richiede l’intervento della misura di prevenzione per contenere detta pericolosità. Allo stesso modo, nel caso di condotte di evasione fiscale che, come è noto, nel nostro sistema costituiscono sempre condotta illecita, sia essa tale da configurare un mero illecito amministrativo, siano esse di entità tale da integrare l’est | e detta pericolosità. Allo stesso modo, nel caso di condotte di | evasione fiscale | che, come è noto, nel nostro sistema costituiscono sempre condo | Diritto penale contemporaneo | |
condotta illecita, sia essa tale da configurare un mero illecito amministrativo, siano esse di entità tale da integrare l’estremi di reato ai senso del d.lgs. n. 74/00. La sistematica evasione fiscale , in particolare integrante condotte che rientrno nell’area dell’illecito penale, si attagliano perfettamente alla categoria di pericolosità delineata dall’art. 1, lett. a) e b) (e 4, | l’estremi di reato ai senso del d.lgs. n. 74/00. La sistematica | evasione fiscale | , in particolare integrante condotte che rientrno nell’area dell | Diritto penale contemporaneo | |
dall’art. 1, lett. a) e b) (e 4, lett. c) d.lgs. n. 159/11, in quanto il soggetto vive di traffici delittuosi ovvero vive col provento di attività delittuosa qualora tragga redditi da evasione fiscale pur se provenienti da attività economica astrattamente lecite. Non va confuso l’intervento preventivo con quello repressivo. In sede di prevenzione occorre una condotta abitudinaria, | e col provento di attività delittuosa qualora tragga redditi da | evasione fiscale | pur se provenienti da attività economica astrattamente lecite. | Diritto penale contemporaneo | |
valutazioni, indipendentemente dall’esito dei procedimenti penali. Al fine di evitare sovrapposizioni è opportuno ricordare che la giurisprudenza ha affrontato il tema dei redditi da evasione fiscale , ma non con riferimento all’applicabilità della misura personale, bensì alla giustificazione offerta dal proposto per dimostrare la legittima acquisizione del bene. Ma questo ragionam | dare che la giurisprudenza ha affrontato il tema dei redditi da | evasione fiscale | , ma non con riferimento all’applicabilità della misura personal | Diritto penale contemporaneo | |
cui può desumersi 7 l’esistenza di traffici delittuosi o il vivere da proventi di attività delittuosa può corrispondere esattamente all’attività delittuosa (e illecita) derivante da evasione fiscale . Se questa attività è delittuosa, evidentemente, non rileva alcuna possibile giustificazione come talvolta (in modo isolato e non condivisibile) ammesso dalla giurisprudenza che richi | e esattamente all’attività delittuosa (e illecita) derivante da | evasione fiscale | . Se questa attività è delittuosa, evidentemente, non rileva alc | Diritto penale contemporaneo | |
vento da questa attività delittuosa. Particolarmente persuasive saranno le condotte prolungate, reiterate tali da evidenziare uno stile di vita “delittuoso”, ed è tale anche quella da evasione fiscale strutturalmente 8 Solo per completezza va chiarito che anche sotto il profilo della giustificazione della legittima proven | ziare uno stile di vita “delittuoso”, ed è tale anche quella da | evasione fiscale | strutturalmente | Diritto penale contemporaneo | |
che sotto il profilo della giustificazione della legittima provenienza la giurisprudenza è sostanzialmente univoca nell’affermare che non possono essere addotti redditi provenienti da evasione fiscale . La giurisprudenza ha sempre escluso la possibilità giustificare la provenienza legittima dei beni con redditi non dichiarati a fini fiscali, trattandosi di redditi illeciti, derivant | affermare che non possono essere addotti redditi provenienti da | evasione fiscale | . La giurisprudenza ha sempre escluso la possibilità giustificar | Diritto penale contemporaneo | |
giurisprudenza ha sempre escluso la possibilità giustificare la provenienza legittima dei beni con redditi non dichiarati a fini fiscali, trattandosi di redditi illeciti, derivanti da evasione fiscale o tributaria in genere, anche nel caso del c.d. "condono tombale" (S C. sent. nn. 148/06; 258/1998, 2181/99, 36762/03). A questo orientamento consolidata sembra opporsi un diverso ind | i a fini fiscali, trattandosi di redditi illeciti, derivanti da | evasione fiscale | o tributaria in genere, anche nel caso del c.d. "condono tombal | Diritto penale contemporaneo | |
origine lecita, non potendo assumere alcun rilievo un reddito illecito, qualunque sia la natura dell'illiceità (cfr. la giurisprudenza da ultimo citata). L’irrilevanza dei redditi da evasione fiscale è stata confermata dalla giurisprudenza (sempre relativa alla confisca ex art. 12 sexies cit.) successiva alla menzionata sentenza della Corte di cassazione n. 29926/11 secondo cui: - | giurisprudenza da ultimo citata). L’irrilevanza dei redditi da | evasione fiscale | è stata confermata dalla giurisprudenza (sempre relativa alla c | Diritto penale contemporaneo | |
veduto ad aderire ad un condono fiscale “ non assume rilievo la circostanza che, a seguito del perfezionamento dell'iter amministrativo del c.d. condono 'tombale', le somme di cui all' evasione fiscale siano entrate a far parte legittimamente del patrimonio del prevenuto medesimo, dal momento che l'illiceità originaria del comportamento con cui se le è procurate continua a dispiegar | amministrativo del c.d. condono 'tombale', le somme di cui all' | evasione fiscale | siano entrate a far parte legittimamente del patrimonio del pre | Diritto penale contemporaneo | |
i suoi effetti ai fini della confisca” (S.C. sent. n. 36913/2011 in motivazione); -è sufficiente “la dimostrazione della non lecita provenienza del bene che è comunque deducibile dall’ evasione fiscale (S.C. Sent. n. 32563/11); -si ritiene inammissibile la censura sulla affermata pertinenzialità dei beni in sequestro rispetto ai reati ipotizzati “con l'argomento relativo alla possib | non lecita provenienza del bene che è comunque deducibile dall’ | evasione fiscale | (S.C. Sent. n. 32563/11); -si ritiene inammissibile la censura | Diritto penale contemporaneo | |
zioni penali del d.lgs. n. 74/00 ovvero dalle disposizioni penali ivi previste. Un ulteriore indice persuasivo è rappresentato da condotte delittuose collegate alla tipica attività di evasione fiscale , quali, ad esempio, le false fatturazioni, che evidenziano lo “stile di vita criminale” dell’evasore fiscale rilevante sotto il profilo delle misure di prevenzione, bancarotte fraudol | entato da condotte delittuose collegate alla tipica attività di | evasione fiscale | , quali, ad esempio, le false fatturazioni, che evidenziano lo “ | Diritto penale contemporaneo | |
idenzierà proprio la posizione PROPOSTO. Si configura, in modo evidente una categoria di pericolosità di persone dedite a traffici delittuosi e/o che vivono col provento di delitti di evasione fiscale e delitti connessi , che ben si può definire “l’evasore fiscale socialmente pericoloso”. 9 Non si tratta, dunque del mero evasore fiscale, anche occasionale, che appartiene all’area | a traffici delittuosi e/o che vivono col provento di delitti di | evasione fiscale | e delitti connessi , che ben si può definire “l’evasore fiscale | Diritto penale contemporaneo | |
evasore fiscale, anche occasionale, che appartiene all’area dell’illecito amministrativo o, in taluni casi, dell’illecito penale, ma di colui che manifesta una personalità dedita all’ evasione fiscale , continua e ripetuta, che rappresenta uno stile di vita, con cui vive, perciò dedito a traffici delittuosi ovvero che vive col provento di questa attività delittuosa e di quella conne | to penale, ma di colui che manifesta una personalità dedita all’ | evasione fiscale | , continua e ripetuta, che rappresenta uno stile di vita, con cu | Diritto penale contemporaneo | |
olosa perché dedita a traffici delittuosi o che vive col provento, anche in parte, da delitti, con condotte prolungate, reiterate tali da evidenziare uno stile di vita “delittuoso” da evasione fiscale , collegate alle attività delittuose connesse, quali false fatturazioni, bancarotte fraudolenti ricoprendo la qualità di socio o amministratore di fatto, etc. corrisponde una tipica st | reiterate tali da evidenziare uno stile di vita “delittuoso” da | evasione fiscale | , collegate alle attività delittuose connesse, quali false fattu | Diritto penale contemporaneo | |
e in presenza di imprese apparentemente lecite, ma inquinate: - nell’avvio, che avviene utilizzando profitti illeciti conseguenti a precedenti condotte criminali nello stesso settore ( evasione fiscale , bancarotta, etc.); - nell’ordinaria attività imprenditoriale in cui si opera la sistematica evasione fiscale attraverso false dichiarazioni, false fatture con cereditoi IVA, etc. In | nseguenti a precedenti condotte criminali nello stesso settore ( | evasione fiscale | , bancarotta, etc.); - nell’ordinaria attività imprenditoriale i | Diritto penale contemporaneo | |
lleciti conseguenti a precedenti condotte criminali nello stesso settore (evasione fiscale, bancarotta, etc.); - nell’ordinaria attività imprenditoriale in cui si opera la sistematica evasione fiscale attraverso false dichiarazioni, false fatture con cereditoi IVA, etc. In questo modo si inquina il mercato legale dell’imprenditore onesto che non è in condizione di operare in concor | dinaria attività imprenditoriale in cui si opera la sistematica | evasione fiscale | attraverso false dichiarazioni, false fatture con cereditoi IVA | Diritto penale contemporaneo | |
TESTATARIO 5, - TERZO INTESTATARIO 3 8 – L’esordio PROPOSTO: anni 1990-1997. 8.1 - La caratteristica propensione al delitto PROPOSTO, che consente di qualificarlo tipico criminale da evasione fiscale ”, emerge quando negli anni (imponibili) 1990 e 1991, all’età di soli 25 anni, già coniugato e con un figlio, privo di redditi, pone in essere fatti che sfociano nella sentenza emessa | itto PROPOSTO, che consente di qualificarlo tipico criminale da | evasione fiscale | ”, emerge quando negli anni (imponibili) 1990 e 1991, all’età di | Diritto penale contemporaneo | |
i Lanciano dal 1989 al 1991. Sintesi: considerazioni personali e patrimoniali. Un pur sommario calcolo derivante dall’attività delinquenziale posta in essere dal PROPOSTO attraverso l’ evasione fiscale costituente reato comporta un illecito guadagno elevatissimo che costituirà la base di tutte le ulteriori attività illecite. Inizia, come si è detto, la carriera criminale del propost | tività delinquenziale posta in essere dal PROPOSTO attraverso l’ | evasione fiscale | costituente reato comporta un illecito guadagno elevatissimo ch | Diritto penale contemporaneo | |
ssimo che costituirà la base di tutte le ulteriori attività illecite. Inizia, come si è detto, la carriera criminale del proposto esattamente con la commissione di reati in materia di evasione fiscale . In questo momento, dunque, avendo avviato un’attività economica in assenza di redditi e, comunque, avendo tratto illeciti profitti dall’attività criminale posta in essere si crea la | proposto esattamente con la commissione di reati in materia di | evasione fiscale | . In questo momento, dunque, avendo avviato un’attività economic | Diritto penale contemporaneo | |
STO . Da notare che di tali operazioni non è stata rinvenuta traccia nella contabilità della VECCHIO NOME SOCIETA 4, facendo emergere così una vera e propria organizzazione dedita all’ evasione fiscale ed al ricorso abusivo al credito. Preme rappresentare che le emergenze processuali, nello svelare l’arguto marchingegno predisposto per l’evasione dell’IVA - scoperto incrociando i da | endo emergere così una vera e propria organizzazione dedita all’ | evasione fiscale | ed al ricorso abusivo al credito. Preme rappresentare che le em | Diritto penale contemporaneo | |
tore unico della “SOCIETA’ 5TESTE, nella sua qualità di amministratore legale della omonima ditta individuale, si associavano tra loro allo scopo di commettere più delitti di frode ed evasione fiscale , di riciclaggio, di occultamento e distruzione di scritture contabili e documenti finalizzati ad impedire la ricostruzione dei reali redditi e volumi di affari della società, di falsi | avano tra loro allo scopo di commettere più delitti di frode ed | evasione fiscale | , di riciclaggio, di occultamento e distruzione di scritture con | Diritto penale contemporaneo | |
ene, per condotta abitudinaria ed esistenziale, anche solo in parte, con il ricavato di attività provenienti da delitto. Il PROPOSTO si è specializzato nel porre in essere condotte di evasione fiscale , spesso costituenti reato. Realizza, tramite le società gestite da prestanome sistematica evasione fiscale, in particolare integrante condotte che rientrano nell’area dell’illecito pe | Il PROPOSTO si è specializzato nel porre in essere condotte di | evasione fiscale | , spesso costituenti reato. Realizza, tramite le società gestite | Diritto penale contemporaneo | |
i da delitto. Il PROPOSTO si è specializzato nel porre in essere condotte di evasione fiscale, spesso costituenti reato. Realizza, tramite le società gestite da prestanome sistematica evasione fiscale , in particolare integrante condotte che rientrano nell’area dell’illecito penale, così vivendo di traffici delittuosi e col provento di attività delittuosa. La riconducibilità del sog | Realizza, tramite le società gestite da prestanome sistematica | evasione fiscale | , in particolare integrante condotte che rientrano nell’area del | Diritto penale contemporaneo | |
r stile di vita trae provento da questa attività delittuosa. Ricorrono condotte prolungate, reiterate tali da evidenziare uno stile di vita “delittuoso”: sia per delitti e illeciti da evasione fiscale strutturalmente illecita, sia da condotte delittuose collegate alla tipica attività di evasione fiscale, quali le false 53 fatturazioni, che evidenziano lo “stile di vita criminale” | e uno stile di vita “delittuoso”: sia per delitti e illeciti da | evasione fiscale | strutturalmente illecita, sia da condotte delittuose collegate | Diritto penale contemporaneo | |
li da evidenziare uno stile di vita “delittuoso”: sia per delitti e illeciti da evasione fiscale strutturalmente illecita, sia da condotte delittuose collegate alla tipica attività di evasione fiscale , quali le false 53 fatturazioni, che evidenziano lo “stile di vita criminale” dell’evasore fiscale rilevante sotto il profilo delle misure di prevenzione, sia condotte di bancarotta | a, sia da condotte delittuose collegate alla tipica attività di | evasione fiscale | , quali le false 53 fatturazioni, che evidenziano lo “stile di | Diritto penale contemporaneo | |
fraudolenta di cui risponderanno altri. Si configura, in modo evidente una categoria di pericolosità di persone dedite a traffici delittuosi e/o che vivono col provento di delitti di evasione fiscale , che ben si può definire “l’evasore fiscale socialmente pericoloso”. Non si tratta, dunque del mero evasore fiscale, anche occasionale, che appartiene all’area dell’illecito amministr | a traffici delittuosi e/o che vivono col provento di delitti di | evasione fiscale | , che ben si può definire “l’evasore fiscale socialmente pericol | Diritto penale contemporaneo | |
evasore fiscale, anche occasionale, che appartiene all’area dell’illecito amministrativo o, in taluni casi, dell’illecito penale, ma di colui che manifesta una personalità dedita all’ evasione fiscale , continua e ripetuta, che rappresenta uno stile di vita, con cui vive, perciò dedito a traffici delittuosi ovvero che vive col provento di questa attività delittuosa Da accertamenti e | to penale, ma di colui che manifesta una personalità dedita all’ | evasione fiscale | , continua e ripetuta, che rappresenta uno stile di vita, con cu | Diritto penale contemporaneo | |
misurare l’evasione Evasione fiscale , quando governa B. gli italiani truffano meglio: ecco la prova Un grafico dimostra che i regali più generosi ai furbetti del Fisco sono arrivati dalla coppia Berlusconi-Tremonti, che | Evasione fiscale | , quando governa B. gli italiani truffano meglio: ecco la prova | Il Fatto Quotidiano | ||
è il primo mercato di beni di lusso in Europa, il sesto consumatore al mondo di champagne e ha oltre il 5% della ricchezza del pianeta. Ma si tiene stretta un altro triste record: un’ evasione fiscale che incide sul 27% delle entrate fiscali. Un caso unico al mondo, quello italiano, a cui si è potuti arrivare soltanto grazie alla complicità dei governi, disposti a tutto pur di aiut | zza del pianeta. Ma si tiene stretta un altro triste record: un’ | evasione fiscale | che incide sul 27% delle entrate fiscali. Un caso unico al mond | Il Fatto Quotidiano | |
ella sinistra di combattere l’evasione. “In tutti i governi di centrodestra sale la differenza tra pressione fiscale apparente ed effettiva, l’indicatore più utilizzato per misurare l’ evasione fiscale , mentre con i governi di centrosinistra succede il contrario”, afferma Stefano Liviadiotti, giornalista de L’Espresso, che nel libro “Ladri, gli evasori e i politici che li proteggono | arente ed effettiva, l’indicatore più utilizzato per misurare l’ | evasione fiscale | , mentre con i governi di centrosinistra succede il contrario”, | Il Fatto Quotidiano | |
nclude il fiscalista. Evasione fiscale e redditometro, giro di vite ai blocchi di partenza. Sulla carta Con un anno di ritardo l'Agenzia delle Entrate è quasi pronta a lanciare redditometro, spesometro e grande fratello de | Evasione fiscale | e redditometro, giro di vite ai blocchi di partenza. Sulla cart | Il Fatto Quotidiano | ||
e 100 voci estrapolate dal paniere Istat. Uno strumento, quindi, che sulla carta dovrebbe fare da perno a quello che nelle intenzioni dovrebbe diventare un imminente giro di vite sull’ evasione fiscale che, per assestare un duro colpo a chi non paga le tasse, passerà anche attraverso spesometro e monitoraggio dei conti bancari, il tassello, quest’ultimo, sul quale l’Agenzia delle En | le intenzioni dovrebbe diventare un imminente giro di vite sull’ | evasione fiscale | che, per assestare un duro colpo a chi non paga le tasse, passe | Il Fatto Quotidiano | |
cliente di produrre un contratto di affitto regolarmente registrato e dunque già in mano all’anagrafe tributaria”, sottolinea. Per capire le vere intenzioni del governo in materia di evasione fiscale , l’esperto invita quindi a guardare le decisioni che verranno prese in tema di accordi con la Svizzera (quelli che da diversi mesi ormai ogni tanto sembrano in dirittura d’arrivo salv | olinea. Per capire le vere intenzioni del governo in materia di | evasione fiscale | , l’esperto invita quindi a guardare le decisioni che verranno p | Il Fatto Quotidiano | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 4 agosto 2006, n. 248. La nuova lettera d-bis) del comma 1 del citato art. 3 del d.l. n. 223 del 2006, introdotta dalla norma | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 4 agos | Corte Costituzionle | |
(Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ evasione fiscale ), convertito, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 4 agosto 2006, n. 248. Secondo le ricorrenti, la norma impugnata violerebbe l’art. 117, quarto comma, della Costituzione che | ica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’ | evasione fiscale | ), convertito, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 4 agos | Corte Costituzionle | |
ontrattuali per l'ottenimento delle agevolazioni e detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore». Lo stesso emendamento affida poi ai Comuni, in funzione di contrasto all' evasione fiscale nel settore delle locazioni abitative attività di ‘monitoraggio’ anche utilizzando quanto previsto in materia di registro di anagrafe condominiale e civile. La misura rientra nel pia | emendamento affida poi ai Comuni, in funzione di contrasto all' | evasione fiscale | nel settore delle locazioni abitative attività di ‘monitoraggio | Diritto24.IlSole24Ore | |
ne in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 1974, n. 260, concernente norme per la migliore realizzazione della perequazione tributaria e della repressione dell' evasione fiscale nonche' per il potenziamento dei servizi dell'amministrazione finanziaria. (GU n.217 del 20-8-1974) Vigente al: 21-8-1974 La Camera dei deputati ed il Senato d | ione della perequazione tributaria e della repressione dell' | evasione fiscale | nonche' per il potenziamento dei servizi dell'amministr | Gazzetta Ufficiale | |
. 1. E' convertito in legge il decreto-legge 6 luglio 1974, n. 260, concernente norme per la migliore realizzazione della perequazione tributaria e della repressione dell' evasione fiscale nonche' per il potenziamento dei servizi dell'Amministrazione finanziaria, con le seguenti modificazioni: All'articolo 2, il primo comma e' sostituito dal seguente: Il second | azione della perequazione tributaria e della repressione dell' | evasione fiscale | nonche' per il potenziamento dei servizi dell'Amministrazion | Gazzetta Ufficiale | |
slativa in corso di attuazione. Tuttavia si registra negli ultimi anni una inversione di tendenza, legata alla crescita abnorme o quanto meno al permanere di un tasso assai elevato di evasione fiscale . Si è ritenuto che la strategia inaugurata nel 2000 portasse a un eccessivo abbassamento della guardia su certi versanti. Perciò si è ripenalizzata o penalizzata ex novo una serie di | abnorme o quanto meno al permanere di un tasso assai elevato di | evasione fiscale | . Si è ritenuto che la strategia inaugurata nel 2000 portasse a | Diritto penale contemporaneo | |
ichiarazione; o come le indebite compensazioni di debiti/crediti fiscali. É una opzione comprensibile nelle sue motivazioni, per gli allarmanti dati circa l'incidenza percentuale dell' evasione fiscale sul PIL. Ma solleva perplessità nella misura in cui sembra implicare la criminalizzazione del mero inadempimento di debiti 3 tributari a prescindere da ogni supporto fraudolento: qua | oni, per gli allarmanti dati circa l'incidenza percentuale dell' | evasione fiscale | sul PIL. Ma solleva perplessità nella misura in cui sembra impl | Diritto penale contemporaneo | |
recenti della Cassazione a una pericolosa confusione nel passaggio dall'abuso all'elusione fiscale e poi alla evasione; da ultimo al superamento della distinzione tra l'elusione e l' evasione fiscale vera e propria, un tempo tradizionale ai fini di rilevanza penale. Un simile discorso apre la via a conseguenze e dilatazioni preoccupanti, quanto meno nella prassi, nell'accertamento | ; da ultimo al superamento della distinzione tra l'elusione e l' | evasione fiscale | vera e propria, un tempo tradizionale ai fini di rilevanza pena | Diritto penale contemporaneo | |
portamenti sotto soglia); sia l'impossibilità di un concorso formale tra queste due fattispecie per il medesimo fatto (salvo che dalla frode derivi un profitto ulteriore rispetto alla evasione fiscale ). Ha affermato il principio di spiccata specialità 4 del sistema sanzionatorio fiscale: un "sistema chiuso e autosufficiente, all'interno del quale si esauriscono tutti i profili de | alvo che dalla frode derivi un profitto ulteriore rispetto alla | evasione fiscale | ). Ha affermato il principio di spiccata specialità 4 del sist | Diritto penale contemporaneo | |
nti di elusione; la formulazione attuale dell'art. 8 è invece più riduttiva, perchè prevede più semplicemente la "individuazione dei confini tra le fattispecie di elusione e quelle di evasione fiscale e delle relative conseguenze sanzionatorie" da parte del legislatore. È perciò plausibile il dubbio se tale individuazione sia ora riservata soltanto alla scelta del legislatore; o se | duazione dei confini tra le fattispecie di elusione e quelle di | evasione fiscale | e delle relative conseguenze sanzionatorie" da parte del legisl | Diritto penale contemporaneo | |
corrispondere quanto meno una disponibilità alla trasparenza da parte del contribuente. É un prezzo equo e proporzionato da pagare, ove si ponga mente alla pericolosità e gravità dell' evasione fiscale ; alle sue dimensioni inaccettabili sul piano culturale, sociale ed economico, prima che giuridico, nell'attuale contesto di crisi del nostro paese; alla violazione macroscopica dei pr | da pagare, ove si ponga mente alla pericolosità e gravità dell' | evasione fiscale | ; alle sue dimensioni inaccettabili sul piano culturale, sociale | Diritto penale contemporaneo | |
dico, nell'attuale contesto di crisi del nostro paese; alla violazione macroscopica dei princìpi di eguaglianza e di solidarietà da parte di essa. Parlare di capacità criminogena dell' evasione fiscale non è un'esagerazione, se si pensa alle connessioni strette tra essa e la criminalità economica; a quelle altrettanto strette tra quest'ultima, la corruzione e la criminalità organizz | idarietà da parte di essa. Parlare di capacità criminogena dell' | evasione fiscale | non è un'esagerazione, se si pensa alle connessioni strette tra | Diritto penale contemporaneo | |
ò tuttavia essere risolto a livello di evasione come "obiezione distorta di coscienza" a carattere individuale, secondo la regola del "fai da te", o più semplicemente come alibi per l' evasione fiscale . 18 L'utilizzo delle moderne tecnologie nella gestione dei dati, in equilibrio con il rispetto della privacy; la tracciabilità totale dei percorsi del denaro; la trasparenza nell'am | la regola del "fai da te", o più semplicemente come alibi per l' | evasione fiscale | . 18 L'utilizzo delle moderne tecnologie nella gestione dei da | Diritto penale contemporaneo | |
organizzata, che è necessario estendere all'azione di contrasto contro la corruzione. Quelle prospettive, a me sembra, devono essere utilizzate anche nell'azione di contrasto contro l' evasione fiscale , come condizione e come corrispettivo per uscire dall'equivoco, dall'ambiguità quando non dall'arbitrio di un'azione di contrasto incerta, debole con i forti e forte con i deboli, osc | evono essere utilizzate anche nell'azione di contrasto contro l' | evasione fiscale | , come condizione e come corrispettivo per uscire dall'equivoco, | Diritto penale contemporaneo | |
on la criminalità organizzata. In tempi di crisi come quella attuale dobbiamo cominciare a capire che non si può convivere neppure con la corruzione, con la patologia economica, con l' evasione fiscale ; spesso non sono fra loro molto distanti, anzi... 19 | re neppure con la corruzione, con la patologia economica, con l' | evasione fiscale | ; spesso non sono fra loro molto distanti, anzi... 19 | Diritto penale contemporaneo | |
e dal relativo ordine di esecuzione emerge che il Chereleu e' stato condannato con sentenza, divenuta definitiva, emessa dalla Pretura di Oradea in data 27 giugno 2007 per i reati di evasione fiscale in concorso con altre persone ed associazione a delinquere, in relazione a fatti avvenuti negli anni 2001 e 2002. L'autorita' giudiziaria rumena ha inflitto al soggetto richiesto in c | a dalla Pretura di Oradea in data 27 giugno 2007 per i reati di | evasione fiscale | in concorso con altre persone ed associazione a delinquere, in | Gazzetta Ufficiale | |
ore della societa' Termal Felix Comextur sri che aveva assunto nel'ottobre 2001 a cio' indotto da altro coimputato, regista dell'operazione illecita, sarebbe consistita nel favorire l' evasione fiscale da parte della societa' Megatroma srl cui forniva apparentemente prodotti petroliferi per un valore diverso ed inferiore a quello indicato sulla documentazione fiscale e sui documenti | sta dell'operazione illecita, sarebbe consistita nel favorire l' | evasione fiscale | da parte della societa' Megatroma srl cui forniva apparentement | Gazzetta Ufficiale | |
ni petrolifere) che venivano materialmente predisposta dal Chereleu su indicazione del coimputato Coltescu Titus. In tal modo ha concorso con l'amministratore della Megatroma srl nell' evasione fiscale consumata da tale societa' che ha operato una riduzione illecita della base di calcolo degli oneri fiscali, gonfiando artificiosamente spese non aventi alla base operazioni reali (ved | modo ha concorso con l'amministratore della Megatroma srl nell' | evasione fiscale | consumata da tale societa' che ha operato una riduzione illecit | Gazzetta Ufficiale | |
eta' Magatroma, giacche' era priva di capitali per lo svolgimento di attivita' commerciale nel settore. I fatti per cui intervenne condanna sono stati ritenuti configurare i reati di evasione fiscale previsti dall'art. 13 legge n. 87/1994 della Romania, punito con la reclusione fino a 5 anni e di associazione a delinquere previsto dall'art. 323 cod. pen. rumeno, punti con pena da | intervenne condanna sono stati ritenuti configurare i reati di | evasione fiscale | previsti dall'art. 13 legge n. 87/1994 della Romania, punito co | Gazzetta Ufficiale | |
evasione fiscale I due stilisti erano stati rinviati a giudizio l'8 giugno 2012. Il 30 marzo scorso erano stati condannati a una multa da 343 milioni di euro da parte della commissione tributaria di M | Dolce & Gabbana, pm Milano chiede 2 anni e mezzo per | evasione fiscale | I due stilisti erano stati rinviati a giudizio l'8 giugno 2012. | Il Fatto Quotidiano | |
Entrate Il pm di Milano Gaetano Ruta hachiesto una condanna di 2 anni e 6 mesi per gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, imputati con altre persone a Milano per una presunta evasione fiscale da circa un miliardo di euro. Dei due reati contestati uno è già prescritto. Il 30 marzo scorso erano stati condannati a una multa da 343 milioni di euro da parte della commissione tr | o Gabbana, imputati con altre persone a Milano per una presunta | evasione fiscale | da circa un miliardo di euro. Dei due reati contestati uno è gi | Il Fatto Quotidiano | |
te che chiedeva la citazione diretta, perché gli imputati erano accusati di reati fiscali e non più anche di truffa. Ai due fondatori del marchio di moda viene contestata una presunta evasione fiscale da circa 420 milioni di euro a testa, a cui si sommano, secondo l’accusa, 200 milioni di euro di imponibile evaso riferibili alla società di diritto lussemburghese “Gado”. Per la Proc | due fondatori del marchio di moda viene contestata una presunta | evasione fiscale | da circa 420 milioni di euro a testa, a cui si sommano, secondo | Il Fatto Quotidiano | |
arebbe stata realizzata la maxi-evasione, con tasse pagate in Lussemburgo e non in Italia. Il 1 aprile del 2011 il gup di Milano Simone Luerti invece aveva prosciolto dalle accuse di evasione fiscale e truffa sia Dolce e Gabbana che gli altri sei imputati, tra cui alcuni manager del gruppo, perché in sostanza, secondo il giudice, non era stato superato il confine che porta al rili | di Milano Simone Luerti invece aveva prosciolto dalle accuse di | evasione fiscale | e truffa sia Dolce e Gabbana che gli altri sei imputati, tra cu | Il Fatto Quotidiano | |
lontaria, prevista dalla nuova L. 15 dicembre 2014 n. 186 ("Disposizioni in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero, nonché per il potenziamento della lotta all' evasione fiscale "), è sicuramente quello riguardante i cd. effetti penali tributari. Sotto il profilo meramente economico infatti, si osserva subito l'esborso materiale, in concreto, da effettuare ris | etenuti all'estero, nonché per il potenziamento della lotta all' | evasione fiscale | "), è sicuramente quello riguardante i cd. effetti penali tribut | Diritto24.IlSole24Ore | |
uale sì si sarebbe dovuta pagare l’intera somma evasa, ma che garantiva delle ammende ridotte. D’altra parte il decreto escludeva la pena della reclusione solo per i casi più lievi di evasione fiscale , e i consulenti fiscali italiani stimarono che la legalizzazione delle attività non dichiarate avrebbe potuto costare in alcuni casi fino al 90 per cento del capitale occultato. Il nu | escludeva la pena della reclusione solo per i casi più lievi di | evasione fiscale | , e i consulenti fiscali italiani stimarono che la legalizzazion | Il Fatto Quotidiano | |
euro. Befera: "Il contrasto è una questione di equità sociale" Sergio Rame - Mar, 10/12/2013 - 16:54 "C’è bisogno di dire una parola forte e certa, di affermare che l’elusione e l’ evasione fiscale non sono compatibili con la nostra economia e con nessun sistema veramente democratico". Il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, ha rimesso al centro dell'azione di g | dire una parola forte e certa, di affermare che l’elusione e l’ | evasione fiscale | non sono compatibili con la nostra economia e con nessun sistem | Il Giornale | |
n la nostra economia e con nessun sistema veramente democratico". Il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, ha rimesso al centro dell'azione di governo il contrasto all' evasione fiscale sottolineando che l’ammontare delle tasse evase è stimato dalla Corte dei Conti intorno ai 130 miliardi di euro all'anno. "Visto l’ordine di grandezza - ha spiegato - il rafforzamento | a, ha rimesso al centro dell'azione di governo il contrasto all' | evasione fiscale | sottolineando che l’ammontare delle tasse evase è stimato dalla | Il Giornale | |
e evase è stimato dalla Corte dei Conti intorno ai 130 miliardi di euro all'anno. "Visto l’ordine di grandezza - ha spiegato - il rafforzamento della lotta contro la frode fiscale e l’ evasione fiscale è non solo una questione di entrate, ma anche di equità sociale".Nel saluto inviato in occasione del convegno La legalità fiscale italiana, asimmetrie e convergenze con l’Europa all’A | gato - il rafforzamento della lotta contro la frode fiscale e l’ | evasione fiscale | è non solo una questione di entrate, ma anche di equità sociale | Il Giornale | |
convegno La legalità fiscale italiana, asimmetrie e convergenze con l’Europa all’Agenzia delle Entrate, il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni ha spiegato che per contrastare l’ evasione fiscale sono necessarie "risposte coordinate a livello internazionale". "In un’economia globalizzata - ha osservato il titolare del dicastero di via XX Settembre - un’azione efficace di contr | ’Economia Fabrizio Saccomanni ha spiegato che per contrastare l’ | evasione fiscale | sono necessarie "risposte coordinate a livello internazionale". | Il Giornale | |
essarie "risposte coordinate a livello internazionale". "In un’economia globalizzata - ha osservato il titolare del dicastero di via XX Settembre - un’azione efficace di contrasto all’ evasione fiscale internazionale non può limitarsi a misure domestiche unilaterali: si rendono necessarie anche risposte coordinate a livello internazionale". Saccomanni ha, quindi, fatto notareche l’e | stero di via XX Settembre - un’azione efficace di contrasto all’ | evasione fiscale | internazionale non può limitarsi a misure domestiche unilateral | Il Giornale | |
e internazionale non può limitarsi a misure domestiche unilaterali: si rendono necessarie anche risposte coordinate a livello internazionale". Saccomanni ha, quindi, fatto notareche l’ evasione fiscale possiede una significativa dimensione internazionale: "L'ampia diffusione di strumenti che consentono l’agevole trasferimento crossborder di attività finanziarie, attraverso sistemi f | vello internazionale". Saccomanni ha, quindi, fatto notareche l’ | evasione fiscale | possiede una significativa dimensione internazionale: "L'ampia | Il Giornale | |
istituzioni dei centri di assistenza fiscale e del conto fiscale. (GU n.305 del 31-12-1991 - Suppl. Ordinario n. 91) Vigente al: 1-1-1992 TITOLO I DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE L' EVASIONE FISCALE ED ALLEGARE LA BASE IMPONIBILE CAPO I DATI INDICATIVI DI CAPACITA' CONTRIBUTIVA. ACCERTAMENTI PARZIALI La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblca hanno approvato; | Vigente al: 1-1-1992 TITOLO I DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE L' | EVASIONE FISCALE | ED ALLEGARE LA BASE IMPONIBILE CAPO I DATI INDICATIVI DI CAPACI | Gazzetta Ufficiale | |
colo, si applicano a partire dagli accertamenti relativi al periodo di imposta in corso alla data di entrata in vigore della presente legge. TITOLO I DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE L' EVASIONE FISCALE ED ALLEGARE LA BASE IMPONIBILE CAPO II REVISIONE DEL REGIME DEI COEFFICIENTI Art. 4. 1. Al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 197 | della presente legge. TITOLO I DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE L' | EVASIONE FISCALE | ED ALLEGARE LA BASE IMPONIBILE CAPO II REVISIONE DEL REGIME DEI | Gazzetta Ufficiale | |
ostituite dalle seguenti: "entro tre mesi dal termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette". TITOLO I DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE L' EVASIONE FISCALE ED ALLEGARE LA BASE IMPONIBILE CAPO III DISPOSIZIONI PER ALLARGARE LA BASE IMPONIBILE Art. 9. 1. All'articolo 17 della legge 29 dicembre 1990, | elle imposte dirette". TITOLO I DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE L' | EVASIONE FISCALE | ED ALLEGARE LA BASE IMPONIBILE CAPO III DISPOSIZIONI PER ALLARG | Gazzetta Ufficiale | |
articoli 108 e 111, che rientrano tra i soggetti disciplinati dal presente articolo, non si applicano le disposizioni del comma 6". TITOLO I DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE L' EVASIONE FISCALE ED ALLEGARE LA BASE IMPONIBILE CAPO IV ADEMPIMENTI STRUMENTALI E DISPOSIZIONI PER CONTENERE L'ELUSIONE E PER REPRIMERE IL CONTRABBANDO DI TABACCHI Art. 1 | osizioni del comma 6". TITOLO I DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE L' | EVASIONE FISCALE | ED ALLEGARE LA BASE IMPONIBILE CAPO IV ADEMPIMENTI STRUMENTALI | Gazzetta Ufficiale | |
a che conguagli ed incrementi non sono previsti dalla legge e che, in forza dell’art. 3, comma 40, lettera b-ter), del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, sono stati eliminati tutti i riferimenti al «conguagli | ecreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (Misure di contrasto all’ | evasione fiscale | e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), co | Corte Costituzionale | |
ta che ho impiegato. Evasione fiscale : se la sopravvivenza sconfina nella furbizia Premessa: l’evasione di sopravvivenza uccide chi le tasse le paga. È un reato odioso, che va stigmatizzato in ogni sua forma. Anche le dic | Evasione fiscale | : se la sopravvivenza sconfina nella furbizia Premessa: l’evasio | Il Fatto Quotidiano | ||
osizione di altissima responsabilità politica. Un uomo politico che ricopre tale ruolo istituzionale non può proferire parole che, inevitabilmente, suonano come un incoraggiamento all’ evasione fiscale . Lo abbiamo sempre sostenuto per Berlusconi e lo stuolo di estremisti e opportunisti che a vario titolo hanno occupato il centrodestra, e il governo del paese, per quasi tutti gli ult | arole che, inevitabilmente, suonano come un incoraggiamento all’ | evasione fiscale | . Lo abbiamo sempre sostenuto per Berlusconi e lo stuolo di estr | Il Fatto Quotidiano | |
Nel questionario sottoposto dalla Banca al campione nel 2004 c’era una serie di domande molto interessanti sul rapporto degli italiani con le tasse, e sulla percezione soggettiva dell’ evasione fiscale e del ruolo redistributivo dello Stato. A questi temi è dedicata una parte della mia attività di ricerca, condotta insieme ai colleghi Edoardo Di Porto della Sapienza Università di Ro | degli italiani con le tasse, e sulla percezione soggettiva dell’ | evasione fiscale | e del ruolo redistributivo dello Stato. A questi temi è dedicat | Il Fatto Quotidiano | |
I giudici milanesi, sulla base di plurime dichiarazioni testimoniali (perlopiù provenienti da membri dell’universo Fininvest) hanno ritenuto accertato < | invest) hanno ritenuto accertato < | evasione fiscale | sistematicamente e scientificamente attuato fin dalla seconda m | Diritto24.IlSole24Ore | |
e vicende inerenti all’acquisto dei diritti televisivi (condotta in prima persona, bypassando il C.d.A.), oltre che i benefici economici dallo stesso tratti per effetto dell’accertata evasione fiscale e della correlata costituzione di fondi all’estero. Il ragionamento in diritto In diritto, premesso che < nefici economici dallo stesso tratti per effetto dell’accertata evasione fiscale | e della correlata costituzione di fondi all’estero. Il ragionam | Diritto24.IlSole24Ore | | ||
contrini fiscali da parte di uno spaccio gestito nel perimetro del Ministero dell'Economia e delle Finanze, dimostra l'elevata diffusione e il livello disinvolto di alcune pratiche di evasione fiscale in Italia. Il Ministero assicura che, per lo specifico episodio, sono già stati attivati gli accertamenti, cui seguiranno misure nei confronti dei responsabili del comportamento illec | levata diffusione e il livello disinvolto di alcune pratiche di | evasione fiscale | in Italia. Il Ministero assicura che, per lo specifico episodio | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
l servizio, anche se compiuto entrando senza alcuna autorizzazione all'interno del Ministero, dimostra inoltre l'urgente necessità di rafforzare i sistemi di controllo e contrasto all' evasione fiscale . Misure che la Finanziaria per il 2007 introduce con determinazione e che rappresentano il primo, fondamentale passo per garantire a tutti i cittadini e alle imprese un sistema tribut | necessità di rafforzare i sistemi di controllo e contrasto all' | evasione fiscale | . Misure che la Finanziaria per il 2007 introduce con determinaz | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
eri a meno. La pressione fiscale è insostenibile”, ha continuato il viceministro: “C’è una relazione stretta tra la pressione fiscale, la spesa e l’evasione”. Le frasi di Fassina sull’ evasione fiscale riportano alla mente quelle – seppure molto più forti – pronunciate da Silvio Berlusconi il 17 febbraio 2004: “E’ giusto pagare le tasse se la pressione è inferiore al 33%. Se va sopr | sione fiscale, la spesa e l’evasione”. Le frasi di Fassina sull’ | evasione fiscale | riportano alla mente quelle – seppure molto più forti – pronunc | Il Fatto Quotidiano | |
assina perseveri”. Brunetta peraltro aveva appena dato del bugiardo a Fassina per quanto aveva sostenuto sull’Imu. Fassina si prende del berlusconiano anche da Scelta Civica: “Se sull’ evasione fiscale la pensa come Berlusconi siamo all’allarme rosso” sostiene Linda Lanzillotta, vicecapogruppo al Senato. Da sinistra la più dura è la segretaria della Cgil Susanna Camusso: “Questa bat | na si prende del berlusconiano anche da Scelta Civica: “Se sull’ | evasione fiscale | la pensa come Berlusconi siamo all’allarme rosso” sostiene Lind | Il Fatto Quotidiano | |
del nostro Paese; “aiutare la crescita del Pil”. Secondo il ministro Saccomanni “perché il mantenimento della stabilità di bilancio si coniughi con la crescita e l’equità la lotta all’ evasione fiscale non potrà essere assolutamente allentata”. E ritiene “necessario un cambiamento di cultura sul tema della lotta all’evasione e all’elusione”. Certo che, aggiunge, ridurre la pression | di bilancio si coniughi con la crescita e l’equità la lotta all’ | evasione fiscale | non potrà essere assolutamente allentata”. E ritiene “necessari | Il Fatto Quotidiano | |
ex pluribus, F. MENDITTO, Il codice Antimafia, Napoli, 2011, passim e bibliografia ivi richiamata. 20 In ordine alla confisca allargata, anche in relazione ai problemi connessi con l’ evasione fiscale , si veda A.M. MAUGERI, La lotta all’evasione fiscale tra confisca di prevenzione e autoriciclaggio, in questa Rivista, 2 marzo 2015, nonché ID., La confisca allargata: dalla lotta all | nfisca allargata, anche in relazione ai problemi connessi con l’ | evasione fiscale | , si veda A.M. MAUGERI, La lotta all’evasione fiscale tra confis | Diritto penale contemporaneo | |
i, 2011, passim e bibliografia ivi richiamata. 20 In ordine alla confisca allargata, anche in relazione ai problemi connessi con l’evasione fiscale, si veda A.M. MAUGERI, La lotta all’ evasione fiscale tra confisca di prevenzione e autoriciclaggio, in questa Rivista, 2 marzo 2015, nonché ID., La confisca allargata: dalla lotta alla mafia alla lotta all'evasione fiscale?, in questa R | essi con l’evasione fiscale, si veda A.M. MAUGERI, La lotta all’ | evasione fiscale | tra confisca di prevenzione e autoriciclaggio, in questa Rivist | Diritto penale contemporaneo | |
La lotta all’evasione fiscale tra confisca di prevenzione e autoriciclaggio, in questa Rivista, 2 marzo 2015, nonché ID., La confisca allargata: dalla lotta alla mafia alla lotta all' evasione fiscale ?, in questa Rivista, 9 marzo 2014, e bibliografia ivi richiamata. 21 La causa sopravvenuta di non punibilità è disciplinata dall’art. 5 quinquies d.l. 167/1990, come novellato dalla l | ., La confisca allargata: dalla lotta alla mafia alla lotta all' | evasione fiscale | ?, in questa Rivista, 9 marzo 2014, e bibliografia ivi richiamat | Diritto penale contemporaneo | |
Comunicato Stampa N° 246 del Wed Oct 29 19:08:00 CET 2014 A Berlino è stato siglato l'accordo multilaterale per lo scambio automatico di informazioni finanziarie contro l' evasione fiscale internazionale a partire dal 2017. Un accordo che riguarda 51 paesi e che si estenderà a 92 nel 2018 Berlino, 29 ottobre 2014 - In occasione del Global Forum per la trasparenza e lo | per lo scambio automatico di informazioni finanziarie contro l' | evasione fiscale | internazionale a partire dal 2017. Un accordo che riguarda 51 | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
ca sui conti saranno avviate dagli intermediari finanziari dei paesi early adopters già dal primo gennaio 2016. L'Italia è sempre stata in prima linea nelle attività di contrasto all' evasione fiscale e ha sostenuto l'adozione di uno standard internazionale sin dai primi tentativi, partecipando al Gruppo dei 5 (G5: Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito) che ha elaborato, i | a è sempre stata in prima linea nelle attività di contrasto all' | evasione fiscale | e ha sostenuto l'adozione di uno standard internazionale sin da | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
evasione fiscale 1. Le disposizioni di cui all'articolo 2, comma 36, terzo e quarto periodo, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. | Art. 7 Destinazione dei proventi della lotta all' | evasione fiscale | 1. Le disposizioni di cui all'articolo 2, comma 36, terzo e qu | Gazzetta Ufficiale | |
le maggiori entrate dell'anno medesimo rispetto a quelle del 2012. Le maggiori entrate strutturali ed effettivamente incassate nell'anno 2013 derivanti dall'attivita' di contrasto all' evasione fiscale , valutate ai sensi del predetto articolo 2, comma 36, in 300 milioni di euro annui dal 2014, concorrono alla copertura degli oneri derivanti dal presente decreto. (( 1-bis. All'artic | assate nell'anno 2013 derivanti dall'attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | , valutate ai sensi del predetto articolo 2, comma 36, in 300 mi | Gazzetta Ufficiale | |
entrate rispetto alle previsioni scritte nel bilancio dell'esercizio in corso e a quelle effettivamente incassate nell'esercizio precedente derivanti dall'attivita' di contrasto dell' evasione fiscale , al netto di quelle derivanti dall'attivita' di recupero fiscale svolta dalle regioni, dalle province e dai comuni»; b) al comma 435, dopo le parole: «Per il 2014» sono inserite le s | esercizio precedente derivanti dall'attivita' di contrasto dell' | evasione fiscale | , al netto di quelle derivanti dall'attivita' di recupero fiscal | Gazzetta Ufficiale | |
di economia e finanza contiene una valutazione, relativa all'anno precedente, delle maggiori entrate strutturali ed effettivamente incassate derivanti dall'attivita' di contrasto dell' evasione fiscale . Dette maggiori risorse, al netto di quelle necessarie al mantenimento dell'equilibrio di bilancio e alla riduzione del rapporto tra il debito e il prodotto interno lordo, nonche' di | ttivamente incassate derivanti dall'attivita' di contrasto dell' | evasione fiscale | . Dette maggiori risorse, al netto di quelle necessarie al mante | Gazzetta Ufficiale | |
e finanze presenta annualmente, in allegato alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, un rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell' evasione fiscale . Il rapporto indica, altresi', le strategie per il contrasto dell'evasione fiscale, le aggiorna e confronta i risultati con gli obiettivi, evidenziando, ove possibile, il recupero di | sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell' | evasione fiscale | . Il rapporto indica, altresi', le strategie per il contrasto de | Gazzetta Ufficiale | |
o di economia e finanza, un rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell'evasione fiscale. Il rapporto indica, altresi', le strategie per il contrasto dell' evasione fiscale , le aggiorna e confronta i risultati con gli obiettivi, evidenziando, ove possibile, il recupero di gettito fiscale attribuibile alla maggiore propensione all'adempimento da parte dei | l rapporto indica, altresi', le strategie per il contrasto dell' | evasione fiscale | , le aggiorna e confronta i risultati con gli obiettivi, evidenz | Gazzetta Ufficiale | |
entrate rispetto alle previsioni scritte nel bilancio dell'esercizio in corso e a quelle effettivamente incassate nell'esercizio precedente derivanti dall'attivita' di contrasto dell' evasione fiscale , al netto di quelle derivanti dall'attivita' di recupero fiscale svolta dalle regioni, dalle province e dai comuni. 432-434 (Omissis). 435. Per il 2014 e il 2015, le entrate incassa | esercizio precedente derivanti dall'attivita' di contrasto dell' | evasione fiscale | , al netto di quelle derivanti dall'attivita' di recupero fiscal | Gazzetta Ufficiale | |
egioni, dalle province e dai comuni. 432-434 (Omissis). 435. Per il 2014 e il 2015, le entrate incassate in un apposito capitolo, derivanti da misure straordinarie di contrasto dell' evasione fiscale e non computate nei saldi di finanza pubblica, sono finalizzate in corso d'anno alla riduzione della pressione fiscale, mediante riassegnazione al Fondo di cui al comma 431, secondo l | o capitolo, derivanti da misure straordinarie di contrasto dell' | evasione fiscale | e non computate nei saldi di finanza pubblica, sono finalizzate | Gazzetta Ufficiale | |
nnosa per la finanza pubblica. Peraltro, tale lentezza è purtroppo insita nel procedimento tributario, come attualmente regolato, e determina gravi conseguenze, in quanto favorisce l' evasione fiscale e pregiudica la credibilità dell'intero ordinamento in materia. Occorre quindi anche qui una riforma adeguata, che imprima alla giustizia tributaria quella celerità assolutamente indi | regolato, e determina gravi conseguenze, in quanto favorisce l' | evasione fiscale | e pregiudica la credibilità dell'intero ordinamento in materia. | Corte Costituzionale | |
L'Amministrazione Comunale di Codogno, via Vittorio Emanuele n. 4, tel. 0377/32971, telefax 0377/35646, indice gara di appalto concorso per il servizio di verifica e repressione dell' evasione fiscale totale o parziale. L'appalto verra' aggiudicato all'offerta economicamente piu' vantaggiosa per il Comune in rapporto alla qualita' e completezza del progetto proposto ed al prezzo ri | appalto concorso per il servizio di verifica e repressione dell' | evasione fiscale | totale o parziale. L'appalto verra' aggiudicato all'offerta eco | Gazzetta Ufficiale | |
o. FONDO TAGLIA CUNEO FISCALE LAVORATORI-IMPRESE. Nasce il fondo taglia cuneo fiscale con risorse dalla spending review (al netto del piano Cottarelli) e dai proventi della lotta all' evasione fiscale (al netto delle esigenze indifferibili). I tagli saranno divisi in egual misura tra lavoratori (con pensionati) e imprese (compresi professionisti e aziende con contabilità semplifica | (al netto del piano Cottarelli) e dai proventi della lotta all' | evasione fiscale | (al netto delle esigenze indifferibili). I tagli saranno divisi | Diritto24.IlSole24Ore | |
accomodare nello Studio Ovale. Jean-Claude Juncker, neo designato presidente della Commissione in gattabuia non c'è mai finito. In cambio ha governato per 18 anni quella Tortuga dell' evasione fiscale chiamata Lussemburgo. Una Tortuga silenziosa e discreta che inneggiando a Bruxelles e all'Europa è diventata l'unico e ultimo paradiso fiscale di una Ue sempre pronta a inneggiare all | finito. In cambio ha governato per 18 anni quella Tortuga dell' | evasione fiscale | chiamata Lussemburgo. Una Tortuga silenziosa e discreta che inn | Il Giornale | |
Evasione fiscale e sommerso economico in Italia: fatti stilizzati, differenze tra periodi e puzzle Bruno Chiarini e Elisabetta Marzano Agenzia delle Entrate – Ufficio Studi 2 Documenti di discussione | delle Entrate – Ufficio Studi 1 Documenti di discussione 2007/1 | Evasione fiscale | e sommerso economico in Italia: fatti stilizzati, differenze tr | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
rso economico in Italia: fatti stilizzati, differenze tra periodi e puzzle Bruno Chiarini e Elisabetta Marzano Agenzia delle Entrate – Ufficio Studi 2 Documenti di discussione 2007/1 Evasione fiscale e sommerso economico in Italia: fatti stilizzati, differenze tra periodi e puzzle. Bruno Chiarini* e Elisabetta Marzano* *Università degli Studi di Napoli “Parthenope” I documenti di | delle Entrate – Ufficio Studi 2 Documenti di discussione 2007/1 | Evasione fiscale | e sommerso economico in Italia: fatti stilizzati, differenze tr | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
a, impressa in caratteri ben visibili: http://www.agenziaentrate.it/ufficiostudi. Informazioni e chiarimenti: ae.ufficiostudi@agenziaentrate.it Agenzia delle Entrate – Ufficio Studi 3 Evasione fiscale e sommerso economico in Italia: fatti stilizzati, differenze tra periodi e puzzle In questo lavoro abbiamo analizzato le componenti di breve periodo e quelle strutturali implicite nel | studi@agenziaentrate.it Agenzia delle Entrate – Ufficio Studi 3 | Evasione fiscale | e sommerso economico in Italia: fatti stilizzati, differenze tr | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
larità che non possono essere trascurate per comprendere il fenomeno dell’evasione e del sommerso. A questo fine il lavoro utilizza le due stime del peso dell’economia sommersa e dell’ evasione fiscale oggi disponibili per l’Italia: la prima, di fonte Istat, quantifica l’input di lavoro irregolare, la seconda, stimata da Marigliani e Pisani (2006), misura l’entità della base imponib | ro utilizza le due stime del peso dell’economia sommersa e dell’ | evasione fiscale | oggi disponibili per l’Italia: la prima, di fonte Istat, quanti | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
2.2 L’evasione delle imposte ..............................................................................................................9 3. Le stime dell’economia sommersa e dell’ evasione fiscale in Italia.....................................................10 3.1 Caratteristiche di struttura...................................................................................... | ....................9 3. Le stime dell’economia sommersa e dell’ | evasione fiscale | in Italia.....................................................1 | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
del meccanismo di funzionamento dell’economia Italiana, caratterizzata da una forte presenza, per alcuni versi anomala rispetto agli altri paesi Europei, dell’economia sommersa e dell’ evasione fiscale . Per quanto riguarda l’andamento di lungo periodo, o strutturale, dell’evasione fiscale e dell’occupazione irregolare, i dati disponibili hanno consentito di individuare andamenti dis | ispetto agli altri paesi Europei, dell’economia sommersa e dell’ | evasione fiscale | . Per quanto riguarda l’andamento di lungo periodo, o struttural | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
enza, per alcuni versi anomala rispetto agli altri paesi Europei, dell’economia sommersa e dell’evasione fiscale. Per quanto riguarda l’andamento di lungo periodo, o strutturale, dell’ evasione fiscale e dell’occupazione irregolare, i dati disponibili hanno consentito di individuare andamenti distinti per gli aggregati, ma entrambi influenzati da mutamenti istituzionali riconducibil | anto riguarda l’andamento di lungo periodo, o strutturale, dell’ | evasione fiscale | e dell’occupazione irregolare, i dati disponibili hanno consent | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
le fluttuazioni del Pil dichiarato sono più intense di quelle del Pil contenente anche la produzione sommersa. Agenzia delle Entrate – Ufficio Studi 7 1. Introduzione Il sommerso e l’ evasione fiscale sono due fenomeni economici collegati e, per definizione, non osservabili.1 In Italia esistono al momento due diverse stime del peso dell’economia sommersa e dell’evasione fiscale: l | delle Entrate – Ufficio Studi 7 1. Introduzione Il sommerso e l’ | evasione fiscale | sono due fenomeni economici collegati e, per definizione, non o | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
l’evasione fiscale sono due fenomeni economici collegati e, per definizione, non osservabili.1 In Italia esistono al momento due diverse stime del peso dell’economia sommersa e dell’ evasione fiscale : la prima, di fonte Istat, quantifica l’input di lavoro irregolare, la seconda, elaborata presso l’Agenzia delle Entrate da Marigliani e Pisani (2006), misura l’entità della base impo | omento due diverse stime del peso dell’economia sommersa e dell’ | evasione fiscale | : la prima, di fonte Istat, quantifica l’input di lavoro irregol | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
uesto lavoro è duplice, e si basa sulle diverse informazioni che le serie disponibili possono fornire. In primo luogo si vogliono esaminare le componenti di breve e lungo periodo dell’ evasione fiscale in Italia utilizzando le due serie disponibili, al fine di investigare alcune caratteristiche proprie del fenomeno in esame. In secondo luogo, l’andamento di breve periodo dell’evasio | vogliono esaminare le componenti di breve e lungo periodo dell’ | evasione fiscale | in Italia utilizzando le due serie disponibili, al fine di inve | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
iscale in Italia utilizzando le due serie disponibili, al fine di investigare alcune caratteristiche proprie del fenomeno in esame. In secondo luogo, l’andamento di breve periodo dell’ evasione fiscale e dell’input di lavoro non regolare saranno integrati nell’analisi del ciclo economico italiano per trarne alcuni fatti stilizzati. A tal fine, nella sezione 2 vengono richiamati alcu | o in esame. In secondo luogo, l’andamento di breve periodo dell’ | evasione fiscale | e dell’input di lavoro non regolare saranno integrati nell’anal | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
italiano per trarne alcuni fatti stilizzati. A tal fine, nella sezione 2 vengono richiamati alcuni concetti relativi alla terminologia in uso quando si discute di economia sommersa ed evasione fiscale , con particolare attenzione alla costruzione delle due serie utilizzate. La lezione 3 riporta l’analisi ciclica delle due serie, mentre nella sezione 4 è riportata la discussione dei | a terminologia in uso quando si discute di economia sommersa ed | evasione fiscale | , con particolare attenzione alla costruzione delle due serie ut | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
so economico. 2 L’economia sommersa (underground production) indica tutta quella produzione che pur essendo legale è tenuta nascosta alla pubblica amministrazione per diverse ragioni: evasione fiscale (delle imposte sul reddito, sul valore aggiunto o di altre tasse); evasione di contributi sociali; non osservanza di regole dettate dalla legge; mancato rispetto di norme amministrati | uta nascosta alla pubblica amministrazione per diverse ragioni: | evasione fiscale | (delle imposte sul reddito, sul valore aggiunto o di altre tass | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
iate anche ad un occultamento della produzione, tale sovrapposizione è meno scontata quando si considera la fattispecie sub b), cioè la sovra-dichiarazione dei costi. In questo caso l’ evasione fiscale potrebbe essere considerata indipendente dal sommerso economico. 3 L’Istat ha rivisto le serie storiche del PIL e dell’input di lavoro non regolare, a decorrere dal 2000, anno benchma | sub b), cioè la sovra-dichiarazione dei costi. In questo caso l’ | evasione fiscale | potrebbe essere considerata indipendente dal sommerso economico | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
genzia delle Entrate – Ufficio Studi 10 D’altro canto, l’assunto implicito nel metodo di stima adottato dall’Istat è che vi sia piena sovrapposizione tra sommerso economico stimato ed evasione fiscale . Tuttavia, esaminando le tre componenti di determinazione del Pil sommerso, qualche perplessità può essere sollevata a proposito delle stime dell’input di lavoro irregolare. Infatti, | vi sia piena sovrapposizione tra sommerso economico stimato ed | evasione fiscale | . Tuttavia, esaminando le tre componenti di determinazione del P | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
dichiarazione di un costo (il lavoro nero) a fronte di un dichiarato ricavo (la produzione del lavoratore irregolare).6 Questa premessa metodologica lascia intendere che le stime dell’ evasione fiscale (Marigliani e Pisani, 2006) e quelle del sommerso di lavoro (Istat, 2005) possono divergere non solo perché ottenute con metodi differenti, ma anche in quanto potenzialmente riferite | Questa premessa metodologica lascia intendere che le stime dell’ | evasione fiscale | (Marigliani e Pisani, 2006) e quelle del sommerso di lavoro (Is | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
no divergere non solo perché ottenute con metodi differenti, ma anche in quanto potenzialmente riferite ad aggregati concettualmente diversi. 3. Le stime dell’economia sommersa e dell’ evasione fiscale in Italia L’andamento delle unità di lavoro irregolari stimato dall’Istat (Istat, 2005) è rappresentato nella Figura 1, dove si riportano sull’asse di sinistra le unità di lavoro in m | cettualmente diversi. 3. Le stime dell’economia sommersa e dell’ | evasione fiscale | in Italia L’andamento delle unità di lavoro irregolari stimato | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
A non dichiarata, determini una sorta di effetto di “income smoothing” sulla produzione totale. 4. Discussione e implicazioni di policy I dati commentati sull’economia sommersa e sull’ evasione fiscale in Italia consentono di fare interessanti considerazioni sul ruolo svolto da questo settore economico “parallelo” nel corso del ciclo economico. A livello aggregato, una prima conside | zioni di policy I dati commentati sull’economia sommersa e sull’ | evasione fiscale | in Italia consentono di fare interessanti considerazioni sul ru | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
rutturali implicite nelle serie storiche della base imponibile evasa dell’IVA e delle ULA irregolari, mostrando alcuni interessanti fatti stilizzati che non possono essere trascurati. Evasione fiscale e utilizzo di lavoro irregolare sembrano fenomeni che in parte rispondono a determinanti differenti, dato il loro diverso andamento di lungo e breve periodo. L’analisi delle component | nteressanti fatti stilizzati che non possono essere trascurati. | Evasione fiscale | e utilizzo di lavoro irregolare sembrano fenomeni che in parte | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
03), Le basi imponibili IVA: un’analisi del periodo 1982-2001, Documenti di Lavoro dell’Ufficio Studi Agenzia delle Entrate. Convenevole R. (2006), Un’auspicata svolta nella lotta all’ evasione fiscale , Appunti di Cultura e Politica, N° 6. Hodrick R. e Prescott E. (1997), Post-war US business cycles: An empirical investigation, in Journal of Money, Credit and Banking, 29, 1-16. ISTA | ate. Convenevole R. (2006), Un’auspicata svolta nella lotta all’ | evasione fiscale | , Appunti di Cultura e Politica, N° 6. Hodrick R. e Prescott E. | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
stato ricchissimo di pronunce importanti. A cominciare dall'abuso del diritto in ambito tributario, che ha visto allargare i suoi confini sino a comprendere tante questioni legate all' evasione fiscale , per arrivare all'impulso dato dalla Corte di Giustizia europea alla normativa sull'Iva. La palma dell'interventismo in materia fiscale spetta alla Corte di cassazione. E anche negli | re i suoi confini sino a comprendere tante questioni legate all' | evasione fiscale | , per arrivare all'impulso dato dalla Corte di Giustizia europea | Diritto24.IlSole24Ore | |
ecuzione alle contromisure richieste dalle sanzioni decise dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Sui temi attualissimi della cooperazione internazionale per il contrasto all' evasione fiscale , la tracciabilità delle transazioni finanziarie, la confisca e il congelamento dei beni, le nuove Raccomandazioni obbligano gli Stati ad uno scambio maggiore di informazioni fra le au | alissimi della cooperazione internazionale per il contrasto all' | evasione fiscale | , la tracciabilità delle transazioni finanziarie, la confisca e | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
lamento di attuazione dell'articolo 15 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 (Norme sul sistema delle autonomie locali) concernente il sistema integrato di contrasto all' evasione fiscale . (GU n.20 del 17-5-2014) Capo I Gestione in forma associata delle funzioni efferenti all'attivita' di contrasto all'evasione fiscale (Pubblicata nel Bollettino uf | omie locali) concernente il sistema integrato di contrasto all' | evasione fiscale | . (GU n.20 del 17-5-2014) Capo I Gestione in forma associata d | Gazzetta Ufficiale | |
oncernente il sistema integrato di contrasto all'evasione fiscale. (GU n.20 del 17-5-2014) Capo I Gestione in forma associata delle funzioni efferenti all'attivita' di contrasto all' evasione fiscale (Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Toscana n. 15 del 9 aprile 2014) LA GIUNTA REGIONALE | sociata delle funzioni efferenti all'attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | (Pubblicata nel Bollettino ufficiale | Gazzetta Ufficiale | |
da concedere alle gestioni associate. Art. 2 Definizione di gestione in forma associata delle funzioni afferenti all'attivita' di contrasto all' evasione fiscale . 1. Ai fini dell'applicazione dell'art. 15, comma 2, lettera a), della legge regionale 68/2011, costituisce gestione associata delle attivita' di contrasto all'evasione fis | ata delle funzioni afferenti all'attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | . 1. Ai fini dell'applicazione dell'art. 15, comma 2, le | Gazzetta Ufficiale | |
ione fiscale. 1. Ai fini dell'applicazione dell'art. 15, comma 2, lettera a), della legge regionale 68/2011, costituisce gestione associata delle attivita' di contrasto all' evasione fiscale l'esercizio da parte dei comuni in tale forma: a) delle funzioni inerenti le entrate tributarie, le imposte comunali e i servizi fiscali; b) delle funzioni di cui alla | stituisce gestione associata delle attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | l'esercizio da parte dei comuni in tale forma: a) delle f | Gazzetta Ufficiale | |
ntributo medesimo. 4. Il contributo e' successivamente concedibile, per due ulteriori annualita', a condizione che sia data dimostrazione delle attivita' svolte di contrasto all' evasione fiscale e contributiva, in assenza della quale l'ente decade definitivamente dal beneficio. Art. 4 Gestione associata delle entrate tributarie | ia data dimostrazione delle attivita' svolte di contrasto all' | evasione fiscale | e contributiva, in assenza della quale l'ente decade definiti | Gazzetta Ufficiale | |
non si trova in fase di scioglimento; d) dichiarazione di intenti con la quale l'ente responsabile dell'esercizio associato si impegna a svolgere attivita' di contrasto all' evasione fiscale . 2. Il provvedimento di concessione dei contributi e' adottato entro sessanta giorni dal termine di cui al comma 1. Art. 10 | izio associato si impegna a svolgere attivita' di contrasto all' | evasione fiscale | . 2. Il provvedimento di concessione dei contributi e' adotta | Gazzetta Ufficiale | |
i o interventi pluriennali, la relazione e' presentata per ognuno degli anni di attuazione degli stessi. Capo III Sostegno regionale agli interventi in materia di contrasto all' evasione fiscale (articolo 15, comma 2, lettera c, della legge regionale 68/2011) Sezione I Attivita' di controllo e ispettive della polizia locale inerenti la verificza degli adempimenti tributari | Sostegno regionale agli interventi in materia di contrasto all' | evasione fiscale | (articolo 15, comma 2, lettera c, della legge regionale 68/2011 | Gazzetta Ufficiale | |
finanziabili gli interventi finalizzati all'intensificazione e alla diversificazione dell'attivita' degli enti locali in materia di contrasto all'elusione e all' evasione fiscale e contributiva, realizzati da: a) comuni singoli non obbligati alla gestione in forma associata delle funzioni fondamentali; b) comuni non obbligati alla gestione in forma | li enti locali in materia di contrasto all'elusione e all' | evasione fiscale | e contributiva, realizzati da: a) comuni singoli non obbli | Gazzetta Ufficiale | |
il rinnovo di dotazioni strumentali, tecniche e tecnologiche finalizzate ad incrementare l'efficienza delle procedure e l'efficacia dell'azione di contrasto all'elusione e all' evasione fiscale e contributiva. Art. 16 Inammissibilita' 1. Non sono ammessi a finanziamento: a) gli interventi proposti da sogg | ure e l'efficacia dell'azione di contrasto all'elusione e all' | evasione fiscale | e contributiva. Art. 16 | Gazzetta Ufficiale | |
alla presente sezione proposti da soggetti che non abbiano previsto l'istituzione formale di gruppi di lavoro intersettoriali finalizzata all'azione di contrasto all' evasione fiscale e contributiva; e) gli interventi proposti da comuni non obbligati alla gestione associata delle funzioni fondamentali: 1) che gestiscono mediante unione di comuni la | ntersettoriali finalizzata all'azione di contrasto all' | evasione fiscale | e contributiva; e) gli interventi proposti da comuni non o | Gazzetta Ufficiale | |
per la sicurezza con la competente Prefettura-Ufficio territoriale del governo, in vigore al momento della presentazione del progetto, attinenti anche al recupero dell' evasione fiscale ; c) realizzare forme di collaborazione e integrazione professionale con altri enti nell'ambito delle attivita' di controllo e ispettive inerenti la verifica da parte | entazione del progetto, attinenti anche al recupero dell' | evasione fiscale | ; c) realizzare forme di collaborazione e inte | Gazzetta Ufficiale | |
finanziabili gli interventi finalizzati all'intensificazione e alla diversificazione dell'attivita' degli enti locali in materia di contrasto all'elusione e all' evasione fiscale e contributiva, realizzati da: a) comuni singoli non obbligati alla gestione in forma associata delle funzioni fondamentali; b) comuni non obbligati alla gestione in forma | li enti locali in materia di contrasto all'elusione e all' | evasione fiscale | e contributiva, realizzati da: a) comuni singoli non obbli | Gazzetta Ufficiale | |
lla legge regionale 68/2011. 2. Le proposte progettuali devono riguardare una o piu' delle seguenti fattispecie: a) sistemi e strumenti informatici per il contrasto all' evasione fiscale e contributiva, finalizzati in particolare all'integrazione dei sistemi informativi tributari, ad esclusione di quelli riconducibili alle attivita' di prima attivazione o | : a) sistemi e strumenti informatici per il contrasto all' | evasione fiscale | e contributiva, finalizzati in particolare all'integrazione d | Gazzetta Ufficiale | |
la legge n. 186 del 15 dicembre 2014 recante "Disposizioni in materia di emersione e rientro dei capitali detenuti illecitamente all'estero nonché per il potenziamento della lotta all' evasione fiscale . Disposizioni in materia di autoriciclaggio". Il provvedimento introduce una procedura per la regolarizzazione delle violazioni connesse agli obblighi di monitoraggio fiscale alla qua | itamente all'estero nonché per il potenziamento della lotta all' | evasione fiscale | . Disposizioni in materia di autoriciclaggio". Il provvedimento | Diritto24.IlSole24Ore | |
stesse sono giustificate dal legislatore con richiamo all'eccezionalita' della situazione economica internazionale, alla necessita' della finanza pubblica e di dover contrastare la evasione fiscale . La regola e' generalizzata per i dipendenti pubblici con trattamenti economici superiori ad ? 90.000,00 lordi annui (5 per la parte eccedente fino ad ? 150.000,00 , 10 la ulterio | la necessita' della finanza pubblica e di dover contrastare la | evasione fiscale | . La regola e' generalizzata per i dipendenti pubblici con tr | Corte Costituzionale | |
Evasione, il gup: "Sì a patteggiamento per Nannini" Fabio Antezza ha accolto la richiesta di patteggiamento della cantante nel procedimento che la vede accusata di una presunta evasione fiscale Andrea Riva - Mar, 30/06/2015 - 12:14 La strategia di Gianna Nannini è stata valida. La cantante, infatti, puntava al patteggiamente per il procedimento che la vedeva accusata di una | cantante nel procedimento che la vede accusata di una presunta | evasione fiscale | Andrea Riva - Mar, 30/06/2015 - 12:14 La strategia di Gianna Na | Il Giornale | |
iva - Mar, 30/06/2015 - 12:14 La strategia di Gianna Nannini è stata valida. La cantante, infatti, puntava al patteggiamente per il procedimento che la vedeva accusata di una presunta evasione fiscale di 3 milioni e 750mila euro. La difesa della rockstar, coordinata dall'avvocato Giulia Bongiorno, è riuscita a raggiungere nei giorni scorsi un accordo con la Procura di Milano sul pa | ente per il procedimento che la vedeva accusata di una presunta | evasione fiscale | di 3 milioni e 750mila euro. La difesa della rockstar, coordina | Il Giornale | |
evedere meccanismi di carattere premiale, nella detta attivita' di contrasto all'evasione e all'elusione fiscale. L'art. 26 della suddetta legge-delega, rubricato «Contrasto dell' evasione fiscale », prevede infatti che «i decreti legislativi di cui all' articolo 2, con riguardo al sistema gestionale dei tributi e delle compartecipazioni, nel rispetto dell'autonomia organizzat | art. 26 della suddetta legge-delega, rubricato «Contrasto dell' | evasione fiscale | », prevede infatti che «i decreti legislativi di cui all' artic | Corte Costituzionale | |
za). La disciplina di cui al comma VIII dell'art. 3 del d.lgs. n. 23/2011, pur nello spirito di un apprezzabile obiettivo di contrasto del fenomeno delle locazioni sommerse e dell' evasione fiscale , si caratterizza nondimeno per una sua intrinseca irragionevolezza, in quanto, con la riduzione del valore del canone di locazione di un immobile ad uso abitativo al disotto di que | tivo di contrasto del fenomeno delle locazioni sommerse e dell' | evasione fiscale | , si caratterizza nondimeno per una sua intrinseca irragionevol | Corte Costituzionale | |
e 46 milioni di euro. Evasione fiscale «d'oro»: indagati i fratelli Bulgari Stefano Vladovich - Ven, 15/03/2013 - 07:41 commenta «Escape Strategy». Da un fascicolo aziendale al nome di una maxi operazione delle Fiamme Gia | Evasione fiscale | «d'oro»: indagati i fratelli Bulgari Stefano Vladovich - Ven, 1 | Il Giornale | ||
tre 46 milioni di euro sequestrati ai fratelli Paolo e Nicola Bulgari, storici azionisti della maison del lusso famosa in tutto il mondo, indagati per dichiarazione fraudolenta nonché evasione fiscale assieme al rappresentante legale societario Francesco Trapani e a Maurizio Valentini, attuale rappresentante legale della Capogruppo Italiana. Secondo la Guardia di Finanza e la Procu | n tutto il mondo, indagati per dichiarazione fraudolenta nonché | evasione fiscale | assieme al rappresentante legale societario Francesco Trapani e | Il Giornale | |
plica alle accuse. In una nota si dichiara estremamente sorpresa dalle considerazioni formulate nel provvedimento di sequestro preventivo effettuato ( ) in merito a una presunta maxi- evasione fiscale da 3 miliardi di euro. Le società straniere del gruppo oggetto d'indagine sono imprese reali ed effettive, che ricoprono un incontestabile ruolo strategico per il gruppo, con circa 30 | questro preventivo effettuato (
) in merito a una presunta maxi- | evasione fiscale | da 3 miliardi di euro. Le società straniere del gruppo oggetto | Il Giornale | |
alizzazione del nuovo standard globale per lo scambio automatico delle informazioni fiscali che porterà ad un cambiamento radicale nella nostra capacità di contrastare e scoraggiare l' evasione fiscale . I 44 paesi e giurisdizioni che si sono impegnati nell’iniziativa lanciata lo scorso aprile dal G5 per una rapida adozione di tale standard hanno, per la prima volta, annunciato cong | o radicale nella nostra capacità di contrastare e scoraggiare l' | evasione fiscale | . I 44 paesi e giurisdizioni che si sono impegnati nell’iniziat | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
li qui" Il trasferimento in Svizzera di 2 milioni di euro di "nero" per un’evasione del fisco di circa 800mila euro è costata a Gino Paoli l'iscrizione nel registro degli indagati per evasione fiscale . Con lui è indagata anche la moglie Paola Penzo e altri due soci delle società genovesi che fanno capo al cantautore, la Edizioni musicali senza fine, la Sansa e la Grande Lontra. Ma, | stata a Gino Paoli l'iscrizione nel registro degli indagati per | evasione fiscale | . Con lui è indagata anche la moglie Paola Penzo e altri due soc | Il Giornale | |
elvetica. Ex chirurgo plastico, Cahuzac ha fatto carriera nel Partito Socialista ritagliandosi un ruolo di "spulciatore dei conti". Negli ultimi mesi si era impegnato a fondo contro l’ evasione fiscale dei suoi connazionali che, per evitare di pagare troppe tasse in Francia, avevano portato capitali all’estero. Proprio come avrebbe fatto lui. Con le dimissioni (forzate) Cahuzac trae | dei conti". Negli ultimi mesi si era impegnato a fondo contro l’ | evasione fiscale | dei suoi connazionali che, per evitare di pagare troppe tasse i | Il Giornale | |
evasione fiscale di sopravvivenza" Il responsabile Economia del Pd si è reso conto che "la pressione fiscale è insostenibile". Il centrodestra lo dice da anni Raffaello Binelli - Gio, 25/07/2013 - 13: | Fassina: "Esiste un' | evasione fiscale | di sopravvivenza" Il responsabile Economia del Pd si è reso con | Il Giornale | |
ncredibile ma vero, se n'è accorto anche Stefano Fassina: la pressione fiscale in Italia "è insostenibile, c’è una relazione stretta tra pressione fiscale, spesa e sommerso, e c’è una evasione fiscale di sopravvivenza". Il viceministro all’Economia lo dice in un convegnosu fisco ed economia sommersa organizzato da Confcommercio. E fa riflettere che a pronunciare una frase così sia | ione stretta tra pressione fiscale, spesa e sommerso, e c’è una | evasione fiscale | di sopravvivenza". Il viceministro all’Economia lo dice in un c | Il Giornale | |
pea, con particolare riferimento alla Comunicazione al Parlamento e al Consiglio n. 722 del 6 dicembre 2012, relativa al piano d'azione per rafforzare la battaglia contro la frode e l' evasione fiscale . Si attende a breve, dunque, un provvedimento del Legislatore atto a dettare un'organica disciplina della materia, la quale, peraltro, è già stata oggetto d'interesse del D.L. 28 genn | piano d'azione per rafforzare la battaglia contro la frode e l' | evasione fiscale | . Si attende a breve, dunque, un provvedimento del Legislatore a | Diritto24.IlSole24Ore | |
ale. Anche se il riciclaggio e i reati fiscali derivano da differenti attività illegali e pongono questioni diverse tra loro, ci sono, tuttavia, analogie tra i metodi utilizzati per l' evasione fiscale e il riciclaggio. I lavori sono stati aperti da Andrea Manzitti, Capo del Dipartimento delle Politiche fiscali del Ministero dell'Economia. Manzitti ha ricordato il ruolo assunto dall | loro, ci sono, tuttavia, analogie tra i metodi utilizzati per l' | evasione fiscale | e il riciclaggio. I lavori sono stati aperti da Andrea Manzitti | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
iscali del Ministero dell'Economia. Manzitti ha ricordato il ruolo assunto dall'Italia nel sostenere una sempre maggiore cooperazione tra il Caf e il Gafi/Fatf ai fini della lotta all' evasione fiscale e al riciclaggio. L'incontro si inquadra in un approccio globale al problema, approccio volto a scambiare esperienze comuni e a creare le condizioni per una cooperazione più operativa | cooperazione tra il Caf e il Gafi/Fatf ai fini della lotta all' | evasione fiscale | e al riciclaggio. L'incontro si inquadra in un approccio global | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
buco di 52 miliardi nel 2013 In base alle indagini delle Fiamme Gialle, l'evasione fiscale italiana del 2013 è pari a 51,9 miliardi di euro Angelo Scarano - Gio, 23/01/2014 - 10:10 Le evasioni fiscali in Italia sono all'ordine del giorno: niente scontrino, niente fatture, insomma, niente di niente. È così, oggi lo Stato italiano ha scoperto che nelle sue casse c'è un buco di 51,9 | ,9 miliardi di euro Angelo Scarano - Gio, 23/01/2014 - 10:10 Le | evasioni fiscali | in Italia sono all'ordine del giorno: niente scontrino, niente | Il Giornale | |
e 1993 (G.U. n. 226 del 25 settembre 1993) Convenzione tra Italia e Paesi Bassi per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e prevenire le evasioni fiscali , con protocollo aggiuntivo (L'Aja, 8 maggio 1990). (Vedi legge n. 305 del 26 luglio 1993 nel S.O. n. 76 alla G.U. n. 194 del 19 agosto 1993). 1 dicembre 1993 Accordo tra Italia e Tur | teria di imposte sul reddito e sul patrimonio e prevenire le | evasioni fiscali | , con protocollo aggiuntivo (L'Aja, 8 maggio 1990). (Vedi legge | Gazzetta Ufficiale | |
3 nel S.O. n. 76 alla G.U. n. 194 del 19 agosto 1993). 1 dicembre 1993 Accordo tra Italia e Turchia per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e prevenire le evasioni fiscali , con protocollo (Ankara, 27 luglio 1990). (Vedi legge n. 195 del 7 giugno 1993 nel S.O. n. 52 alla G.U. n. 141 del 16 giugno 1993). 14 settembre 1993 Convenzione tra Italia e Venezue | ie imposizioni in materia di imposte sul reddito e prevenire le | evasioni fiscali | , con protocollo (Ankara, 27 luglio 1990). (Vedi legge n. 195 d | Gazzetta Ufficiale | |
riferimento ad altre entrate tributarie. La tipologia di tali maggiori entrate è, perciò, diversa a seconda dell’entrata cui si riferiscono, cioè, a seconda dell’oggetto delle singole evasioni fiscali . Ne segue che, ove l’evasione abbia ad oggetto entrate tributarie interamente e nominativamente riservate all’Erario in base alla normativa statutaria, la questione deve essere dich | cui si riferiscono, cioè, a seconda dell’oggetto delle singole | evasioni fiscali | . Ne segue che, ove l’evasione abbia ad oggetto entrate tribut | Corte Costituzionale | |
nsura del ricorrente circa l’affermata legittimità dell’acquisizione dei beni sequestrati «con l'argomento relativo alla possibile provenienza dei beni da un "deprecabile compendio di evasioni fiscali ”» 97; - richiamando l’irrilevanza dell’adesione al condono fiscale in quanto «non assume rilievo la circostanza che, a seguito del perfezionamento dell'iter amministrativo del c.d. c | possibile provenienza dei beni da un "deprecabile compendio di | evasioni fiscali | ”» 97; - richiamando l’irrilevanza dell’adesione al condono fis | Diritto penale contemporaneo | |
i frustrerebbe, nella gran parte, dei casi, l'intento esplicitato di apprestare con le nuove sanzioni penali (e in particolare con l'art. 4, primo comma, n. 7) un efficace argine alle evasioni fiscali piu' rilevanti. Dal punto di vista semantico "simulare" significa "fingere, far parere che ci sia qualcosa che in realta' non c'e'" e "dissimulare" significa "nascondere qualita', di | colare con l'art. 4, primo comma, n. 7) un efficace argine alle | evasioni fiscali | piu' rilevanti. Dal punto di vista semantico "simulare" signif | Gazzetta Ufficiale | |
glio Ecofin, un Protocollo di modifica della Convenzione tra la Repubblica Italiana e la Romania per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali . Il Protocollo aggiorna la Convenzione tra Italia e Romania del 1978. La Convenzione riguarda le imposte su redditi e patrimonio prodotti da cittadini residenti in uno degli Stati | mposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le | evasioni fiscali | . Il Protocollo aggiorna la Convenzione tra Italia e Romania d | Ministero dell'Economia e delle Finanze | |
ensura sulla affermata pertinenzialità dei beni in sequestro rispetto ai reati ipotizzati “con l'argomento relativo alla possibile provenienza dei beni da un "deprecabile compendio di evasioni fiscali " (S.C. sent. n. 11473/12), 8 illecita, sotto il profilo amministrativa tributario, e ciò potrebbe essere un primo indice rivelatore, ma soprattutto sotto il profilo penale, secondo | possibile provenienza dei beni da un "deprecabile compendio di | evasioni fiscali | " (S.C. sent. n. 11473/12), 8 illecita, sotto il profilo ammin | Diritto penale contemporaneo |
Notes:
1 Where to start a query
2Smart Searcht breaks the user's input into individual words and then matches those words in any position and in any order in the table (rather than simple doing a simple string compare)
3Regular Expressions can be used to initialize advanced searches. In the regular expression search you can enter regular expression with various wildcards such as: